Nonostante il caro vita, ci sono acquisti a cui gli italiani non sanno rinunciare. Quali prodotti restano prioritari anche con prezzi in crescita e quali settori continuano a prosperare nel 2025
Nonostante l’aumento dei prezzi, le abitudini di acquisto degli italiani mostrano una resistenza in alcuni settori. Se da un lato il carovita ha portato a un taglio della spesa alimentare, dall’altro tecnologia e cosmetici continuano a essere beni irrinunciabili.
Nel 2025, il carovita continua a influenzare le abitudini di acquisto degli italiani, con un impatto significativo sui consumi quotidiani. Le famiglie si trovano costrette a ridurre la spesa alimentare, scegliendo prodotti più economici e orientandosi sempre più verso gli store brand. I dati mostrano un calo dei volumi acquistati nei supermercati, mentre il valore delle vendite registra un lieve aumento, segnale che i prezzi sono ancora in crescita.
Nonostante le difficoltà economiche, il settore della tecnologia e quello della cura della persona continuano a registrare una crescita costante. I consumatori italiani, pur tagliando sulle spese essenziali, non rinunciano all’acquisto di smartphone, accessori tecnologici e prodotti di bellezza. Questo fenomeno si riflette anche nelle tendenze dell’e-commerce, che vede un ulteriore aumento delle vendite, grazie alla possibilità di confrontare i prezzi e beneficiare di offerte vantaggiose.
La grande distribuzione organizzata (GDO) mantiene una posizione dominante, con le catene di supermercati che ampliano le proprie gamme di prodotti a marchio privato per venire incontro alle esigenze dei consumatori. Tuttavia, le piccole attività commerciali risentono della pressione sui prezzi e delle abitudini di spesa più prudenti.
Nella gestione del budget familiare, si osserva una sempre maggiore attenzione agli sconti e alla ricerca di prezzi competitivi. Le piattaforme online e le app di comparazione prezzi assumono un ruolo centrale, permettendo ai consumatori di monitorare le oscillazioni dei costi e acquistare nei momenti più convenienti.
Gli italiani, pur adottando strategie di risparmio, continuano ad acquistare alcuni prodotti considerati essenziali o irrinunciabili. Tra questi, la tecnologia mantiene un ruolo di primo piano. Smartphone, televisori e accessori digitali sono tra i beni che resistono ai rincari, con una domanda stabile nonostante l’aumento dei prezzi.
Nel settore della cura della persona, i prodotti di profumeria e cosmetici registrano una crescita significativa. Gli italiani continuano a investire nel benessere personale, acquistando profumi, creme e prodotti per la cura dei capelli. Anche i dispositivi per lo styling, come piastre e phon di alta gamma, restano tra i prodotti più ricercati, con i consumatori disposti a spendere per mantenere il proprio stile e benessere.
Nonostante un generale ridimensionamento del budget alimentare, alcuni beni gastronomici rimangono un pilastro della spesa familiare. Tra questi, il caffè è uno dei prodotti a cui gli italiani non rinunciano, indipendentemente dall’inflazione. Lo stesso vale per alcuni prodotti tipici della tradizione culinaria, sebbene i consumatori tendano a confrontare i prezzi e preferire offerte vantaggiose.
Il mercato del second hand e le piattaforme di vendita online stanno guadagnando popolarità, consentendo di acquistare capi di moda risparmiando. Nel settore del tempo libero, gli accessori sportivi come le racchette da padel e l’attrezzatura per attività outdoor continuano a essere richiesti, segnalando un interesse crescente per un lifestyle attivo, nonostante l’impatto del carovita.