L'acquisizione di Hype da parte di Banca Sella segna una svolta per clienti e dipendenti: tra nuove strategie, cambiamenti operativi e impatti sul mercato italiano, si ridefinisce il panorama tra tradizione e innovazione bancarie.
In questo mese appena iniziato di Novembre, il settore bancario italiano ha registrato un’importante trasformazione con il passaggio integrale di Hype sotto l’egida di Banca Sella.
Questa operazione vede la storica banca biellese consolidare la propria presenza sia nell’ambito tradizionale sia nel segmento del digital banking. L’acquisizione prevede l’incorporazione di Hype e il mantenimento della sua identità distintiva.
L’acquisizione si sviluppa in più fasi: i consigli di amministrazione di Banca Sella e di Banca Sella Holding hanno deliberato un’offerta per acquisire il 50% di Hype da illimity Bank (controllata da Banca Ifis) al prezzo di 85 milioni di euro.
Tale cifra è stata fissata sulla base della valutazione condotta da uno degli esperti inseriti nei patti parasociali. Contestualmente, Banca Sella ha deciso di acquisire il restante 50% del capitale direttamente dalla sua capogruppo. Il completamento dell’operazione è subordinato all’approvazione da parte della Banca d’Italia e delle altre autorità regolatorie, con il closing previsto per l’inizio del 2026.
Il piano coinvolge più attori chiave nel panorama finance: Banca Sella, Banca Sella Holding, illimity Bank e Banca Ifis. Il supporto finanziario per la congruità dell’offerta è stato fornito da Lazard come consulente finanziario e da CC&Soci come advisor strategico. L’acquisizione prevede la fusione per incorporazione di Hype all’interno di Banca Sella, mantenendo però l’indipendenza dell’offerta a beneficio della clientela.
In sintesi:
| Partecipanti | Banca Sella, Banca Sella Holding, illimity Bank, Banca Ifis |
| Consulenti coinvolti | Lazard, CC&Soci |
| Autorizzazioni richieste | Banca d’Italia, autorità di vigilanza |
| Data prevista per il closing | Primo trimestre 2026 |
Nell’ambito di una strategia di crescita solida e strutturata, Banca Sella mira ad aggregare le potenzialità della piattaforma Hype al proprio modello bancario, al fine di espandere sia l’offerta digitale sia quella tradizionale. L’obiettivo dichiarato è arricchire il posizionamento di mercato, consolidando una proposta ampia: da una parte il modello relazionale della banca storica, dall’altra la flessibilità e la rapidità delle soluzioni fintech.
Tra i driver strategici risaltano:
I circa 1,9 milioni di utenti di Hype potranno prevedere un’evoluzione significativa dei servizi a disposizione, senza subire un cambiamento repentino delle modalità operative consuete. L’obiettivo dichiarato di mantenere distinzione e autonomia nelle offerte garantirà una transizione fluida, in cui le principali innovazioni si manifesteranno attraverso l’incremento dell’offerta e miglioramenti nell’usabilità delle piattaforme.
Le principali novità attese riguardano:
| Clienti Interessati | Utenti Hype (1,9 mln) e clienti della rete Sella |
| Nuovi servizi previsti | Estensione della gamma prodotti, accesso tramite canali fisici e digitali, maggiore integrazione AI |
| Benefici attesi | Maggiore velocità di innovazione, incremento della sicurezza, customer experience avanzata |
L’approccio scelto lascia ampie garanzie di continuità e offre prospettive di crescita per chi sceglie la mobilità e per chi preferisce ancora il contatto diretto con la consulenza.
L’integrazione comporterà inevitabili conseguenze anche sul piano delle risorse umane, pur delineandosi un percorso orientato alla valorizzazione dei talenti interni e allo sviluppo di nuove competenze. I principali effetti attesi sono:
L’operazione in oggetto segna un ulteriore passo verso il consolidamento del panorama fintech italiano e una maturazione nell’integrazione tra banche tradizionali e challenger digitali. Da un lato, si assiste a una razionalizzazione delle partecipazioni e a un rafforzamento patrimoniale dei gruppi coinvolti, dall’altro si imprime un’accelerazione sulla trasformazione digitale nei servizi di pagamento, online banking e gestione finanziaria.
L’acquisizione permette di valorizzare la complementarità tra modelli diversi: