Il Money Muling una truffa digitale in crescita, in cui i criminali reclutano persone per trasferire denaro illecito attraverso i loro conti bancari.
La truffa del Money Muling, già nota alle forze dell’ordine, ha trovato nuova vita su piattaforme come WhatsApp e Telegram. Si tratta di una minaccia digitale che sfrutta la fiducia e l’ingenuità delle persone. I criminali reclutano persone come intermediari per trasferire denaro illecito attraverso i loro conti bancari, spesso con conseguenze legali devastanti per chi ci casca. Questo fenomeno colpisce in particolare giovani e persone in difficoltà economica. Vediamo bene:
Ciò che i truffati spesso non sanno è che stanno partecipando a un’attività di riciclaggio di denaro, reato punito dalla legge. Ogni transazione li lega a circuiti criminali, trasformandoli in complici. Alcune vittime, solo dopo aver ricevuto notifiche bancarie sospette o chiamate dalle autorità, realizzano l’entità del rischio in cui si sono cacciate.
Molte delle persone truffate raccontano di aver accettato queste offerte spinte dalla necessità economica o dalla curiosità. Tra i casi più recenti c’è quello di una studentessa di 23 anni che ha ricevuto un messaggio da un numero con prefisso +27 (Sud Africa). Convinta di poter guadagnare facilmente, ha iniziato a trasferire denaro ricevuto sul proprio conto. Dopo pochi giorni, è stata contattata dalla sua banca, che ha bloccato il conto per attività sospette. La giovane ha poi scoperto di essere sotto indagine per riciclaggio.
Un altro esempio riguarda un uomo di 45 anni che, attratto dalla promessa di facile guadagno senza rischi, ha partecipato a diverse transazioni, accumulando guadagni modesti. Solo successivamente ha compreso che i fondi provenivano da frodi online e che lui stesso rischiava pesanti sanzioni penali.
La prima regola per difendersi da queste truffe è non fidarsi mai di messaggi o offerte ricevuti da sconosciuti su WhatsApp o altre piattaforme. Se qualcosa sembra troppo bello per essere vero, probabilmente lo è. Le promesse di guadagni elevati in cambio di operazioni apparentemente semplici devono essere sempre considerate con sospetto.
Da qui l'importanza di non condividere i propri dati bancari con nessuno, a meno che non si tratti di transazioni verificate con enti affidabili. Le autorità consigliano di segnalare immediatamente alle forze dell’ordine qualsiasi messaggio sospetto e, in caso di dubbi, consultare un esperto legale o informatico.
Un’altra strategia efficace è mantenere aggiornati i propri dispositivi con le ultime patch di sicurezza e utilizzare software antivirus per proteggersi da eventuali malware associati. Infine, è utile educarsi sui rischi legati al mondo digitale, leggendo articoli informativi o partecipando a corsi dedicati alla sicurezza online.