La Disability Card consente alle persone con disabilità di accedere a numerosi servizi e agevolazioni. Questa tessera, nota anche come Carta Europea della Disabilità (CED), permette di certificare la propria condizione senza dover esibire documentazione cartacea, semplificando notevolmente la vita quotidiana di chi convive con una disabilità. Esaminiamo in dettaglio quali sono i vantaggi, le agevolazioni e i requisiti necessari per ottenerla.
Che cos'è la Disability Card e a cosa serve
La Disability Card è un documento in formato tessera che permette alle persone con disabilità di accedere a beni e servizi, sia pubblici che privati, in modo gratuito o a tariffe agevolate. Si tratta di un'iniziativa che si inserisce nel progetto europeo "EU Disability Card", finalizzato al riconoscimento reciproco della condizione di disabilità tra i paesi dell'Unione Europea.
Il principale vantaggio di questo documento è la sostituzione dei certificati cartacei e dei verbali che attestano la condizione di disabilità. Per certificare il proprio status, è sufficiente mostrare la Carta e permettere la lettura del relativo QR Code all'operatore incaricato attraverso uno smartphone con fotocamera e connessione internet.
Questa tessera rappresenta quindi un significativo passo avanti verso la semplificazione burocratica e la digitalizzazione dei servizi per le persone con disabilità, eliminando la necessità di portare con sé documenti cartacei e facilitando l'accesso alle agevolazioni previste.
Caratteristiche e validità della Disability Card
La Disability Card si presenta come un documento ufficiale con specifiche caratteristiche tecniche e di sicurezza. Sulla carta sono riportati:
- La fotografia del titolare
- Nome, cognome e data di nascita
- Numero seriale e data di scadenza del documento
- QR code contenente le informazioni relative alla condizione di disabilità
- Un ologramma metallizzato riportante la bandiera UE (sulla parte anteriore)
- La scritta "Disability Card" in codice Braille per non vedenti e ipovedenti
- Un'apposita indicazione nei casi in cui il titolare necessiti di accompagnatore o di un maggiore sostegno
La Disability Card
ha una validità massima di 10 anni dal momento del rilascio, al termine dei quali può essere richiesto il rinnovo, previa verifica dei requisiti. La carta cessa la sua validità in caso di revoca (a seguito di visita di revisione), quando viene meno la condizione di disabilità o in caso di decesso dell'intestatario.
È importante sottolineare che la Carta è strettamente personale e può essere utilizzata esclusivamente dal titolare, non essendo cedibile a terzi. In caso di furto, smarrimento, deterioramento o distruzione, il titolare può richiedere una nuova carta presentando una denuncia alle Forze di polizia.
Benefici e agevolazioni della Disability Card nel 2025
I possessori della Disability Card possono usufruire di numerosi vantaggi e agevolazioni, sia in Italia che negli altri paesi dell'Unione Europea. Ecco i principali benefici previsti per il 2025:
Agevolazioni in ambito nazionale
- Semplificazione della certificazione della propria condizione di disabilità presso gli uffici pubblici, sostituendo i certificati cartacei e i verbali
- Accesso gratuito o a tariffe agevolate a musei statali su tutto il territorio nazionale
- Sconti per trasporti pubblici, eventi culturali e attività ricreative
- Accesso prioritario a uffici pubblici e servizi sanitari in diverse città convenzionate
Vantaggi a livello europeo
Dal 2025, la Disability Card è valida in tutti i 27 Stati membri dell'Unione Europea, permettendo ai possessori di usufruire di agevolazioni anche quando viaggiano all'estero. Questa importante novità consente alle persone con disabilità di:
- Accedere gratuitamente o a tariffe ridotte a luoghi di cultura e servizi nei paesi UE aderenti al progetto
- Beneficiare di sconti su trasporti, eventi culturali e attività ricreative a livello europeo
- Vedere riconosciuta la propria condizione di disabilità senza dover presentare ulteriore documentazione
La validità transnazionale della carta rappresenta un passo significativo verso l'inclusione e la mobilità delle persone con disabilità in Europa.
Convenzioni attive con enti locali e privati
Oltre ai benefici standard, la Disability Card offre ulteriori agevolazioni grazie a protocolli d'intesa e convenzioni stipulate tra l'Ufficio per le Politiche a favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e vari soggetti pubblici e privati.
Numerose città italiane hanno attivato convenzioni specifiche per i possessori della Disability Card. Tra queste:
- Venezia: accesso gratuito per i possessori della card e i loro accompagnatori in tutte le sedi dei musei civici della città
- Ferrara: accesso gratuito al teatro comunale, spazi espositivi, stadio, musei e piscine comunali, oltre a priorità nei pubblici uffici e nelle farmacie comunali
- Alessandria: ingresso gratuito in gran parte dei musei per i titolari e accompagnatori, e agevolazioni per l'uso degli impianti sportivi comunali
L'elenco completo delle convenzioni attive è consultabile sul sito del Ministero per le Disabilità. È consigliabile verificare periodicamente gli aggiornamenti, poiché nuove convenzioni vengono stipulate regolarmente.
Come utilizzare la Disability Card
L'utilizzo della Disability Card è semplice e immediato. Quando si intende usufruire di un'agevolazione o di un servizio convenzionato, è sufficiente esibire la carta all'operatore incaricato, che procederà alla verifica attraverso il QR code presente sulla tessera.
La procedura di verifica prevede due livelli di accesso:
- Accesso di I livello: l'erogatore verifica solo la permanenza dello stato di disabilità, senza accedere ai dettagli specifici
- Accesso di II livello: previsto per specifici servizi e prestazioni convenzionate, richiede l'inserimento dell'identità digitale da parte dell'erogatore e il consenso dell'interessato tramite un codice OTP
Nel caso dell'accesso di II livello, dopo l'inserimento dell'OTP, l'erogatore può visualizzare informazioni specifiche come il giudizio medico legale, l'eventuale percentuale di invalidità, i benefici fiscali o la pensione percepita, in base a quanto selezionato e necessario per il servizio richiesto.
È importante ricordare che la Disability Card non può essere ceduta a terzi e deve essere utilizzata esclusivamente dal titolare. In casi specifici, può essere indicato il nominativo di un delegato all'utilizzo, soprattutto per quelle persone che, a causa della propria condizione fisica, non possono agire in autonomia.
Requisiti per richiedere la Disability Card
La Disability Card può essere richiesta da specifiche categorie di persone che presentano una condizione di disabilità accertata. Ecco chi può fare domanda:
- Invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata superiore al 67%
- Invalidi civili minorenni
- Invalidi sul lavoro con invalidità certificata superiore al 35%
- Invalidi sul lavoro con diritto all'assegno per l'assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell'integrità psicofisica
- Persone che beneficiano dell'indennità di accompagnamento
- Persone titolari di certificazione ai sensi della Legge 104, articolo 3 comma 3 (handicap grave)
- Ciechi e sordi civili
- Inabili alle mansioni ai sensi della Legge 379/1955, del DPR 73/92 e del DPR 171/2011
- Cittadini titolari di Trattamenti di privilegio ordinari e di guerra
Per ottenere la Disability Card, l'INPS verifica il possesso dei requisiti sulla base dei dati presenti nei propri archivi. Nel caso di verbali cartacei precedenti al 2010 o rilasciati dalla Regione Valle d'Aosta e dalle Province autonome di Trento e Bolzano, è necessario allegarli alla domanda con una dichiarazione di conformità all'originale.
Come richiedere la Disability Card, procedura completa
La richiesta della Disability Card avviene attraverso una procedura telematica semplice e accessibile. Ecco i passaggi da seguire:
Presentazione della domanda online
La domanda può essere presentata direttamente sul sito INPS effettuando l'accesso tramite:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
- CIE (Carta d'Identità Elettronica)
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
In alternativa, è possibile rivolgersi alle associazioni rappresentative delle persone con disabilità abilitate dall'INPS all'uso del canale telematico, come ANMIC, ENS, UIC e ANFFAS. In questo caso, l'operatore dell'associazione accede con la propria identità digitale e deve dichiarare di possedere una delega specifica firmata dal cittadino.
Documentazione necessaria
Per completare la domanda è necessario fornire:
- Una foto in formato tessera (formato europeo) da caricare come file elettronico
- L'indirizzo per il recapito della Carta, se diverso da quello di residenza già noto all'INPS
- Eventuali verbali cartacei o sentenze giudiziarie che attestano lo stato di invalidità, nei casi specifici sopra menzionati
Nel caso di minori con disabilità, la domanda deve essere presentata dal soggetto che esercita la responsabilità genitoriale, dal tutore o dall'amministratore di sostegno. Per i minori in affidamento familiare, la richiesta può essere presentata dagli affidatari per il periodo di permanenza dei minori in famiglia.
Una volta verificati i dati e la sussistenza dei requisiti, l'INPS avvia la produzione della Carta attraverso l'Istituto Poligrafico della Zecca di Stato. La tessera viene poi spedita da Poste Italiane all'indirizzo indicato nella domanda. L'intera procedura viene completata entro 60 giorni dalla richiesta.
Leggi anche