Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, è possibile presentare domanda di pensione con quota 100 pur se la Partita Iva non è ufficialmente chiusa, è bene specificare, però, che si tratta di una possibilità valida solo a condizione di rispettare determinati limiti fissati dalla legge e che sono reddituali.
Posso fare domanda quota 100 anche se la partita iva non è chiusa ufficialmente? Andare in pensione con quota 100 e continuare a lavorare con Partita Iva è possibile o meno: si tratta di un quesito che in tanti si pongono, considerando regole e limiti dell’attività lavorativa in relazione ai pensionamenti con quota 100. Stando a quanto previsto dalla normativa, infatti, quando si va in pensione con quota 100, cioè a 62 anni di età e con 38 anni di contributi, non si può lavorare fino al raggiungimento dei requisiti richiesti per andare in pensione di vecchiaia, cioè a 67 anni di età e 20 anni di contributi. Ma sussistono eccezioni.
Lavorare quando si va in pensione con quota 100 non è generalmente possibile a meno che non si svolga un lavoro autonomo occasionale. Non è, infatti, prevista la cumulabilità tra reddito da pensione e reddito da lavoro e l'unico caso in cui chi va in pensione con quota 100 può continuare a lavorare è quello relativo allo svolgimento di lavoro autonomo occasionale per chi è titolare di Partita Iva.
Ciò significa che, come chiarito dallo stesso Inps, è possibile fare domanda di pensione con quota 100 anche se la partita Iva non è ufficialmente chiusa perché, secondo la normativa attuale, non c’è obbligo di chiusura della partita Iva per poter presentare domanda di uscita con quota 100 ma solo a condizione di lavorare rispettando il limite reddituale previsto.
Chiarito che è possibile presentare domanda di pensione con quota 100 pur se la Partita Iva non è ufficialmente chiusa, è bene specificare che si tratta di una possibilità valida solo a condizione di rispettare determinati limiti fissati dalla legge e che sono reddituali.
Stando, infatti, a quanto stabilito, avere la Partita Iva e continuare a lavorare quando si va in pensione con quota 100 è possibile solo ed esclusivamente se si svolge un lavoro autonomo occasionale con reddito entro i 5mila euro lordi l’anno. Se si continua a lavorare e si produce un reddito da lavoro autonomo occasionale che supera i 5mila euro annui, la pensione con quota 100 è sospesa.