I cittadini extracomunitari residenti in Italia avranno la possibilitŕ di iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) versando un contributo fisso di 2.000 euro all'anno. I dettagli.
All'interno della manovra 2024 del governo Meloni emergono nuove disposizioni che stanno sollevando un dibattito, le quali riguardano i cittadini extracomunitari residenti in Italia. Gli stranieri avranno la possibilità di continuare ad iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale (SSN), ma l'iscrizione richiederà un contributo fisso di 2.000 euro all'anno, indipendentemente dal reddito. Si tratta di una informazione ufficiale che proviene da una comunicazione emanata dal Ministero dell'Economia a seguito della presentazione della legge di bilancio 2023-2024.
Esistono già normative del Ministero della Salute riguardo all'assistenza sanitaria dei cittadini extracomunitari in Italia che tengono conto del reddito dei soggetti interessati. Facciamo il punto su questa novità:
Oggi, il Ministero della Salute disciplina l'accesso al Servizio Sanitario Nazionale per i cittadini stranieri regolarmente presenti in Italia in base alla natura del loro soggiorno:
L'iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale in Italia può avvenire in modalità obbligatoria o volontaria, con conseguenze specifiche e criteri distinti per i cittadini extracomunitari. Ecco una suddivisione dei due tipi di iscrizione al costo di 2.000 euro.
La registrazione obbligatoria al SSN è destinata ai cittadini extracomunitari che soddisfano le seguenti condizioni: soggiornano regolarmente in Italia, svolgono attività di lavoro subordinato o autonomo regolari, sono iscritti nelle liste di collocamento, attendono il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato o autonomo, motivi familiari, asilo, protezione sussidiaria, casi speciali, protezione speciale, cure mediche, richiesta di asilo, attesa adozione, affidamento, acquisto della cittadinanza.
La registrazione obbligatoria permette ai cittadini extracomunitari di beneficiare del SSN e di scegliere un medico di base. Inoltre, l'assistenza sanitaria viene estesa anche ai familiari a carico che soggiornano regolarmente in Italia.
L'iscrizione volontaria al SSN riguarda i seguenti casi: cittadini extracomunitari in attesa del primo rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato o motivi familiari, minori stranieri non accompagnati, anche durante l'attesa del rilascio del permesso di soggiorno.
Questo diritto si estende a tutti i minori, indipendentemente dallo stato di regolarità del loro soggiorno. In questo contesto, ai minori è garantito il diritto di accedere a servizi di pediatria fino a 14 anni e a servizi di medicina generale da 14 a 18 anni.