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Assegno Unico figli, l'importo può aumentare ora da Aprile in avanti. Ecco come fare

di Marianna Quatraro pubblicato il
assegno unico aprile

Come fare ad avere un importo più alto di assegno unico per i figli da aprile: le regole in vigore e chi può beneficiare della modifica

Come e perché aumenta l’importo dell’assegno unico per i figli da aprile? Dal mese di aprile è possibile aggiornare l'Isee corrente e si tratta di una operazione che per molte famiglie potrebbe implicare il ricalcolo dell’importo dell’assegno unico spettante.

In realtà, per alcuni potrebbe essere forse più convenente aspettare perché la novità relativa all’esclusione di Btp e dei buoni fruttiferi postali da calcolo dell'Isee, pur essendo ufficiale e già approvata, non è ancora in vigore.

  • Come aumentare l’importo dell’assegno unico per i figli da aprile
  • Quando si riceve l’assegno unico più alto dopo le modifiche di aprile


Come aumentare l’importo dell’assegno unico per i figli da aprile


La soluzione per aumentare l’importo dell’assegno unico per i figli da aprile è la presentazione dell’Isee Corrente, che si può fare solo al sussistere di specifiche condizioni.

L'Isee corrente si può presentare in qualsiasi momento dell’anno dopo aver fatto l’Isee ordinario se si verificano importanti variazioni economiche, sia di redditi che di patrimonio del richiedente.

Per legge, devono verificarsi le seguenti situazioni per fare l'Isee Corrente:

  • se avviene una variazione della situazione reddituale superiore al 25% rispetto alla situazione reddituale calcolata nell’Isee ordinario;
  • se avviene una variazione della situazione patrimoniale del nucleo familiare;
  • se un lavoratore dipendente con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato perde il posto o subisce una riduzione o sospensione del lavoro; 
  • se un lavoratore autonomo appartenente al nucleo familiare cessa la propria attività;
  • se uno o più membri del nucleo familiare perdono trattamenti assistenziali o previdenziali o eventuali altre indennità percepite.

Quando si riceve l’assegno unico più alto dopo le modifiche di aprile

Generalmente, la domanda per avere l’assegno unico per i figli si può presentare dal primo gennaio e in qualunque momento dell’anno. 

Per chi l’ha già presentata la prima volta, non deve rifarla ma solo aggiornare annualmente l’Isee in modo da ricevere il corretto importo spettante in base alla situazione economica familiare.

Chi presenta correttamente la domanda o aggiorna l’Isee a gennaio, riceve l’importo spettante già a febbraio.

Tutte le domande presentate o i rinnovi dell’Isee, compreso quello corrente, fatti successivamente al mese di febbraio ed entro il 30 giugno danno il diritto agli arretrati dal mese di marzo.

Se, invece, la domanda o l’aggiornamento dell’Isee vengono presentati dopo il 30 giugno, allora si riceve solo l’importo spettante dal mese successivo, cioè da agosto, e senza arretrati.