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Chi è davvero felice e soddisfatto di avere comprato un'auto elettrica? Cosa dice una nuova ricerca

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Comprare auto elettrica

Le auto elettriche dividono gli automobilisti: quanto sono davvero soddisfatti gli acquirenti? Dati e opinioni su vantaggi, criticità, influenze dei diversi marchi, percezioni tra realtà e fake news.

Indagini indipendenti e sondaggi europei mostrano una crescita della soddisfazione tra chi già utilizza quotidianamente una vettura elettrica, segnalando un cambiamento nel rapporto tra automobilisti e nuova tecnologia.

L'affidabilità percepita, le performance migliorate e l'esperienza d'uso contribuiscono a una percezione più positiva rispetto agli scorsi anni, mentre le principali criticità rimangono connesse alla praticità della ricarica e ai costi iniziali. Questo scenario di opinioni contrapposte riflette le sfide e i punti di forza della mobilità elettrica sul mercato attuale.

Grado di soddisfazione degli automobilisti: dati dai sondaggi in Europa e Italia

Secondo i più recenti sondaggi condotti tra oltre 5.000 conducenti di veicoli elettrici in Germania, Austria e Svizzera, la soddisfazione generale rispetto alle auto alimentate a batteria è in netto aumento. I dati raccolti dall'EV Satisfaction Study 2025 di Uscale evidenziano che la maggioranza ha trovato nei nuovi modelli risposte concrete alle proprie esigenze, soprattutto riguardo autonomia e velocità di ricarica ovvero alla presenza di un numero maggiore di infrastrutture di ricarica e della possibilità di installazione e accesso a sistemi domestici, la cosiddetta wall box. Oltre la metà degli intervistati dichiara di percorrere con una singola carica distanze superiori ai 400 km, risultato particolarmente apprezzato" rispetto all'anno precedente, in cui questa percentuale era sensibilmente più bassa.

In Italia la situazione presenta caratteristiche peculiari. Secondo i risultati della survey online di Quattroruote, un terzo degli automobilisti si dice realmente interessato alla formula dell'auto elettrica, mentre una parte consistente rimane titubante a causa delle preoccupazioni circa l'autonomia e la ricarica. In particolare, le criticità si manifestano maggiormente quando si considerano la presenza e l'affidabilità della rete di colonnine e il prezzo d'acquisto. Infatti, la percezione che questi fattori non siano ancora all'altezza delle aspettative limita la diffusione della mobilità elettrica, nonostante una domanda potenziale superiore all'attuale quota di mercato.

Tuttavia, emerge anche una crescente consapevolezza dei vantaggi pratici, spinta da incentivi statali e soluzioni di ricarica domestica competitiva. Le esperienze di uso quotidiano influenzano positivamente il giudizio sull'auto elettrica, trasformando molti "early adopter" in sostenitori della tecnologia.

Punti di forza e criticità delle auto elettriche per i clienti

L'analisi delle opinioni espresse dagli automobilisti mette in luce alcuni aspetti ritenuti particolarmente positivi:

  • Autonomia reale superiore ai 400 km, soprattutto nei modelli introdotti di recente
  • Ricarica veloce, con un crescente numero di vetture in grado di gestire potenze elevate
  • Risparmio nei costi di rifornimento e manutenzione sul lungo periodo, favorito dall'assenza di bollo e minori interventi tecnici
  • Esperienza di guida più silenziosa e confortevole, con performance fluide e accelerazioni lineari
Accanto ai vantaggi emergono anche alcune criticità ancora oggi segnalate:
  • Problematiche relative alla ricarica pubblica: circa il 73% dei partecipanti al sondaggio europeo ha avuto almeno un episodio di difficoltà, come rallentamenti, malfunzionamenti delle app o incompatibilità delle colonnine
  • Prezzi d'acquisto più elevati rispetto alle alternative tradizionali, anche se compensati nel lungo periodo da costi ridotti
  • Percezione della rete infrastrutturale poco capillare in alcune aree geografiche, in particolare al sud d'Italia
  • Incertezza sulla durata delle batterie, tema superato da molte case automobilistiche ma ancora presente tra le preoccupazioni degli utenti

Impatto delle diverse case automobilistiche sulla soddisfazione: i brand più apprezzati

La valutazione dell'esperienza di guida varia in base al marchio scelto. La ricerca Uscale evidenzia alcune sorprese nella classifica, con la cinese Xpeng al vertice del gradimento, superando brand storicamente leader come Tesla. Seguono nella top ten altri marchi cinesi, come Polestar, e alcune case europee tra cui Skoda e Fiat.

Di seguito una tabella che riassume le performance di soddisfazione dei principali brand nell'ultimo sondaggio:

Brand

Posizionamento Sondaggio 2025

Xpeng

Tesla

Polestar

Fiat

Stellantis (es. Peugeot, Opel)

Bassa soddisfazione

MG

In calo

I brand più apprezzati ottengono i migliori risultati per autonomia, software e velocità di ricarica. Tra i marchi con feedback meno positivi, emergono problematiche come software meno evoluti e curve di ricarica non ottimali, ma la soddisfazione rimane elevata anche in fondo alla classifica rispetto al passato.

Il dibattito su costi, autonomia e praticità nella scelta elettrica

Nella valutazione di auto elettriche si intersecano tre fattori chiave: costo iniziale, autonomia e praticità d'uso. Recenti studi dimostrano che, nonostante il prezzo d'acquisto superiore, il costo totale di gestione può risultare persino inferiore rispetto alle auto tradizionali, considerando minori spese di manutenzione, incentivi fiscali e assenza di bollo in molte regioni.

L'autonomia risulta molto meno limitante rispetto al passato per la maggioranza degli utenti: modelli con percorrenze di oltre 400 km sono diventati lo standard. Tuttavia, la percezione della libertà di movimento viene spesso condizionata dalla presenza effettiva di punti di ricarica disponibili e dal tempo necessario per il pieno.

La praticità di gestione rimane favorita da una ricarica domestica economicamente vantaggiosa e dalla semplicità di guida, ma il quadro si complica per chi percorre frequentemente distanze molto lunghe o non dispone di un punto di ricarica personale. Il dibattito, quindi, resta vivo, tra chi vede l'elettrico come scelta già competitiva e chi ritiene necessario un ulteriore salto tecnologico e infrastrutturale.

Percezione delle auto elettriche: tra fake news e dati reali su ambiente e sicurezza

Negli ultimi anni si è diffusa una serie di luoghi comuni e false convinzioni riguardo la mobilità a batteria. Molti utenti sono stati influenzati da narrazioni, spesso infondate, secondo cui queste vetture sarebbero più costose, pericolose o addirittura meno ecologiche delle tradizionali. Tuttavia, dati certificati mostrano che:

  • L'auto elettrica emette fino al 50% in meno di CO2 durante il proprio ciclo di vita rispetto ai modelli a motore endotermico, anche considerando la produzione di energia e batterie
  • I livelli di sicurezza sono molto elevati, con incidenti e incendi decisamente inferiori rispetto alle vetture tradizionali, grazie a protocolli severi e tecnologie dedicate
  • Le batterie possono essere riciclate fino al 90% e spesso hanno una seconda vita come sistemi di accumulo energetico
Il sensazionalismo mediatico e la scarsa informazione, insieme a una carenza infrastrutturale disomogenea a livello territoriale, contribuiscono ad alimentare dubbi e resistenze, pur in presenza di dati scientifici rassicuranti sul fronte ambientale e di sicurezza.