Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ricorda che ancora operativo il bonus decoder a casa, l'iniziativa che permette di richiedere gratuitamente un decoder a domicilio.
Il processo di aggiornamento delle frequenze per l'adattamento al nuovo standard europeo DVB-T2 continua a ritmo sostenuto, migliorando la qualità delle immagini trasmesse. A partire dal 28 agosto, alcuni canali RAI adotteranno il nuovo standard, richiedendo agli utenti di risintonizzare il proprio televisore o decoder.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha sottolineato l'importanza di questo passaggio per offrire una migliore esperienza visiva. Per facilitare l'adeguamento, alcune categorie di beneficiari possono ancora usufruire del bonus decoder a casa, che prevede la consegna gratuita di un decoder compatibile direttamente a domicilio.
Questa iniziativa mira a supportare i cittadini nella transizione tecnologica, garantendo che tutti possano continuare a usufruire dei servizi televisivi senza interruzioni. Il passaggio al DVB-T2 è parte di un più ampio sforzo europeo per migliorare la qualità delle trasmissioni televisive e liberare frequenze per l'espansione delle reti mobili 5G.
Il bonus è rivolto ai pensionati con almeno 70 anni di età, che ricevono un trattamento pensionistico non superiore a 20.000 euro annui. Per usufruire del bonus, è necessario essere residenti in Italia e intestatari dell'abbonamento al servizio di radiodiffusione (canone).
L'agevolazione prevede la consegna gratuita a domicilio di un decoder TV compatibile con i nuovi standard trasmissivi (DVB-2/HEVC), per un valore massimo di 30 euro. I cittadini idonei possono fare domanda e pianificare un appuntamento per la consegna del decoder attraverso diverse modalità:
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato che dal 28 agosto 2024 alcuni canali RAI adotteranno il nuovo standard europeo DVB-T2, offrendo una qualità d'immagine superiore.
Con il prossimo switch off, per continuare a vedere tutti i canali, sarà necessario disporre di un televisore o di un decoder compatibile con il nuovo standard tecnologico. Non sarà necessario intervenire sull'antenna che riceve il segnale, ma sarà obbligatorio risintonizzare il televisore o il decoder.
I canali RAI coinvolti nel passaggio al DVB-T2 includono Rai Storia, Rai Scuola e Rai Radio 2 Visual. Sarà poi possibile ricevere Rai 1 HD, Rai 2 HD e Rai 3 HD nazionale sui canali 501, 502 e 503, rispettivamente, in standard DVB-T2.
Questa transizione fa parte di un piano più ampio volto a migliorare la qualità delle trasmissioni televisive e a liberare frequenze per l'espansione delle reti mobili 5G, assicurando ai telespettatori un'esperienza visiva avanzata e di alta qualità.