Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

La verità sulle nuove norme molto severe della riforma Codice della Strada al via ora (tanto rumore per nulla?)

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Codice della Strada, si cambia

Il testo che include le proposte di revisione del Codice della strada, finora annunciate, si trova ancora in una fase preliminare del processo legislativo e deve attraversare le tappe ordinarie per l'approvazione.

Il Consiglio dei ministri ha approvato le modifiche al Codice della strada, note anche come "Interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del Codice della strada". Non solo vogliamo adesso approfondire i dettagli ma anche capire perché la rivoluzione annunciata potrebbe non essere tale:

  • Quali sono le novità annunciate al Codice della strada
  • Ecco perché potrebbe non essere una vera rivoluzione

Quali sono le novità annunciate al Codice della strada

Tra le principali modifiche al Codice della strada spicca la riforma relativa agli autovelox, una risposta alle richieste dei sindaci. Si concentra sulla definizione di sanzioni amministrative pecuniarie, che possono raggiungere importi fino a 1.084 euro. E si introduce la sospensione della patente di guida per un periodo di 15 a 30 giorni, ma solo nei casi in cui lo stesso automobilista commetta due violazioni dei limiti di velocità all'interno di zone abitate entro l'arco di un anno.

Le nuove disposizioni stabiliscono anche un divieto totale di consumo di bevande alcoliche per i conducenti e l'obbligo per coloro che sono stati sorpresi guidando in stato di ebbrezza di dotarsi del cosiddetto alcolock, un dispositivo che impedisce l'avvio del motore se il tasso alcolemico del conducente è superiore a zero. Guidare dopo aver assunto sostanze stupefacenti sarà considerato un reato, indipendentemente dallo stato di alterazione psicofisica.

Un risultato positivo ai test rapidi di alcol o droghe comporterà il ritiro immediato della patente di guida e, successivamente, un divieto di riacquisto della patente per tre anni. I recidivi rischiano il ritiro permanente della patente. Inoltre, la sospensione della patente è prevista anche per chi guida mentre utilizza il telefonino.

Le sanzioni pecuniarie per l'uso del cellulare durante la guida subiscono un notevole aumento, passando da un range che andava da 165 a 660 euro a uno che va da 422 a 1.697 euro. La prima violazione comporta la sospensione della patente di guida per un periodo compreso tra 15 giorni e 2 mesi. In caso di recidiva entro due anni, oltre alla sospensione della patente di guida per un periodo che va da 1 a 3 mesi, si applica una sanzione pecuniaria tra 644 e 2.588 euro. Inoltre, sono previste decurtazioni dei punti sulla patente, con una penalità di 8 punti per la prima violazione e di 10 punti per la seconda.

Le modifiche al Codice della Strada coinvolgono anche i monopattini elettrici, che ora devono essere dotati di un identificativo univoco e coperti da una polizza assicurativa. Gli utilizzatori di monopattini devono indossare un casco di protezione, e sono previste sanzioni per la sosta abusiva dei monopattini.

Le norme per i neopatentati subiscono un irrigidimento con l'estensione da 1 a 3 anni del periodo di restrizione sulla guida di veicoli ad alte prestazioni. Durante questo periodo, non è consentito guidare auto a motore termico con una potenza specifica superiore a 55 kW/t. Anche veicoli destinati al trasporto di fino a 8 persone con una potenza massima pari o superiore a 70 kW sono inclusi nella restrizione. Per veicoli elettrici o ibridi plug-in, la potenza specifica massima consentita è di 65 kW/t, considerando anche il peso della batteria. Sono previste eccezioni per veicoli utilizzati per il trasporto di persone con disabilità.

Infine, le sanzioni pecuniarie per la violazione delle norme relative alla sosta in spazi riservati ai disabili e nelle corsie riservate ai mezzi di trasporto pubblico locale e agli autobus subiranno un aumento.

Ecco perché potrebbe non essere una vera rivoluzione

Il testo che include le proposte di revisione del Codice della Strada, finora annunciate, si trova ancora in una fase preliminare del processo legislativo e deve attraversare le tappe ordinarie per l'approvazione da parte del Parlamento. Di conseguenza e ulteriori sviluppi e modifiche potrebbero essere introdotti nel corso di questo processo. Bisogna anche considerare l'aspetto dell'attuazione e del controllo delle nuove norme, poiché la loro efficacia dipende da meccanismi di verifica adeguati.

Dopo l'entrata in vigore delle nuove norme, è infatti importante condurre un monitoraggio costante per valutarne l'efficacia e apportare eventuali correzioni o miglioramenti in base ai risultati ottenuti.

Sarà essenziale stabilire chiaramente come verranno effettuati i controlli per verificare la conformità alle nuove norme. Questo potrebbe includere controlli da parte delle forze dell'ordine, l'utilizzo di tecnologie di sorveglianza, o una combinazione di entrambi. L'adozione di tecnologie avanzate, come telecamere di sorveglianza, sistemi di riconoscimento delle targhe, e strumenti di analisi dati, può comunque facilitare i controlli e migliorare l'efficienza nella verifica della conformità.

Informare i cittadini sulle nuove norme e sulle conseguenze delle violazioni è un passo essenziale. Campagne di sensibilizzazione e programmi educativi possono contribuire a promuovere il rispetto delle regole stradali.

Leggi anche