Volkswagen potrebbe non produrre un'altra generazione di Golf: ecco cosa sta succedendo e quale potrebbe essere l'auto che prende il posto.
Poche auto sono diventate così famose come la Volkswagen Golf. Per quasi 50 anni, la berlina tedesca è stata una vera macchina per tutti: si adatta ovunque, è disponibile in molteplici varianti ma evidentemente tutte le cose buone sono destinate a finire.
Il ceo di Volkswagen Thomas Schafer ha affermato che l'azienda sta lavorando a una Golf 8 aggiornata o a un suv inedito la potrebbe sostituire nonostante il successo di quest'anno 2022.
Su un'auto piccola, questi costi aggiuntivi difficilmente possono essere assorbiti. La mobilità entry level con motori a combustione sarà sensibilmente più costosa e in futuro non ci saranno più prezzi di partenza di 10.000 euro.
La soluzione? Sposta gli acquirenti nella gamma ID, la famiglia di prodotti elettrici Volkswagen che comprende anche i suv. Oltre ai modelli attualmente in commercio, Volkswagen prevede infatti di immettere sul mercato una soluzione compatta per meno di 25.000 euro in tre anni.
Schafer ha inoltre spiegato che la quota di mercato non è l'aspetto più importante, ma piuttosto i profitti. Il numero uno ha spiegato che, nel tentativo di diventare la più grande casa automobilistica del mondo, l'azienda ha creato veicoli di nicchia per colmare diverse lacune. Da allora l'etica è cambiata e l'obiettivo è rimuovere le complessità della società.
Anche se non possiamo immaginare un settore automobilistico privo della Volkswagen Golf, Schafer afferma che il futuro della berlina dipende dai numeri. In pratica bisognerà vedere se varrà la pena sviluppare un nuovo veicolo che non duri tutti gli anni previsti a causa delle emissioni. Dopotutto, la Golf 8 è stata commercializzata nel 2019, mentre la Golf 8 è durata 7 anni.
Mentre le declinazioni più urbani potrebbero trovare spazio all'interno della fascia ID, per gli appassionati della versione GTI sarebbe un vero colpo al cuore. Lo stesso Schafer ha spiegato che fino al 40% dei modelli GTI e R sono venduti con cambio manuale. Se la Golf 8 si rivela essere l'ultima variante disponibile, i modelli più datati potrebbero diventare soluzioni estremamente da collezionare per gli anni a venire.
In questo contesto, Reuters attribuisce il calo della domanda dichiarata all'inflazione che, sebbene equa, probabilmente non è l'unica causa. Stiamo ancora assistendo a scorte scarse, lunghi tempi di consegna degli ordini e alcune fluttuazioni delle attrezzature che potrebbero influire sull'opportunità di nuove auto. Un calo della domanda è probabilmente una buona notizia per il mercato automobilistico in generale.
Se la capacità di produzione in eccesso ritorna, i produttori possono aumentare lentamente la costruzione di unità di scorta, alleviando il dolore sia per i rivenditori che per i consumatori.