Case in affitto, forte aumento spese ora e rialzi importanti previsti al rinnovo del contratto

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Case in affitto, forte aumento spese ora

Schizzano verso l'alto i costi degli affitti negli 8 maggiori capoluoghi. I canoni di un bilocale sono cresciuti in media del 25%, al netto dei costi per l'affitto.

I numeri mettono i brividi in quanto il salto in avanti dei costi per le case in affitto è del 25%. Le ragioni sono di due tipi: da una parte l'aumento vertiginoso delle bollette, dall'altra le modifiche previste al rinnovo del contratto di locazione ordinario di lunga durata. Senza dimenticare l'aumento medio del 50% delle spese condominiali, soprattutto nelle case con riscaldamento centralizzato, o delle bollette energetiche e del gas.

Gli aumenti maggiori sui canoni, nelle otto grandi città prese in considerazioni, divisi per zone, ovviamente impattano prima di tutto sulle aree di maggior pregio mentre nelle aree centrali l'incremento potrebbe essere più basso rispetto a quelle semicentrali e periferiche. Ma approfondiamo in questo articolo:

  • Aumento delle spese per l'affitto: l'analisi aggiornata
  • Quale impatto per l'incremento dei costi per l'affitto

Aumento delle spese per l'affitto: l'analisi aggiornata

Abbiamo accennato al 25% di aumento medio dei costi d'affitto, ma si tratta appunto di una media. Se entriamo nei dettagli, scopriamo che questa quota arriva al 35,3% a Firenze, al 28,5% a Bologna e al 28,4% a Genova. A fornire questi numeri è stata Abitare Co., società di intermediazione immobiliare, che ha preso in considerazione i potenziali rinnovi dei contratti ordinari di lunga scadenza che dopo otto anni devono essere appunto rivisti.

L'analisi fa appunto riferimento alle 8principali città metropolitane - Milano, Roma, Bologna, Firenze, Genova, Napoli, Palermo, Torino -, calcolando l'impatto che si potrebbe avere sul mercato immobiliare. Su un campione di 1.500 famiglie oltre l’80% ha risposto che sarebbe disposto a pagare un affitto più alto del 15%, rispetto a quanto paga oggi, per una casa nuova dotata di servizi comuni.

Facendo riferimento ai prezzi, per un bilocale di 70 mq. nelle principali città metropolitane occorrono in media circa 945 euro al mese, escluse le spese condominiali, ma con una notevole differenza in base alla zona. Si va da 580 euro nelle aree periferiche e 790 euro in quelle semicentrali, per arrivare fino a 1.070 euro in centro e circa 1.350 euro per gli immobili di pregio.

Focalizzandoci sulle città, ai primi posti troviamo Roma con una media dei canoni mensili, sempre per un bilocale di 70 metri quadrati, pari a 1.365 euro ovvero da 700 euro in periferia a 2.050 euro per gli immobili di pregio, e Milano con 1.300 euro ovvero da 720 euro in periferia a 1.930 euro per gli immobili di pregio. Dopodiché, le città meno care, come canone medio mensile, sono Palermo con 625 euro, Torino con 715 euro e Genova con 750 euro.

Quale impatto per l'incremento dei costi per l'affitto

Per comprendere l'impatto dell'aumento delle spese per l'affitto, basti pensare che nel 2015 sono stati stipulati circa 493.000 contratti di affitto di lungo periodo ovvero 4+4, di cui oltre 97.200 nelle sole otto città metropolitane, con una superficie media di 79,3 metri quadrati.

Facciamo infine riferimento alle osservazioni di Giuseppe Crupi, ceo di Abitare Co., per cui oltre alla revisione dei contratti in scadenza, con degli inevitabili aumenti, bisogna aggiungere un potenziale incremento delle spese condominiali, che porterebbe il canone totale mensile a un livello non più sostenibile per molte famiglie che, a quel punto, si vedranno obbligate a cambiare zona o addirittura città, spostandosi dove i canoni sono più bassi.

Rileva quindi che c'è invece chi, spinto dagli aumenti, opta per l'acquisto di una nuova abitazione, anche se le rate di mutuo sono più care causa dell'aumento del costo del denaro. L'acquisto di una nuova abitazione è inoltre sostenuto dalla migliore efficienza energetica dell’immobile che può ridurre in maniera importante le voci di spesa nel budget famigliare. In realtà, fa infine notare, quello che manca oggi sul mercato italiano è un'offerta di qualità legata al mondo degli affitti, con immobili di nuova generazione che offrono case con servizi condominiali di vario genere.