Qual è la nuova proposta della Commissione Ue per investire i tantissimi risparmi degli europei e i vantaggi garantiti ai risparmiatori
Perché i nuovi fondi Ue possono rappresentare una vera svolta? Sono tanti gli italiani e gli europei che risparmiano e la tendenza evidenziata negli ultimi tempi è proprio quella di un ritorno a tale attitudine, cosa che era decisamente calata a causa dell’impossibilità di mettere soldi da parte in periodi che si sono rivelati di grande crisi e molto complicati per tutti, per la pandemia da Covid prima e per i conflitti in corso poi.
Eppure l’Ue ha necessità di soldi da investire in specifici comparti e settori ma non abbastanza soldi per farlo. Di qui nasce l’idea di puntare sui risparmi degli europei, con vantaggi chiaramente previsti proprio per loro.
E la stessa Ue si prepara a presentare ai governi nazionali una proposta per definire nuovi piani di investimento e, allora stesso, garantire guadagni alle famiglie che investono.
Secondo un’analisi della Bce, l’Unione dispone di circa 10.000 miliardi di euro di risparmi, accumulati in conti che rendono meno rispetto agli investimenti nei mercati. Si tratta di una somma che, se ben investita potrebbe generare fino a 350 miliardi di euro l’anno in nuovi investimenti.
L’idea dell’Ue è costituire nuovi strumenti di investimento per incanalare i risparmi e offrire ai cittadini europei prodotti che abbiano buoni rendimenti, una minima tassazione a libertà di uso.
La proposta si basa soprattutto su nuove tipologie di fondi pensione che potrebbero essere emessi e garantiti dall'Ue per tutti i Paesi membri, con un trattamento fiscale molto basso, rendimenti alti, a fronte di quelli già vigenti, il che sosterebbe i soggetti a investire nel piano Ue, e una grande libertà di uso.
Ciò significa che chi decidesse di investire in tali fondi pensione potrebbe averne accesso in qualsiasi momento, sia per il riscatto dell’importo complessivo accumulato, cosa che non può accedere oggi con le tipologie di fondi pensioni vigenti che si possono riscattare completamente solo al raggiungimento dell’età pensionabile, sia per prelievi anticipati.
Questa caratteristiche permetterebbe ai risparmiatori di sostenere, da un lato, il piano di investimento dell’Ue, avendo, dall’altro, la certezza di poter comunque sempre usare i propri soldi, senza alcun vincolo da rispettare.
Il piano dell’Ue prevede anche di: