Tasse universitarie 2021, come pagare meno
Agevolazioni tasse università 2021, come si può pagare meno
C'è sempre l'università tra le strade più ambite dagli studenti italiani nell'anno accademico 2021 per innalzare il proprio tasso di preparazione e quindi presentarsi nel mercato del lavoro con maggiori competenze. Ma si sa, al di là dei costi derivanti dall'acquisto dei libri e dall'eventuale soggiorno in una città differente da quella di residenza, occorre fare i conti con le tasse universitarie 2021.
Tra gli atenei coinvolti ci sono la Sapienza Università di Roma, la Cattolica del Sacro Cuore, il Politecnico di Milano, l'Università degli studi Roma Tre, la Iulm (Libera Università di Lingue e Comunicazione), la Bocconi, Tor Vergata" ma anche le Università di Firenze, Bologna, Ferrara, Torino, Palermo, Milano-Bicocca, Catania, Napoli, Milano, Padova, Pavia, Pisa, Cagliari, Brescia, Genova, Bergamo, Bari, Parma, Udine. E infine e le Università della Calabria, di Cassino e del Lazio Meridionale, delle Marche. Per tutti loro è sempre disponibile sul web un simulatore calcolo tasse universitarie.
Qualunque sia l'ateneo scelto, l'iscrizione settembre-ottobre 2021 ha un costo da cui non si può prescindere. Di positivo c'è che c'è il modo per pagare meno la retta 2021 o ottenere l'esonero tasse universitarie grazie ai bonus in vigore, con o senza Isee e dunque sulla base del reddito nucleo familiare o della presenza di un genitore invalido.
Sono tre i casi che permette di pagare meno le tasse universitarie in vista dell'anno accademico universitario 2021 e sono legati al reddito familiare, al merito individuale e a situazioni di invalidità. Nel primo caso sono coinvolte le matricole che possono fruire di un bonus sotto forma di borsa di studio per basso reddito. Nel secondo gli studenti che hanno guadagnato una borsa di studio grazie all'ottenimento dei crediti necessari (grazie al sostenimento con successo di esami).
Nel terzo e e non meno rilevante caso, è prevista l'esenzione del pagamento delle tasse universitarie a carico degli studenti con disabilità di almeno il 66%. In ogni caso è necessario consultare il regolamento degli atenei per conoscere particolarità e differenze tra esonero parziale ed esonero totale, ma lo schema è comune per
Se questo è il quadro generale in vigore da tempo, occorre pure ricordare la novità del caso di esonero tasse universitarie per gli studenti che rientrano nella no tax area ovvero hanno un reddito annuo fino a 13.000 euro. Anche in questo caso è indispensabile far presente che ciascuna università dispone di un tasso di autonomia che permette di innalzare la soglia per fruire di questo bonus.
In linea di massima, l'esonero tasse universitarie 2021 è negli anni accademici successivi legato al merito ovvero è garantito nel caso di conseguimento di 10 Cfu (Credito formativo universitario) entro il 10 agosto ovvero di 25 Cfu nell'anno precedente l'iscrizione all'università. Il tutto ricordando che la scadenza per pagare la prima rata delle tasse è in genere tra il 30 settembre e il 15 novembre.