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Le microcar in vendita in Italia nel 2025. Confronto prezzi e caratteristiche dei diversi modelli e marche

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Microcar in vendita in Italia 2025

Il 2025 segna una svolta nel mercato delle microcar in Italia: analisi delle nuove tendenze, confronto tra modelli, valutazione di prezzi, sicurezza ed equipaggiamenti per orientarsi tra le tante proposte disponibili

Negli ultimi anni, il mercato delle microcar in vendita in Italia nel 2025 ha registrato una crescita significativa. Questi veicoli compatti sono sempre più diffusi non solo tra i più giovani, ma anche tra adulti alla ricerca di una mobilità urbana intelligente, economica e sostenibile. Grazie alle nuove motorizzazioni, in particolare elettriche, e agli incentivi dedicati, le microcar si stanno affermando come alternativa concreta sia agli scooter sia alle utilitarie tradizionali.

Microcar in Italia: dati di mercato e tendenze 2025

L’ascesa delle microcar nel panorama nazionale è confermata dai dati più recenti: nel 2024 il mercato dei quadricicli ha registrato oltre 21.000 unità vendute, segnando +25,8% rispetto all’anno precedente. Il 2025 prosegue sulla scia della crescita, con una domanda sempre più trainata da nuovi utenti adulti attratti dall’efficienza delle microcar elettriche e dalla capacità di ridurre il traffico e le emissioni nei centri cittadini. I principali driver di questa espansione sono rappresentati dall’ingresso di marchi automobilistici consolidati, l’aumento dell’offerta di veicoli a zero emissioni e periodici incentivi statali per il rinnovo del parco circolante.

Cosa sono le microcar e quali tipologie esistono

Le microcar, dette anche minicar, sono quadricicli omologati classificabili in due principali categorie secondo la normativa europea: quadricicli leggeri (L6/L6e) e quadricicli pesanti (L7/L7e). I primi presentano una massa a vuoto inferiore a 350 kg (escluse le batterie per i veicoli elettrici), cilindrata sotto i 50 cc o potenza massima di 6 kW e velocità limitata a 45 km/h, e risultano accessibili ai titolari di patente AM fin dai 14 anni. I secondi raggiungono pesi fino a 400 kg, hanno maggiore potenza (fino a 15 kW) e velocità fino a 80/90 km/h, richiedendo almeno patente B1. Ciò rende le microcar veicoli adatti a varie età e necessità, con un ventaglio di modelli sia a combustione (ormai in minoranza, prevalentemente Diesel) che elettrici, progettati per soddisfare esigenze di mobilità cittadina e suburbana.

Caratteristiche tecniche e requisiti di guida delle microcar

Le caratteristiche tecniche delle microcar sono regolate dall'articolo 53 del Codice della Strada (fonte). Per i quadricicli leggeri, le specifiche impongono: peso a vuoto sotto i 350 kg, motore a benzina fino a 50 cc o Diesel fino a 500 cc, potenza max di 6 kW e velocità non oltre i 45 km/h. Per i quadricicli pesanti le soglie salgono a 400 kg, 15 kW di potenza e velocità fino a 80/90 km/h. I modelli elettrici rientrano in queste categorie in base a peso e potenza.

  • Patente AM: richiesta dai 14 anni per i quadricicli leggeri.
  • Patente B1: ottenibile dai 16 anni, consente la guida dei quadricicli pesanti.
  • Sui modelli leggeri è spesso possibile trasportare un passeggero da 16 anni in su.
Tutti i veicoli devono rispettare le normative europee su sicurezza passiva ed emissioni e, a partire dal 2025, troveranno sempre più spazio le versioni elettriche, ideali per l'accesso a ZTL e parcheggi riservati.

I principali modelli e marche di microcar in vendita nel 2025

Il panorama delle microcar commercializzate in Italia nel 2025 è particolarmente vario. Tra i riferimenti storici spiccano le francesi Aixam, Ligier e Chatenet, conosciute per la qualità costruttiva e la proposta di versioni sia Diesel che elettriche. La Ligier JS50, ad esempio, continua a rappresentare una delle rare opzioni con motore a gasolio. Tra i nomi emergenti, la Desner A05 propone tecnologie avanzate e un'autonomia di rilievo in versione elettrica.

  • Citroën Ami: microcar elettrica tra le più accessibili nel segmento, apprezzata per praticità e stile urbano.
  • FIAT Topolino: versione italiana della Ami, dallo stile retrò e dotazioni semplificate.
  • Mobilize Duo: evoluzione della Renault Twizy, con design futuristico e tecnologie innovative, disponibile anche in versione accessibile ai 14enni.
  • Microlino: veicolo dal look vintage ispirato alla BMW Isetta, con standard elevati di finiture e autonomia.
  • XEV Yoyo: microcar elettrica dotata di batteria intercambiabile e tecnologie connesse.
  • Estrima Birò: la più compatta sul mercato, ideale per chi privilegia facilità di parcheggio e mobilità rapidissima in ambito urbano.
Oltre ai marchi citati, sono presenti modelli di Aixam City, Casalini M20, Chatenet CH46 e altri, con opzioni eterogenee per prezzo, carrozzeria e allestimenti

Confronto caratteristiche tecniche modelli microcar 2025

Modello Motorizzazione Autonomia/Consumi Bagagliaio Tecnologia
Ligier JS50 Diesel 499,8 cc Diesel 3 l/100 km, >500 km 471 l Touchscreen 10”; CarPlay/Android Auto
Ligier JS50 Elettrica BEV 6 kW 123-192 km 471 l Infotainment avanzato
Silence S04 L6e Elettrica fino a 100 km 247 l App, batteria rimovibile
Citroen AMi Elettrica fino a 75 km 63 l Essenziale
Fiat Topolino Elettrica fino a 75 km 63 l Essenziale

Confronto dei prezzi delle microcar 2025

I prezzi delle microcar nuove in Italia nel 2025 presentano una forbice significativa. Si parte da valori inferiori ai 10.000 €, arrivando fino a oltre 19.000 € per i modelli premium.

Modello Prezzo base (€)
Citroën Ami 7.990
FIAT Topolino 9.890
Mobilize Duo 45 Neo 9.990
Desner A05 13.990
Ligier JS50 14.990
XEV Yoyo 16.990
Microlino Lite 17.900
Microlino Spiaggina 25.990

Le versioni più accessibili sono dunque Citroën Ami e FIAT Topolino, seguite da Mobilize Duo. Modelli come Microlino e Ligier JS50 richiedono un investimento superiore, giustificato da finiture e dotazioni avanzate.

Lista delle marche di microcar in vendita attualmente (incluse le minori)

La scena italiana è animata sia da costruttori storici europei sia da nuovi protagonisti asiatici e locali. Tra i brand più noti spiccano:

  • Aixam: punto di riferimento con modelli termici e elettrici, ampia gamma adatta a differenti necessità di mobilità urbana.
  • Ligier: storico produttore francese specializzato in quadricicli, con stile moderno e attenzione alla sicurezza.
  • Microcar: sottobrand di Ligier, riporta una lunga tradizione di successo anche in Italia.
  • Chatenet: veicoli dal design esclusivo rivolti a un pubblico giovane e attento alla sportività.
  • Citroën e FIAT: i modelli Ami e Topolino, interamente elettrici, rappresentano le soluzioni più accessibili e iconiche.
  • Desner: marchio asiatico focalizzato su microcar elettriche innovative.
  • Microlino: vettura italo-svizzera dal design inconfondibile, ispirata ai veicoli del passato.
  • Mobilize: spinoff di Renault con la nuova Duo, l’evoluzione della Twizy.
  • Casalini, Bellier e Estrima: opzioni premium e ultracompatte.

Incentivi, Ecobonus e agevolazioni all‘acquisto nel 2025

Nel corso del 2025, chi desidera un quadriciclo leggero o pesante può beneficiare dell’Ecobonus statale, come previsto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Gli incentivi sono riservati all’acquisto di microcar è elettriche e ibride nuove (categorie L6e e L7e):
  • Bonus del 30% sul prezzo di acquisto, fino a 3.000 € di sconto, senza rottamazione.
  • Bonus del 40% (max 4.000 €) con rottamazione di veicoli fino a Euro 3.
In alcune regioni, sono previste agevolazioni aggiuntive come esenzioni dal bollo o agevolazioni per il parcheggio. Attenzione però: i veicoli Diesel sono esclusi dagli incentivi. Per accedere ai contributi, è sufficiente rivolgersi a un concessionario aderente.

Costi di gestione, accessibilità e sicurezza delle microcar

L’acquisto di una microcar nel contesto italiano richiede una valutazione attenta sia in termini economici sia di sicurezza veicolare, vista la rapidità di evoluzione delle normative.

  • Prezzi: le soglie d’ingresso per una microcar partono da circa 10.000 euro per i modelli base elettrici (Silence S04 L6e Unico), fino a superare i 24.000 euro per versioni full optional e con batterie più capienti (Ligier JS50 elettrica L7). La presenza di formule di abbonamento per il noleggio batteria riduce i costi iniziali sulle varianti BEV.
  • Costi di gestione: assicurazioni, bollo ridotto, bassi consumi dichiarati (fino a 3 l/100 km per il Diesel, autonomia fino a 190 km per gli elettrici) rendono questi veicoli oggettivamente economici. La spesa energetica è in media inferiore rispetto alle citycar a benzina. Agevolazioni sull’accesso alle ZTL in molte città.
  • Sicurezza: la struttura dei modelli più recenti include freni a disco su tutte le ruote, telaio in monoblocco di alluminio, airbag e sistemi di controllo elettronico, soprattutto sulle microcar pensate per il trasporto di utenti giovanissimi. L’impiego corretto, secondo omologazione, è essenziale anche per il rispetto delle disposizioni del Codice della Strada (D.Lgs. 285/1992).
  • Consapevolezza normativa e responsabilità: le norme impediscono chiaramente il trasporto di più persone rispetto a quanto previsto dall'omologazione (solitamente massimo 2). Gli abusi ricorrenti, come guida in stato di alterazione o eccessivo carico, rappresentano un rischio elevato e producono gravi conseguenze legali e assicurative. 

Vantaggi, limiti e consigli per scegliere la microcar giusta

L’acquisto di una microcar offre diversi vantaggi. Questi veicoli sono compatti, ideali per la città e semplici da guidare anche dai più giovani. Le versioni elettriche abbattono i costi di carburante e manutenzione, riducendo anche le emissioni. In più, la maggiore sicurezza rispetto a uno scooter rende le microcar opzione preferita da molte famiglie.
Limiti principali sono i costi elevati rispetto ad uno scooter o ad auto usate, la velocità limitata che ne preclude l’utilizzo in autostrade e superstrade e una sicurezza inferiore rispetto alle auto tradizionali, con premi assicurativi spesso consistenti.

Troviamo una sintesi in questa tabella:

Vantaggi e svantaggi delle microcar per la mobilità urbana

Vantaggi Svantaggi
  • Dimensioni compatte ideali per il parcheggio
  • Bassa emissione di inquinanti (soprattutto per i modelli elettrici)
  • Consumi ridotti e costi operativi contenuti
  • Maggior sicurezza rispetto a moto e scooter
  • Guida possibile già dai 14 anni
  • Prezzo d’acquisto spesso superiore agli scooter
  • Velocità limitate e impossibilità d’uso su autostrade
  • Sicurezza inferiore rispetto alle automobili tradizionali
  • Premi assicurativi più elevati
  • Equipaggiamenti basici in molti modelli
Prima ci comprare una microcar occorre, quindi, considerare, almeno queste variabili:
  • Valutare il budget: alcuni modelli superano i 15.000 €.
  • Considerare la destinazione d’uso: per tragitti urbani sono ideali, meno su percorrenze extraurbane.
  • Analizzare la dotazione: aria condizionata, sistema di infotainment, batteria maggiorata sono plus su cui ragionare.
  • Agevolazioni locali: verificate eventuali vantaggi aggiuntivi nella propria città.
La scelta più adatta dipende quindi da necessità specifiche, età del guidatore, percorsi abituali e possibilità di ricarica domiciliare, puntando a bilanciare sicurezza, costi e comfort.