La media depositata relativamente bassa e molti italiani cercano forme di investimento alternative, come i titoli di Stato, per proteggere i propri risparmi.
Il denaro depositato sui conti correnti bancari in Italia è una parte rilevante del patrimonio complessivo delle famiglie italiane. Secondo i dati della Banca d'Italia, il totale della liquidità disponibile sui conti correnti ammonta a oltre 1.520 miliardi di euro, una cifra in costante crescita, seppur con differenze nella distribuzione tra i vari gruppi di risparmiatori. Ci interessa adesso approfondire:
Numeri alla mano sulla base della ricerca effettuata dalla Banca d'Italia, il gruppo più consistente in termini di valore depositato è quello con conti correnti che contengono tra 50.000 e 250.000 euro. Anche se questi conti sono il 6,9% del totale, detengono circa il 43,5% della liquidità complessiva, pari a circa 494 miliardi di euro.
Un altro piccolo gruppo di conti, ovvero quelli con depositi tra 250.000 e 500.000 euro, è un'altra fetta rilevante dei risparmi, con saldi medi intorno ai 325.928 euro. I conti più ricchi, con oltre 500.000 euro, sono estremamente rari (solo lo 0,02% dei conti), ma detengono somme più elevate, con saldi medi di circa 906.992 euro.
Oltre ai depositi in conto corrente, gli italiani detengono anche investimenti finanziari con un interesse crescente verso strumenti a basso rischio come i titoli di Stato. Il successo del BTP Valore ne è un chiaro esempio. Questo titolo di Stato, introdotto nel 2024, ha raccolto oltre 18 miliardi di euro nella sua prima emissione, con il 66% degli ordini sotto i 20.000 euro, confermando l'interesse dei piccoli risparmiatori per investimenti sicuri.
L'interesse per i titoli di Stato è in parte legato alla sfiducia nelle alternative di investimento più rischiose e alla necessità di proteggere il capitale dall'inflazione. I BTP e altri titoli di Stato offrono una tassazione agevolata al 12,5% e sono ancora più interessanti per i risparmiatori italiani.
La pandemia ha avuto un impatto sui comportamenti di risparmio degli italiani. Nel corso del 2020 e 2021, c'è stato un aumento della liquidità depositata nei conti correnti, in parte dovuto all'incertezza economica e alla riduzione delle spese durante i lockdown. Secondo le stime, la liquidità detenuta nei conti correnti è cresciuta di circa 74 miliardi di euro nel solo 2020.
Gran parte di questo aumento si è concentrato sui conti con saldi tra 50.000 e 250.000 euro, che hanno visto un incremento di oltre 37 miliardi di euro, seguiti dai conti tra 12.500 e 50.000 euro, che sono cresciuti di 23 miliardi.