Tariffe biorarie e monorarie 2022, quali convengono nelle bolletta della luce. Confronto
Quali sono le tariffe migliori per risparmiare sulla bolletta della luce? Meglio preferire le tariffe biorarie o monorarie? Con l’avvento del mercato libero pronto a sostituire del tutto e definitivamente quello di maggior tutela crescono sempre più le offerte per luce e gas e cambiano le tariffe, non solo biorarie ma soprattutto monorarie. Qual è la differenza? E cosa implicano sui costi delle bollette?
Fino a qualche tempo fa la stragrande maggioranza delle famiglie concentrava l’uso degli elettrodomestici nelle ore serali o al mattino presto o nel week end, cioè nelle fasce orarie e nei giorni che prevedevano minori costi. Ma oggi, come confermano le ultime notizie, le cose sono cambiate.
Le fasce orarie considerate che determinano la variazione dei costi in bolletta della luce sono tre:
Oggi le offerte con tariffe monorarie a prezzo fisso riescono a garantire un risparmio superiore rispetto alle promozioni con tariffe dei consumi rispetto alla fascia oraria, risultati che portano a preferire sempre più, dunque, le tariffe monorarie rispetto a quelle biorarie anche se in molti casi vi sono offerte biorarie che concentrando i consumi nelle fasce orarie serali, cioè dopo le 19, permettono di ottenere importanti risparmi.
L’accortezza che bisognerebbe avere per riuscire davvero a risparmiare è quella di usare gli elettrodomestici, fare per esempio la lavatrice o usare la lavastoviglie o l’aspirapolvere, o la sera o nei giorni del week end.
La convenienza di una tariffa bioraria per favorire il risparmio sulle bollette della luce grazie a prezzi bassi in alcune fasce orarie oggi sembrerebbe, dunque, essere stata sostituita dalla convenienza di tariffe monorarie migliori.
Da un confronto effettuato da SosTariffe.it a febbraio 2022 relativamente alla città di Milano, per quanto riguarda le tariffe biorarie con divisione dei consumi al 60% in fascia F3 e al 40% tra le F1 e la F2, analizzando le cinque più economiche disponibili sul mercato libero per consumi annui di 1000, 2700 e 5000 kWh, è emerso che in realtà una tariffa monoraria a prezzo fisso permette di risparmiare in media: