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Autovelox Safedrive, cosa controlla e quali sanzioni e multe può emettere

di Marianna Quatraro pubblicato il
Autovelox Safedrive cosa controlla

Dal 2026 arriva in Italia SafeDrive, il nuovo autovelox intelligente che non solo rileva la velocità del veicolo ma anche tutte le principali infrazioni stradali: come funzionerà

L’Autovelox SafeDrive rappresenta un sistema avanzato di controllo elettronico della sicurezza stradale italiana. Nato dall’evoluzione dei tradizionali autovelox, il dispositivo integra moderne tecnologie per un monitoraggio sempre più preciso e articolato dei comportamenti degli automobilisti, andando oltre la semplice rilevazione della velocità istantanea.

La crescente attenzione verso la sicurezza sulle strade urbane è oggi accompagnata dalla necessità di strumenti in grado di fronteggiare non solo l’eccesso di velocità, ma anche pratiche rischiose come l’uso del telefono alla guida o il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.

Come funziona SafeDrive: tecnologia, installazione e privacy

SafeDrive si distingue dai tradizionali sistemi di rilevazione grazie al ricorso a telecamere ad alta risoluzione, illuminatori LED a infrarossi e avanzati algoritmi di intelligenza artificiale (IA). La tecnologia impiegata permette al sistema di analizzare in tempo reale i veicoli in transito e di individuare i comportamenti a rischio con un livello di precisione superiore ai dispositivi precedenti.


Il sistema si basa sull’IA, che consente di rilevare una varietà di condotte irregolari all’interno dell’abitacolo, come l’uso del cellulare e il mancato allaccio delle cinture. Le videocamere installate producono immagini estremamente nitide, anche in condizioni di scarsa visibilità o di notte, grazie agli illuminatori a infrarossi. Ogni infrazione rilevata viene subito associata, tramite tecnologia OCR (Optical Character Recognition), alla targa del veicolo, generando un report digitale che può essere utilizzato dalle autorità.


Per quanto riguarda l’installazione, SafeDrive si adatta a diversi contesti, potendo essere montato su pali, portali o strutture urbane esistenti. Il dispositivo è stato progettato soprattutto per le strade urbane con corsie singole e traffico non superiore ai 70 km/h e prevede:

  • Telecamere ad alta definizione
  • Illuminatori a LED infrarossi
  • Software di intelligenza artificiale per l’analisi dei comportamenti
  • Sistema OCR per l’associazione della targa
  • Flessibilità di installazione in ambiente urbano.
Precisiamo che le immagini raccolte vengono elaborate oscurando parzialmente i volti, in modo che il trattamento dei dati personali sia limitato alle sole esigenze di contestazione e sia accessibile per intero solo alle forze dell’ordine in caso di necessità. 

Cosa controlla SafeDrive: infrazioni rilevate e limiti operativi

Le funzioni di SafeDrive riguardano molteplici aspetti rilevanti per la sicurezza. Non più limitate solo alla misurazione della velocità, ma alla vigilanza integrale sui comportamenti a rischio che più frequentemente sono causa di incidenti nelle aree urbane.
Le infrazioni monitorate comprendono:

  • Superamento dei limiti di velocità
  • Utilizzo di telefoni cellulari o dispositivi elettronici durante la guida
  • Mancato utilizzo della cintura di sicurezza
  • Altre distrazioni documentabili, come l’uso improprio di dispositivi elettronici
Il dispositivo agisce grazie alla combinazione di intelligenza artificiale, telecamere ad alta definizione e sensori ottici. Questa tecnologia consente al sistema non solo di cogliere infrazioni codificate, ma anche di ridurre i margini di errore nelle procedure di identificazione, garantendo così affidabilità nel processo di documentazione.
Tuttavia, il campo d’azione di SafeDrive è definito da alcune limitazioni operative. Il dispositivo funziona in modo ottimale su corsie singole urbane con veicoli che non superano i 70 km/h

Sanzioni e multe: quando SafeDrive può emettere verbali validi

La questione delle sanzioni rappresenta uno degli aspetti più rilevanti in merito ai nuovi sistemi elettronici di controllo. Pur essendo uno strumento avanzato, SafeDrive non è abilitato, secondo la normativa attualmente vigente, a generare automaticamente multe per ogni tipologia di violazione rilevata, come l’utilizzo del cellulare o il mancato uso della cintura.

Tali infrazioni, infatti, richiedono ancora la constatazione diretta da parte di un operatore di polizia, che può avvalersi del materiale raccolto dal dispositivo come supporto probatorio.
L’eccezione principale riguarda il superamento dei limiti di velocità: solo in questo caso SafeDrive è abilitato a inviare direttamente il verbale al proprietario del veicolo.
Per tutte le altre infrazioni, la multa può essere valida solo se:

  • un agente assiste direttamente alla violazione e utilizza le immagini di SafeDrive come supporto;
  • la contestazione avviene successivamente, motivando chiaramente l’impossibilità di fermare l’automobilista al momento dell’infrazione.
Tipologia di infrazione Emissione automatica verbale
Superamento limiti di velocità
Uso di cellulare durante la guida No (supporto agenti)
Mancato utilizzo cinture No (supporto agenti)

 

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