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Quali sono i conti correnti 2025 a zero spese ma anche dove non si pagano le tasse delle imposte di bollo

I conti a zero spese non applicano spese di gestione mensili o annuali, né commissioni per operazioni bancarie comuni come bonifici o prelievi. Quali sono nel 2025?

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Quali sono i conti correnti 2025 a zero

Nel 2025 la ricerca di conti correnti a zero spese e senza imposta di bollo è ai massimi livelli, complice l’inflazione e l’attenzione crescente verso strumenti finanziari digitali che garantiscono risparmio ed efficienza nella gestione quotidiana delle finanze. L’offerta bancaria si è decisamente ampliata: sia banche tradizionali che banche online propongono piani sempre più competitivi, talvolta eliminando canone e imposte anche per fasce di età più ampie e offrendo interessanti vantaggi accessori. Tuttavia, è essenziale valutare attentamente i requisiti previsti dai diversi istituti e monitorare le novità normative e commerciali legate ai prodotti bancari.

Che cosa significa conto corrente a zero spese e senza imposta di bollo

Un conto corrente zero spese è un prodotto bancario che consente di accedere ai servizi base senza sostenere costi fissi di gestione, di apertura e in alcuni casi di operazioni come bonifici, prelievi e pagamenti con carta di debito. Tali conti si differenziano da quelli tradizionali sia per i costi azzerati, sia per la forte componente digitale: la gestione avviene da app, sito web o tramite home banking, permettendo risparmi operativi che vengono spesso trasferiti al cliente.

La tassa più rilevante è l'imposta di bollo, un prelievo annuale pari a 34,20 euro (per persone fisiche) che si applica quando la giacenza media del conto supera i 5.000 euro. Nei piani agevolati, la banca decide di accollarsi questa imposta, sollevando completamente il cliente dal relativo addebito. Alcune soluzioni azzerano il canone e le commissioni solo per determinate categorie (giovani under 30, nuovi clienti, residenti in determinate regioni, chi accredita stipendio o pensione).
 

Criteri per riconoscere i veri conti senza tasse: attenzione alle condizioni nascoste

Sebbene le offerte di conti correnti a zero spese siano sempre più allettanti, è essenziale valutare attentamente la trasparenza delle condizioni applicate dagli istituti di credito. Spesso, infatti, il canone e il bollo sono "a zero" solo in presenza di determinati requisiti:

  • Limiti di età: ad esempio per under 30 o under 35 (SelfyConto Mediolanum, IsyPrime Isybank, Sella Start).
  • Apertura entro una scadenza promozionale: molte offerte scadono a settembre o dicembre 2025.
  • Presenza di saldo massimo o minimo: superata una certa giacenza viene ripristinata l’imposta di bollo.
  • Obbligo di accredito stipendio o di uso regolare del conto.

Alcuni istituti offrono copertura del bollo solo su alcuni piani e non su tutti i prodotti (talvolta si applica solo al conto corrente e non a eventuali conti deposito o carte conto). Inoltre, la copertura può essere limitata nel tempo (es. solo per 12 mesi dall’apertura). È importante consultare il set informativo della banca e, in caso di dubbi, appoggiarsi esclusivamente a fonti istituzionali.

Le principali offerte di conti zero spese e senza imposte di bollo nel 2025

Banca/Prodotto Canone annuo Imposta di bollo Note
BBVA 0 € Banca paga il bollo Interesse 3% lordo, Cashback, IBAN italiano
Isybank IsyPrime (under 35) 0 € Banca paga il bollo Senza limiti su prelievi, bonifici gratuiti, gestione da app
Findomestic Smile 0 € Banca paga il bollo Fino a fine 2026
Fineco (under 30/primi 12 mesi) 0 € Banca paga il bollo Moltissimi servizi integrati per trading e investimenti
N26 0 € Banca paga il bollo Prelievi gratuiti, gestione digitale avanzata

Altri esempi includono SelfyConto Mediolanum, HYPE per le operazioni di base e Sella Start (gratuito per under 30). Anche Revolut offre piani base gratuiti, ma il bollo è solitamente a carico del cliente se si superano 5.000 euro di giacenza media.

Conti a zero spese dedicati a profili speciali: giovani, famiglie e over 65

Molte banche strutturano offerte su misura per specifiche categorie, soprattutto under 30, under 35 e  sempre più frequentemente over 65. Ad esempio, i clienti giovani possono accedere a conti senza alcun costo e godere anche di agevolazioni su carte, prelievi e bonifici istantanei. Per gli over 65 mediamente il conto è gratuito se vengono accreditati pensione o altri emolumenti considerati "sensibili" dalla banca.

Da segnalare la presenza di conti specifici per minorenni, con canone azzerato e senza imposta di bollo.

FAQ sulle imposte di bollo e i conti zero spese

Quando si paga l’imposta di bollo sul conto corrente?

Solo se la giacenza media annua è superiore a 5.000 euro e secondo i termini del regime fiscale vigente (art. 13, comma 2-bis, D.P.R. 642/1972). Alcune banche si fanno carico di questa imposta.

Esistono conti davvero senza canone né imposte?

Sì. Nel 2025 sono disponibili piani che eliminano ogni costo per ampie fasce di clientela, senza condizioni nascoste, basta rispettare i parametri richiesti dal piano (di età, giacenza ecc.).

Come si apre un conto zero spese?

Quasi sempre online, tramite verifica digitale dell’identità. Nel caso di banche digitali, la procedura richiede pochi minuti. Attenzione ai documenti richiesti e alle prime operazioni da effettuare per sbloccare tutte le funzionalità del conto.