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Rottamazione quater 2024, chi può aderire e per quali cartelle fiscali e multe vale?

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Rottamazione quater 2024

Non sarà prevista una proroga dei termini per aderire alla rottamazione; l'iniziativa si applicherà solo a coloro che hanno già aderito precedentemente.

Con l'approvazione ufficiale del decreto Milleproroghe 2024 Viene riaperto lo sportello per il versamento della prima e seconda rata della rottamazione quater delle cartelle esattoriali. I contribuenti che non hanno rispettato le scadenze del 31 ottobre e del 30 novembre 2023 avranno l'opportunità di beneficiare di una nuova finestra temporale fissata per il prossimo 15 marzo, in aggiunta, la scadenza prevista per il versamento della terza rata, originariamente fissata al 28 febbraio, è stata posticipata al 15 marzo.

Alla nuova scadenza si applica il termine di tolleranza di 5 giorni previsto dalla normativa vigente. Analizziamo da vicino:

  • Chi può aderire alla rottamazione quater 2024
  • Per quali cartelle e multe vale la rottamazione quater

Chi può aderire alla rottamazione quater 2024

Non sarà prevista una proroga dei termini per aderire alla rottamazione; l'iniziativa si applicherà solo a coloro che hanno già aderito precedentemente. Le prime due rate, originariamente scadute nei mesi precedenti dell'anno scorso, hanno subito una modifica della scadenza da parte del governo, con un primo differimento al 18 dicembre.

Stando a quanto previsto dal decreto Milleproroghe 2024, per coloro che hanno già aderito alla rottamazione quater, il nuovo termine per il pagamento è fissato entro il 15 marzo 2024, comprendendo sia le prime due rate scadute nel 2023 che la terza rata, in origine da versare entro il 28 febbraio.

Le modalità di pagamento saranno le stesse stabilite a dicembre scorso: sarà necessario utilizzare i moduli allegati alla comunicazione delle somme dovute. I pagamenti potranno essere effettuati presso gli sportelli bancari, gli sportelli bancomat abilitati ai servizi di pagamento Cbill, tramite internet banking, negli uffici postali, presso i tabaccai e attraverso i circuiti Sisal e Lottomatica, oppure tramite l'app Equiclick utilizzando la piattaforma pagoPa.

Il pagamento tramite Agenzia delle Entrate-Riscossione potrà essere eseguito direttamente sul portale web o negli sportelli previa prenotazione di un appuntamento nella sezione Sportello territoriale del sito o tramite il contact center al numero 060101.

Per quali cartelle e multe vale la rottamazione quater

Si sottolinea che la rottamazione quater delle cartelle esattoriali è un meccanismo di definizione agevolata, introdotto dalla Legge di Bilancio 2023, che riguarda i debiti affidati all’agente della riscossione nel periodo compreso tra il primo gennaio 2000 e il trenta giugno 2022. L'ammontare da corrispondere include sia il capitale che il rimborso spese per le procedure esecutive e i diritti di notifica, mentre non contempla le somme relative a sanzioni, interessi di mora, interessi iscritti a ruolo e aggio.

Per le multe stradali o altre sanzioni amministrative, diverse da quelle relative a violazioni tributarie o obblighi contributivi, non è richiesto il pagamento degli interessi, inclusi i cosiddetti maggiorazioni, e dell'aggio.

Il decreto non modifica le rate successive previste per quest'anno, confermando le stesse scadenze. La quarta rata deve essere versata entro il 31 maggio 2024, la quinta entro il 31 luglio e la sesta entro il 30 settembre. Per coloro che devono effettuare pagamenti dilazionati su più anni, le scadenze rimangono le stesse: 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 settembre di ogni anno. Per coloro che hanno optato per un piano di pagamento più lungo, i versamenti potrebbero protrarsi fino al 2027.

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