L’assicurazione RC auto per veicoli elettrici rappresenta un elemento sempre più rilevante nel bilancio familiare degli italiani, soprattutto alla luce della crescita del settore automotive a zero emissioni e dei recenti aggiornamenti normativi. Nel 2025, il mercato delle auto elettriche continua a espandersi, con nuovi incentivi all’acquisto e importanti novità in campo assicurativo che influenzano direttamente il costo medio della polizza RCA per le auto elettriche.
Novità normative 2025, cosa cambia per l’assicurazione delle auto elettriche
Il panorama assicurativo per veicoli elettrici nel 2025 è stato profondamente influenzato dall’aggiornamento del Codice della Strada e dagli adeguamenti alle direttive europee. A partire dal 1° aprile 2025, sono cambiate alcune regole:
- Massimali di garanzia aumentati: per i danni a persone la copertura minima sale a 6,45 milioni di euro, mentre per i danni a cose il massimale minimo diventa 1,3 milioni di euro. Tale modifica recepisce la Direttiva UE 2021/2118, garantendo maggiore protezione ai soggetti coinvolti nei sinistri.
- Obbligatorietà del QR-code assicurativo e documentazione digitale: la digitalizzazione dei documenti di polizza permette controlli più rapidi e previene frodi assicurative.
- Copertura danni da ricarica: la responsabilità civile ora si estende anche a danni causati ad altri durante la ricarica di veicoli elettrici presso colonnine pubbliche e private, a condizione che la potenza non superi determinati limiti.
- Polizza catastrofale inclusa: dal 31 marzo 2025 tutte le assicurazioni auto RC includono una copertura per danni da eventi naturali come grandine e alluvioni, aspetto particolarmente rilevante per i possessori di veicoli elettrici le cui batterie sono sensibili a tali rischi.
Il costo medio della RC auto per auto elettrica nel 2025
Nel 2025, il premio medio di una polizza RC auto per veicoli elettrici in Italia si attesta intorno ai 358-620 euro secondo i dati IVASS e delle principali piattaforme di confronto online. Tuttavia, la forbice di prezzo rispetto alle auto benzina o diesel si sta riducendo sensibilmente: il differenziale medio è sotto al 10%, e in alcuni casi la polizza per l’auto elettrica risulta anche più conveniente.
I fattori che incidono sul premio assicurativo sono molteplici:
- Residenza e rischio locale: nelle province caratterizzate da alto rischio di furto e vandalismi (ad es. Milano, Napoli) il premio può risultare mediamente più elevato.
- Classe di merito e profilo assicurato: chi mantiene una classe bonus-malus bassa o ha un’attestazione di rischio virtuosa, beneficia di tariffe più competitive.
- Valore commerciale del veicolo elettrico e della batteria: essendo la batteria l’elemento più costoso, le coperture accessorie che la proteggono contribuiscono ad alzare il premio.
- Stile di guida e chilometraggio: chi percorre meno di 8.000 km/anno, o utilizza dispositivi telematici come la scatola nera, può vedere riduzioni sino al 30% grazie a promozioni “green” e formula pay-per-use.
- Sistemi di sicurezza ADAS e parcheggio in area protetta: l’adozione di tecnologie di assistenza alla guida e la disponibilità di parcheggi custoditi contribuiscono a sconti rilevanti.
Simulazione: calcolo reale del premio RC auto elettrica
Modello |
Città |
Classe di merito |
Premio annuo (euro) |
Volkswagen ID.3 Life |
Milano |
I |
400 |
Fiat 500e |
Roma |
I |
537 |
Tesla Model 3 |
Torino |
II |
844 |
Peugeot e-208 |
Firenze |
IV |
variabile (380-600) |
RC auto elettrica: obblighi, coperture accessorie e differenze rispetto alle auto termiche
Come stabilito dagli articoli 122 e 193 del Codice delle Assicurazioni Private e del Codice della Strada, la RC auto è obbligatoria per tutti i veicoli, compresi quelli elettrici. Le polizze per auto a batteria coprono la responsabilità civile verso terzi, persone e cose, e prevedono:
- Copertura RC base obbligatoria
- Garanzie accessorie dedicate: protezione batteria, cavi e wallbox da incendio, furto, eventi atmosferici, cortocircuito e atti vandalici
- Assistenza stradale con traino specifico per veicolo elettrico (traino a pianale in caso di batteria scarica)
- Possibilità di risarcimento specifico per la batteria nei primi tre anni (in polizze dedicate)
La principale differenza con le auto endotermiche riguarda la valutazione del rischio. Oltre ad elemento come cilindrata e potenza fiscale, qui si considerano la potenza in kW, il valore–costo della batteria, il peso del veicolo e la frequenza con cui si effettuano ricariche pubbliche/private. Si segnala che le regioni di residenza con un’alta incidenza di eventi atmosferici possono incidere sui massimali e premi delle relative garanzie.
