Riprendono le trattative per il rinnovo del Ccnl Scuola 2022-204, scaduto ormai da due anni: le ultime novità tra bonus una tantum di 145 euro e prossimi appuntamenti già in programma
Le trattative per il rinnovo del contratto della scuola 2022-2024 sono riprese dopo una lunga fase di stallo, generando attese e interrogativi tra gli addetti ai lavori. Il tavolo negoziale, convocato dall’ARAN, l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni, ha visto la partecipazione delle principali organizzazioni sindacali del settore e interssa oltre un milione di dipendenti, tra docenti e personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA).
Dal punto di vista economico, il Ministro dell’Istruzione Valditara ha annunciato la disponibilità di 240 milioni di euro destinati esclusivamente al comparto istruzione, specificando che tali risorse saranno erogate come una tantum, con un aumento di circa 145 euro per tutto il personale scolastico. Questa misura, tuttavia, non ha carattere strutturale.
In parallelo, la discussione sugli aumenti medi mensili prevederebbe un incremento lordo di 150 euro lordi mensili per i docenti e di 142 per il personale ATA. Secondo le analisi sindacali, però, tali cifre rappresentano valori massimi, suscettibili di riduzione per effetto delle modalità di ripartizione e delle coperture già attribuite sotto forma di indennità di vacanza contrattuale. Inoltre, è stato evidenziato che la percentuale di aumento proposta. circa il 6%, risente dell’erosione legata all’inflazione e del ritardo accumulato nel rinnovo contrattuale.
I sindacati hanno sottolineato come una parte significativa degli incrementi salariali previsti sia già stata anticipata negli anni precedenti e che, senza ulteriori stanziamenti, sarà difficile colmare in modo efficace il divario tra la retribuzione del personale scolastico italiano e quella dei colleghi degli altri settori pubblici e dei principali paesi europei.
Il Ministero ha dichiarato la volontà di incrementare gradualmente anche la dotazione strutturale a partire dal 2026 con aumenti di 15 milioni di euro annui fino al 2029, ma queste cifre, secondo numerosi osservatori, restano ancora distanti dalle reali necessità.
Tipologia di incremento | Importo lordo | Destinatari |
Una tantum | 145 euro | Docenti e ATA |
Aumento mensile | 150 euro | Docenti |
Aumento mensile | 142 euro | ATA |
La trattativa sul rinnovo contrattuale della Scuola 2022-2024 non si limita solo al tema salariale: le organizzazioni rappresentative puntano anche a una valorizzazione generale delle professionalità interne e a una riforma della contrattazione integrativa, sia nazionale che di sede. Tra le principali richieste:
Durante il primo incontro, non sono state adottate decisioni risolutive, ma sono state poste le basi per la successiva presentazione da parte ministeriale delle risorse disponibili, nonché per la definizione del calendario degli incontri futuri. Il prossimo incontro è fissato per il 24 settembre, quando, come indicato dal Ministro Valditara e confermato da ARAN, saranno illustrate le cifre a disposizione e si discuterà sia degli aspetti economici che di quelli normativi.
L’apertura dichiarata verso una revisione approfondita delle regole contrattuali prospetta la possibilità di decisioni concrete entro l’autunno.