Noci e cereali promossi, carni rosse e bevande zuccherate assolutamente da evitare: ecco quali sono i cibi che riducono il rischio di mortalità
Quali sono gli alimenti che permettono di vivere più a lungo secondo recenti ricerche? Mangiare bene e non eccessivamente, si sa, aiuta a vivere meglio e più a lungo. Da una ricerca pubblicata sulla rivista Advances in Nutrition, basata su 41 revisioni sistematiche e meta-analisi che hanno coinvolto oltre un milione di persone, a cui hanno partecipato anche ricercatori dell’Università di Bologna, sono stati selezionati in modo accurato i cibi che aiutano a vivere di più e quelli che sarebbe bene, invece, eliminare dalla propria alimentazione.
Ne è emerso che gli alimenti alleati della salute che aiutano a vivere più a lungo sono soprattutto noci e cereali, frutta e verdura e pesce. Ad essi è, infatti, associata una riduzione del rischio di mortalità.
Anche i legumi e le carni bianche sarebbero considerati alimenti buoni perché espongono a un minor rischio di morte.
Si tratta, in generale, di cibi che contengono antiossidanti e sostanze bioattive che aiutano a ridurre lo stress ossidativo, contribuendo a potenziare la funzione immunitaria e le funzioni endoteliali, cioè del tessuto che riveste l'interno delle pareti del cuore, dei vasi sanguigni e di quelli linfatici.
Carni rosse e lavorate e bevande zuccherate sono assolutamente i cibi da evitare, o quanto meno da ridurre, perché particolarmente associali al rischio mortalità.
Anche un consumo abbondante di zuccheri aggiunti, cereali raffinati e uova è risultato tendenzialmente correlato ad aumento della mortalità, anche se in misura lieve.
Con particolare riferimento ii prodotti lattiero-caseari, non è stato, invece, trovato alcun collegamento con eventuali rischi o meno di mortalità.