Il Bonus elettrodomestici offre una nuova possibilità a chi attende un voucher non ancora utilizzato. Ecco come verificare la propria assegnazione tramite app IO, le scadenze da segnare e i meccanismi di scorrimento dei voucher.
Il sostegno statale per l’acquisto di apparecchi ad alta efficienza, il cosidetto bonus elettrodomestici 2025, si è concretizzato in un incentivo dedicato a chi sceglie di rinnovare frigoriferi, lavatrici e altri elettrodomestici.
Il fondo complessivo previsto dal ministero delle Imprese e del Made in Italy ammonta a 48,1 milioni di euro; un investimento significativo volto a sostenere migliaia di famiglie nel processo di ammodernamento dei propri elettrodomestici. L’agevolazione può raggiungere un valore massimo di 200 euro, legato all’acquisto di dispositivi a basso impatto ambientale.
Una delle peculiarità di questa misura è il sistema di distribuzione a sportello: le richieste vengono processate secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Le prime assegnazioni hanno avuto luogo il 18 novembre, inaugurando così la fase operativa dell’incentivo. Ora da oggi giovedì 4 dicembre, vengono riammessi i voucher non utilizzati e , quindi,scaduti che saranno inviati ai primi esclusi in graduatoria a scendere
L’efficiente gestione e comunicazione del bonus avviene tramite l’app IO, piattaforma ufficiale riconosciuta per l’interazione tra cittadino e Pubblica Amministrazione.
Ecco quali sono i passaggi per la verifica della comunicazione relativa al bonus:
Dopo due settimane dall’avvio dell’iniziativa, è entrata, dunque, oggi nel vivo la fase denominata “scorrimento dei voucher inutilizzati”. Questo meccanismo, strutturato per massimizzare l’impiego delle risorse stanziate, consente di recuperare i contributi non impiegati dai primi assegnatari e redistribuirli seguendo rigidamente l’ordine cronologico di richiesta.
Chi ha ricevuto il voucher il 18 novembre e non lo ha ancora utilizzato, ha oltrepassato il termine massimo dei 15 giorni previsti. Gli importi dei voucher scaduti confluiranno così in un nuovo ciclo di selezione, arrivando alle famiglie posizionate più in basso nella graduatoria virtuale. Si tratta di un processo che avviene in modo automatico e regolamentato dalla piattaforma ministeriale.
È utile comprendere le principali tempistiche che regolano la redistribuzione:
In estrema sintesi:
| Fase | Durata/Peculiarità |
| Erogazione iniziale | Entro 15 giorni dalla notifica |
| Recupero fondi non usati | Immediato, dopo ogni scadenza |
| Scorrimento graduatoria | Automatico, secondo ordine domanda |