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Le 5 truffe più sorprendenti che stanno accadendo durante queste feste di Natale e Capodanno. E come difendersi

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Truffe natalizie

Come prevenire le truffe per godersi le festività in sicurezza e senza sgradevoli sorprese

Durante le festività natalizie, l'aumento delle attività online e della spensieratezza delle persone offre un terreno fertile per le truffe. I truffatori sfruttano l'entusiasmo e la fretta degli acquisti natalizi, perfezionando metodi ingannevoli sempre più sofisticati. In tale contesto, è essenziale riconoscere le tecniche di phishing e i finti e-commerce che mirano a rubare dati personali e finanziari. 

Le 5 truffe online più comuni durante le festività 2024

Le festività 2024 portano con sè un incremento delle truffe online, includendo phishing natalizio, finti e-commerce, falsi enti di beneficenza, concorsi ingannevoli sui social e la truffa dei mercatini di Natale

Phishing natalizio e finti e-commerce

Il phishing natalizio rappresenta una minaccia in aumento, in quanto sfrutta la frenetica attività online di questo periodo. I truffatori inviano email apparentemente provenienti da negozi online o corrieri noti, contenenti link che indirizzano a siti e-commerce fasulli. Questi portali fraudolenti, progettati per essere quasi identici a quelli ufficiali, hanno l'obiettivo di acquisire i tuoi dati personali e finanziari. Una volta inseriti, i truffatori li utilizzano per rubare denaro o perpetrare ulteriori truffe.

In parallelo, i finti e-commerce si moltiplicano durante la stagione natalizia, approfittando della tendenza dei consumatori a cercare offerte imperdibili. Molti di questi siti propongono prodotti a prezzi esageratamente bassi, spingendo all'acquisto. Tuttavia, dopo il pagamento, la merce non verrà mai spedita, mentre i dati personali degli acquirenti saranno compromessi. Importante è diffidare delle offerte troppo vantaggiose e verificare sempre l'autenticità del dominio e la presenza di recensioni di utenti reali.

Le tecniche di allestimento di questi siti online non affidabili stanno diventando sempre più sofisticate, spesso utilizzano immagini di alta qualità e recensioni false per sembrare legittimi. Alcune piattaforme di phishing si affidano persino all'uso dell'intelligenza artificiale per generare testi credibili. È dunque importante che gli utenti prestino attenzione ai dettagli, come errori grammaticali nelle email, URL sospetti o richieste di informazioni urgenti.

Per proteggersi efficacemente, si consiglia di utilizzare metodi di pagamento sicuri, come carte prepagate o servizi con protezione antifrode. Inoltre, verificare manualmente l'indirizzo del sito nella barra del browser ed evitare di cliccare sui link presenti nelle email.

La truffa del pacco inesistente

La truffa del pacco inesistente è una frode che sfrutta il periodo natalizio, quando le consegne e gli acquisti online aumentano notevolmente. I truffatori inviano email o messaggi apparentemente dai corrieri, annunciando problemi con la consegna di un pacco. Il messaggio ingannevole include un link per risolvere il presunto problema, ma una volta cliccato l'utente viene indirizzato a un sito fraudolento.

Questo sito solitamente richiede l'inserimento di dati personali o il pagamento di una piccola somma per sbloccare la consegna del pacco. Tuttavia, qualsiasi informazione inserita viene utilizzata per commettere altre frodi o furti d'identità. In alcuni casi, dopo aver inserito i dati, l'utente si accorge di transazioni non autorizzate sulla sua carta di credito.

Per evitare di cadere in questa trappola, si consiglia di non cliccare su link ricevuti via email o SMS. È fondamentale controllare sempre il mittente dell'email e diffidare di indirizzi strani. Inoltre, è bene contattare direttamente il corriere attraverso i canali ufficiali per verificare l'autenticità della comunicazione.

Falsi enti di beneficenza

I falsi enti di beneficenza rappresentano una delle truffe più subdole del periodo natalizio, sfruttando lo spirito di generosità tipico di questa stagione. I truffatori creano siti web apparentemente legittimi o inviano email persuasive che sollecitano donazioni per cause nobili. Queste richieste sono spesso accompagnate da storie toccanti e immagini emotivamente coinvolgenti per convincere le persone a donare.

Dopo aver effettuato una donazione, il denaro finisce direttamente nelle tasche dei truffatori, mentre i dati delle carte di credito e personali forniti possono essere utilizzati per ulteriori scopi fraudolenti. Questo tipo di truffa online non solo sottrae fondi ai donatori, ma danneggia anche la reputazione delle vere organizzazioni benefiche, diminuendo la fiducia nelle raccolte fondi legittime.

Per evitare di cadere vittima di questi inganni, è essenziale verificare la legittimità dell'organizzazione benefica. Cercare l'ente sui registri ufficiali, controllare le recensioni online e assicurarsi che il sito web utilizzi il protocollo https sono passaggi fondamentali. Inoltre, donare attraverso i canali ufficiali direttamente sul sito web dell'organizzazione riduce il rischio di truffa. Se si riceve una richiesta di donazione via email o tramite social media, è consigliabile ignorarla e cercare autonomamente l'organizzazione per confermare l'autenticità dell'appello. 

Concorsi e regali fasulli sui social media

I concorsi e regali fasulli sui social media sono una tecnica ampiamente utilizzata dai truffatori soprattutto durante il periodo natalizio. Questo metodo sfrutta l'alta visibilità delle piattaforme social e l'entusiasmo delle persone per vincere premi. Gli utenti vengono invitati a partecipare a contest che promettono premi incredibili come smartphone, gadget tecnologici o buoni spesa.

Per partecipare, solitamente si richiede di mettere like, condividere il post e inserire dati personali in appositi moduli, che vengono poi utilizzati dai truffatori per scopi illeciti. Talvolta, viene inoltre richiesto un pagamento simbolico per "autenticare" la vincita, permettendo così ai malintenzionati di rubare anche i dati finanziari.

Un indizio ricorrente di inganno è la provenienza del concorso da profili social non verificati, spesso senza la spunta blu, o da account che simulano brand rinomati ma con piccole variazioni nel nome o nel logo. Anche commenti o recensioni sotto i post che sembrano eccessivamente positivi possono essere un segnale di avvertimento. Controllare sempre i dettagli del profilo promotore è fondamentale.

La truffa dei mercatini di Natale

La truffa dei mercatini di Natale sfrutta il fascino e l'atmosfera festiva di questi eventi per ingannare i consumatori. Un comune stratagemma utilizzato dai truffatori consiste nel resto magico, dove il venditore viene distratto mentre due complici collaborano per sottrarre denaro illecitamente. Il primo complice paga con una banconota di grande valore per un articolo economico; mentre il venditore prepara il resto, il secondo complice furtivamente preleva la banconota.

Questo trucco è facilitato dall'atmosfera caotica e affollata dei mercatini, dove l'attenzione di venditori e clienti è facilmente dispersa. La situazione è aggravata dalla naturale spensieratezza e dalla distrazione tipica dello shopping natalizio, dove l'attenzione ai dettagli spesso diminuisce.

Per evitare di cadere in queste trappole, è fondamentale mantenere alta la guardia. Prestare attenzione a chi si trova in prossimità durante le transazioni e ricordarsi di contare il resto immediatamente. Evitare di distrarsi con telefonate o chiacchiere mentre si maneggiano soldi può prevenire tali incidenti.