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Nuovi motori e sistemi ibridi innovativi. Le auto che li montano, prezzi e i reali vantaggi

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Le auto ibride più innovative

Le nuove generazioni di auto ibride sono molto più sofisticate rispetto ai primi modelli comparsi sul mercato.

L'offerta di modelli ibridi con sistemi innovativi si è ampliata con una migliore efficienza energetica, minori consumi e un impatto ambientale ridotto. La domanda cresce spinta anche da incentivi e dalle restrizioni alla circolazione dei veicoli più inquinanti. Le case automobilistiche stanno investendo sempre più risorse per rendere i loro veicoli ibridi sempre più accessibili, performanti e convenienti per gli automobilisti. Vediamo meglio:

  • Le auto ibride più innovative
  • Tecnologie ibride avanzate, cosa cambia
  • I reali vantaggi per gli automobilisti

Le auto ibride più innovative

Uno dei modelli più venduti nel segmento delle ibride è la Toyota Yaris Hybrid, una compatta che ha conquistato il pubblico grazie alla sua combinazione tra un motore benzina 1.5 litri e un motore elettrico per una potenza complessiva di 116 CV. Il prezzo parte da circa 22.000 euro ovvero una delle soluzioni più equilibrate per entrare nel mondo dell'ibrido senza spendere cifre esorbitanti. All'interno del segmento delle berline compatte, la Renault Clio E-Tech Hybrid si distingue per il suo motore benzina da 1.6 litri abbinato a due motori elettrici, con una potenza combinata di 140 CV e un prezzo di partenza intorno ai 22.350 euro.

Nel settore dei mini-suv, la Suzuki Ignis Hybrid è un'opzione per chi cerca un'auto versatile e compatta con tecnologia ibrida leggera. Con un motore benzina 1.2 Dualjet e un sistema di supporto elettrico, consuma tra 5,3 e 6,5 litri ogni 100 km e il suo prezzo parte da 19.000 euro. Salendo di categoria, troviamo la Hyundai Tucson Hybrid, un suv che abbina un motore benzina 1.6 turbo a un propulsore elettrico per una potenza totale di 230 CV. Questo modello si posiziona in una fascia di prezzo più alta, con un costo base di 30.000 euro, ma offre un'ottima combinazione tra prestazioni ed efficienza.

Per chi cerca un'ibrida plug-in, la Peugeot 308 Hybrid è una delle scelte più avanzate. Disponibile in due varianti, 180 CV e 225 CV, offre un'autonomia in modalità elettrica di circa 60 km e parte da un prezzo di 36.000 euro. Grazie a questa tecnologia, consente di ridurre i consumi e le emissioni.

Tecnologie ibride avanzate, cosa cambia

Le nuove generazioni di auto ibride sono molto più sofisticate rispetto ai primi modelli comparsi sul mercato. I sistemi attuali sfruttano software avanzati per gestire l'energia in modo più efficiente. Una delle innovazioni riguarda i sistemi di recupero dell'energia in frenata, che permettono di ricaricare la batteria senza bisogno di collegare il veicolo alla rete elettrica. Molte case automobilistiche stanno implementando batterie più leggere e performanti.

Un altro aspetto riguarda l'integrazione dell'intelligenza artificiale per ottimizzare il funzionamento del motore in base allo stile di guida dell'automobilista. Le nuove centraline elettroniche riescono a prevedere i consumi e a scegliere la modalità di funzionamento più efficiente tra elettrico e termico. Alcuni modelli, come quelli della serie Toyota Hybrid, riescono a funzionare in modalità 100% elettrica fino all'80% del tempo durante i tragitti urbani.

Il passaggio dalle ibride leggere alle plug-in hybrid ha segnato una evoluzione. Le PHEV permettono di percorrere decine di chilometri in modalità elettrica e offrono un'alternativa più sostenibile rispetto alle vetture a combustione tradizionale. Rispetto alle ibride classiche, hanno bisogno di essere ricaricate tramite una presa elettrica per sfruttare appieno il loro potenziale.

I reali vantaggi per gli automobilisti

Uno dei motivi per cui sempre più automobilisti scelgono le auto ibride è il risparmio economico che queste garantiscono sul lungo periodo. I consumi di carburante sono inferiori rispetto a quelli di un'auto tradizionale e, grazie ai bonus statali e agli incentivi regionali, il prezzo d'acquisto può essere ridotto. In molte regioni italiane, chi possiede un'auto ibrida gode di esenzioni o riduzioni del bollo auto, oltre a sconti su parcheggi e accesso alle zone a traffico limitato.

L'aspetto ecologico è un altro grande punto di forza. Le emissioni di CO2 di un'auto ibrida sono ridotte rispetto a quelle di un modello a benzina o diesel. Il tutto si traduce anche in una minore dipendenza dai combustibili fossili, che negli ultimi anni hanno subito forti oscillazioni di prezzo.

Dal punto di vista dell'affidabilità, le auto ibride sono progettate per garantire minori costi di manutenzione, poiché il motore elettrico riduce l'usura delle componenti meccaniche tradizionali. Ad esempio, i freni durano più a lungo grazie al sistema di frenata rigenerativa, mentre il motore termico lavora in modo più equilibrato, riducendo il rischio di guasti.