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Microcar, i costi all'anno di gestione. Dal bollo auto all'assicurazione fino a revisione e altre spese

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Cosa sono le microcar

Nel quadro della normativa italiana, le microcar vengono identificate come quadricicli leggeri o quadricicli pesanti.

Nel contesto della mobilità urbana italiana, i veicoli ultra-compatti, noti come microcar, rappresentano una risposta efficace alle esigenze di economicità e praticità. Tali veicoli attirano un pubblico ampio, da adolescenti a persone anziane, desiderose di una soluzione di trasporto economica e gestibile rispetto alle tradizionali automobili. Tuttavia, è essenziale considerare attentamente tutte le voci che compongono i microcar costi gestione, includendo tasse annuali, assicurazione, manutenzione e altre spese obbligatorie. Comprendere queste variabili permette di valutare in modo consapevole vantaggi e implicazioni economiche.

Cosa sono le microcar: categorie, caratteristiche e normativa italiana

Nel quadro della normativa italiana, le microcar vengono identificate come "quadricicli leggeri" o "quadricicli pesanti". La categoria dipende principalmente da massa, potenza e velocità massima. I quadricicli leggeri (L6e) non superano i 425 kg di peso a vuoto, sono limitati a 45 km/h e possono essere guidati con patente AM già da 14 anni. I quadricicli pesanti (L7e), invece, richiedono la patente B1, destinata ai conducenti sopra i 16 anni e con una potenza fino a 15 kW. Le microcar presentano dimensioni ridotte (lunghezza inferiore a 3 metri), consentendo facilità nelle manovre urbane e parcheggi in spazi ristretti. Si suddividono inoltre per motorizzazione in versioni a benzina, diesel o completamente elettriche.

Bollo auto per le microcar: importi, esenzioni e tempistiche

L’imposta di possesso, comunemente chiamata bollo auto, si applica anche alle microcar, ma con importi inferiori rispetto alle auto tradizionali. Il costo varia in funzione della tipologia di microcar e della regione di residenza, aggirandosi mediamente tra 20 e 35 euro l’anno per i quadricicli leggeri. Alcune amministrazioni regionali prevedono esenzioni o riduzioni, soprattutto per i veicoli elettrici. La scadenza del pagamento del bollo è annuale e coincide, in genere, con il mese di immatricolazione della vettura. Gli utenti possono consultare gli aggiornamenti legislativi presso il sito dell'Automobile Club d'Italia (ACI).

Assicurazione obbligatoria per microcar: quanto costa e da cosa dipende

La polizza RC Auto è obbligatoria anche per le microcar, con tariffe generalmente più convenienti rispetto alle automobili standard, ma comunque influenzate da diversi fattori. Il prezzo medio annuo può spaziare tra 350 e 600 euro.

Variabili come età del conducente, città di residenza, classe di merito e tipologia di veicolo incidono sulle tariffe. La presenza di guidatori giovanissimi comporta spesso premi più elevati, mentre la scelta di una microcar elettrica può beneficiare di sconti specifici. Le compagnie assicurative dedicano prodotti mirati, adattando le clausole alle peculiarità dei quadricicli.

Revisione e spese obbligatorie periodiche per microcar

Secondo la normativa italiana, i quadricicli sono tenuti a rispettare gli obblighi di revisione periodica previsti dal Codice della Strada: la prima revisione è obbligatoria dopo 4 anni dalla data di prima immatricolazione, e successivamente ogni 2 anni.

Il costo si aggira intorno ai 60 euro per ciascun controllo. Ulteriori spese obbligatorie riguardano eventuali verifiche tecniche su sistemi di sicurezza come cinture e freni oltre all’aggiornamento della carta di circolazione in caso di modifiche.

Costi di manutenzione ordinaria e straordinaria di una microcar

I costi di manutenzione periodica risultano, in media, inferiori rispetto a quelli delle auto tradizionali. Le microcar richiedono controlli e sostituzioni su freni, pneumatici, olio motore (per i modelli combustione) e filtri, con un investimento annuo che oscilla tra 100 e 300 euro. Le versioni elettriche consentono ulteriori risparmi, dato il minor numero di componenti soggetti a usura. Interventi straordinari, quali la sostituzione della batteria sui modelli elettrici, possono però arrivare anche a oltre 1.000 euro e vanno pianificati nel lungo termine.

Consumi, ricarica e altre spese accessorie: confronto tra modelli termici ed elettrici

Nell’ambito dei microcar costi gestione, la scelta tra alimentazione termica o elettrica impatta sia i consumi che le spese accessorie. I modelli elettrici risultano più convenienti per spostamenti urbani grazie al costo ridotto dell’energia e possibili agevolazioni su bolli e parcheggi. Le auto termiche, invece, garantiscono una maggiore autonomia, ma comportano costi più elevati di rifornimento e manutenzione.

Tipo alimentazione

Consumo medio

Costo annuo stimato

Termico benzina

20-30 km/l

€350-€500

Diesel

30-35 km/l

€260-€400

Elettrico

10-15 kWh/100 km

€100-€160


 

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