Focus sulla batteria e accessori di ricarica
La batteria incide fino al 40% sul valore totale del veicolo elettrico, motivo per cui molte compagnie propongono garanzie opzionali che risarciscono interamente il pacco batteria in caso di danno totale nei primi anni e a scalare successivamente. Analogamente, sono sempre più diffuse coperture che tutelano wallbox, cavi di ricarica e accessori portatili, sia nel box domestico sia presso punti pubblici.
Strategie per risparmiare sulla RC auto elettrica nel 2025: bonus, sconti e comparatori
Sebbene i premi delle assicurazioni per veicoli elettrici siano in progressivo allineamento con quelli delle auto tradizionali, esistono numerose strategie per ridurre il costo della polizza:
- Formula bonus-malus: una classe di merito inferiore comporta in media un risparmio del 5% per ogni passaggio in avanti.
- Guida virtuosa e black-box: l’installazione di dispositivi telematici che premiano la guida sicura e la bassa percorrenza può ridurre il premio fino al 22%.
- Polizze pay-per-use: ideali per chi percorre pochi chilometri l’anno, offrono un calcolo della rata assicurativa legato alla reale percorrenza.
- Utilizzo di comparatori ufficiali: come Preventivass di IVASS, strumento pubblico e gratuito che permette il confronto trasparente delle offerte.
- Installazione sistemi di antifurto o parcheggio custodito: misure che abbattono il rischio e agevolano l’ottenimento di sconti supplementari.
- Sistemi ADAS: la presenza di sistemi avanzati di assistenza alla guida può portare sconti fino al 12%.
Per risparmiare anche sulla gestione ordinaria, consulta questa analisi aggiornata dei costi di mantenimento auto.
FAQ: domande frequenti sulla RC auto per auto elettriche nel 2025
- La RC auto per veicoli elettrici è obbligatoria?
Sì, come per ogni veicolo a motore, è obbligatorio stipulare una copertura RCA secondo il codice della strada (art. 193).
- Quanto costa assicurare un’auto elettrica nel 2025?
Il premio medio, in base a IVASS e ai principali comparatori, è fra 358 e 620 euro ma può variare in funzione di residenza, modello, chilometraggio, classe di rischio e garanzie accessorie scelte.
- Ci sono differenze tra assicurazione auto elettrica e termica?
La struttura base è simile. I veicoli elettrici richiedono attenzione maggiore a batteria, accessori di ricarica e rischi elettrici. È disponibile una gamma crescente di polizze e coperture mirate.
- Si può risparmiare sulla RC auto per le elettriche?
Sfruttando polizze pay-per-use, guida virtuosa, dispositivi telematici e comparazione tra più offerte, è possibile tagliare in media il 15–30% rispetto alle tariffe ordinarie.
- Quali incentivi sono disponibili nel 2025 per chi acquista o gestisce un’auto elettrica?
Ecobonus nazionali e regionali fino a 11.000 euro, bonus colonnine per installazione ricarica, esenzione o sconto sul bollo auto e detrazioni fiscali in determinate regioni.
- La copertura per le batterie è compresa?
Molte assicurazioni includono nella Kasko apposite tutele per il pacco batterie, variabili per copertura e durata in base al contratto scelto. Meglio verificare caso per caso ai fini della protezione integrale del veicolo.
Leggi anche