Le assicurazioni sanitarie permettono di accedere velocemente a visite mediche, esami diagnostici e terapie, saltando le liste di attesa del settore pubblico. Quali sono i costi
Negli ultimi anni, l'Italia assiste a una crescente diffusione delle soluzioni assicurative destinate a coprire visite specialistiche, ricoveri e interventi al di fuori del Servizio Sanitario Nazionale. Questa tendenza nasce in risposta alle attese sempre più lunghe per esami e consulti, che penalizzano utenti di ogni età.
Nel frattempo, la salute si afferma come patrimonio da proteggere anche da un punto di vista economico, complice l’aumento della spesa privata per prestazioni e la difficoltà di sostenere imprevisti sanitari senza tutele aggiuntive. In tale contesto, le polizze assicurative dedicate all’ambito sanitario diventano una soluzione sempre più scelta da famiglie e lavoratori.
Il mercato delle assicurazioni sanitarie registra una crescita a doppia cifra: secondo l’IVASS, tra il 2018 e il 2023 il comparto malattia è aumentato del 10,9%, e oggi il settore rappresenta il 19,5% della produzione totale danni a livello nazionale. Dati ANIA rilevano che nel 2024 circa una persona su quattro possiede una polizza sanitaria privata. Questo sviluppo è accompagnato da un aumento degli importi delle polizze e da prodotti sempre più personalizzati, pensati sia per nuclei familiari sia per individuali e lavoratori autonomi.
La spesa sanitaria "out-of-pocket" delle famiglie ha raggiunto i 40,6 miliardi di euro, mentre le somme veicolate tramite assicurazioni e fondi si attestano su circa 5,2 miliardi di euro l’anno. L'incremento dell'aspettativa di vita, la carenza di risorse del SSN e la diffusione del welfare aziendale sono fra i principali motori di questa espansione, insieme al generale bisogno di risposte rapide e puntuali in tema di salute.
Un aspetto centrale del successo delle polizze salute è la possibilità di accedere velocemente a visite mediche, esami diagnostici e terapie, saltando le liste di attesa che spesso caratterizzano il settore pubblico. A fronte del pagamento di un premio annuo o mensile, la compagnia copre integralmente o in parte le spese sostenute in strutture private, spesso attraverso una rete convenzionata vastissima. Le modalità di utilizzo variano fra:
La sottoscrizione di una copertura sanitaria privata offre vantaggi concreti:
L’attuale panorama delle assicurazioni sanitarie rappresenta un business in rapida crescita. Le compagnie colgono la domanda crescente proponendo pacchetti modulari, diversificati per età, stato di salute e livello di copertura richiesto. La redditività per il settore è sostenuta dal meccanismo attuariale di calcolo del rischio: sulla base dei dati sanitari raccolti tramite questionari anamnestici, età, precedenti medici e preferenze di garanzia, viene determinato il premio da corrispondere.
Le compagnie stabiliscono inoltre massimali (cifra massima annuale rimborsabile), franchigie (quota fissa o percentuale a carico dell’assicurato), esclusioni e periodi di carenza per tutelarsi da rischi prevedibili. In media, una parte non trascurabile dei premi versati (specialmente da persone giovani e in buona salute) supera l’ammontare delle richieste di rimborso, creando margini rilevanti per le compagnie, come evidenziato dai dati settoriali 2024-2025.
I costi delle assicurazioni sanitarie variano considerevolmente in base a età, stato di salute, estensione della copertura e inclusione di servizi aggiuntivi. Molte formule prevedono: