La mobilità urbana sta per cambiare volto con l'arrivo dei robotaxi di Stellantis e Pony.AI: un viaggio tra tecnologie autonome, partnership innovative, test europei e prospettive rivoluzionarie per le città.
L’avvento dei robotaxi rappresenta un passo innovativo nel panorama della mobilità urbana europea. L’alleanza siglata tra Stellantis, colosso dell’automotive, e Pony.ai, leader nelle soluzioni di guida autonoma, è destinata a trasformare il modo in cui le persone si muovono all’interno delle città. L’integrazione di tecnologie avanzate e l’adozione di veicoli elettrici autonomi sono i cardini attraverso cui si punta a offrire servizi di trasporto sicuri, intelligenti e pienamente sostenibili. Questo progetto, in grado di rispondere ai bisogni di efficienza e accessibilità, pone le basi per una nuova era nella mobilità europea, con un primo passo concreto rappresentato dai test in Lussemburgo e una visione di diffusione su scala continentale entro pochi anni.
L’accordo tra Stellantis e Pony.ai nasce dalla volontà condivisa di implementare soluzioni di trasporto autonome e sostenibili, partendo dal segmento dei veicoli commerciali leggeri. L’obiettivo prioritario è fornire servizi che garantiscano massima sicurezza ed efficienza, riducendo al contempo costi operativi e impatti ambientali. Le prime sperimentazioni sfrutteranno una versione modificata del Peugeot e-Traveller, base ideale per la trasformazione in robotaxi grazie alle sue dimensioni ottimali, all’alimentazione elettrica e alla flessibilità d’uso. L'ambizione è quella di portare una tecnologia di livello 4 SAE, capace di operare senza supervisione umana, con sistemi "hands-off" ed "eyes-off" sulle strade europee. Sin da subito, la collaborazione mira non solo al trasporto di persone ma, in prospettiva, anche alla logistica urbana, potenziando la connettività tra diversi attori del tessuto cittadino.
Le principali caratteristiche che contraddistinguono la flotta europea saranno:
Il cuore del sistema si basa su una sinergia tra l’architettura AV-Ready di Stellantis e il full-stack software di Pony.ai. La piattaforma AV-Ready, pensata per supportare le funzioni di guida autonoma, introduce un’architettura elettronica ridondata e una ricca dotazione di sensori (LiDAR, radar e telecamere) che garantiscono un monitoraggio continuo e ad alta precisione dell’ambiente circostante. Sotto il profilo del funzionamento, la tecnologia Virtual Driver sviluppata da Pony.ai elabora in tempo reale i dati raccolti dai sensori, gestendo autonomamente tutte le fasi della guida: accelerazione, frenata, sterzata, riconoscimento di ostacoli e semafori. Il livello di automazione raggiunto consente l’operatività dei van senza necessità di intervento da parte di un conducente umano nelle aree e condizioni definite dal sistema.
| Componente | Funzione |
| LiDAR | Mappatura 3D ad alta risoluzione |
| Radar | Misurazione velocità e rilevano oggetti |
| Telecamere | Visione artificiale (segnaletica, pedoni, veicoli) |
| Software avanzato | Decision-making e controllo completo del veicolo |
Il sistema operativo AV-Ready permette aggiornamenti continui e la possibilità di integrare nuove funzionalità, risultando particolarmente adatto a rispondere alle esigenze normative europee in fatto di sicurezza, privacy e interoperabilità.
Il progetto prende ufficialmente avvio con una fase pilota in Lussemburgo, dove la divisione europea di Pony.ai ha la propria sede. Questo contesto offre un ecosistema normativo favorevole e infrastrutture all’avanguardia per la sperimentazione dei veicoli autonomi. Nei prossimi mesi inizieranno i test su strada con un Peugeot e-Traveller elettrico equipaggiato con l’intero sistema di guida autonoma.
Obiettivi chiave del programma pilota saranno:
L’introduzione dei robotaxi a guida autonoma nel tessuto urbano europeo porta con sé numerosi vantaggi ma anche nuove sfide. Sul fronte dei benefici, la riduzione dell’errore umano e l’operatività ininterrotta promettono un abbattimento degli incidenti e una maggiore efficienza nei flussi di trasporto. Alcuni vantaggi attesi includono: