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Tagliando auto fai da te, come fare da soli. Gli interventi e documentazione per dimostrarlo

di Chiara Compagnucci pubblicato il
aggiornato con informazioni attualizzate il
Tagliando auto fai da te

Il tagliando auto fai da te offre vantaggi economici indubbi, ma bisogna prestare molta attenzione su tutti gli interventi da fare e le proprie capacit

Nella fase di selezione di un nuovo veicolo da acquistare, l'attenzione è inevitabilmente rivolta anche ai costi di gestione.

Oltre a quelli fissi associati a assicurazione, bollo, revisione e carburante, un aspetto che merita particolare attenzione, pur non essendo obbligatorio per legge, è il tagliando. Si tratta di un autentico check-up completo del veicolo, da effettuare a intervalli regolari di chilometraggio o temporali secondo le indicazioni del costruttore.

Considerando i crescenti costi associati a queste operazioni di manutenzione ordinaria presso le officine autorizzate, eseguire un tagliando auto fai da te rappresenta un'alternativa interessante per chi desidera risparmiare senza compromettere l'efficienza della propria vettura.

Interventi di base realizzabili nel tagliando auto fai da te

La possibilità di eseguire autonomamente interventi di manutenzione dipende dalle competenze meccaniche personali. Ecco gli interventi più comuni che possono essere effettuati in un tagliando fai da te:

Cambio dell'olio motore

Il cambio dell'olio motore è probabilmente l'operazione più importante del tagliando. Per eseguirlo correttamente occorre:

  1. Posizionare il veicolo su una superficie piana e attendere che il motore si raffreddi
  2. Individuare il tappo di scarico dell'olio (solitamente sotto il motore) e posizionare una bacinella per la raccolta
  3. Svitare il tappo e lasciare defluire completamente l'olio esausto
  4. Sostituire la guarnizione del tappo se necessario e riavvitarlo con la corretta coppia di serraggio
  5. Rimuovere il vecchio filtro dell'olio e sostituirlo con uno nuovo
  6. Versare l'olio nuovo attraverso l'apposito bocchettone fino a raggiungere il livello corretto
Per questa operazione, è consigliabile acquistare olio nuovo di qualità, preferibilmente sintetico e della gradazione raccomandato dal costruttore nel manuale d'uso e manutenzione del veicolo.

Sostituzione del filtro dell'aria motore

Il filtro dell'aria è essenziale per garantire che il motore riceva aria pulita. La sostituzione è generalmente semplice:

  1. Localizzare la scatola del filtro dell'aria (solitamente ben visibile nel vano motore)
  2. Aprire la scatola rimuovendo le clip o svitando le viti di fissaggio
  3. Estrarre il vecchio filtro facendo attenzione a non far cadere impurità nel condotto
  4. Pulire l'interno della scatola da polvere e detriti
  5. Inserire il nuovo filtro e richiudere la scatola
È fondamentale acquistare un filtro compatibile con il modello specifico del vostro veicolo.

Sostituzione del filtro abitacolo

Il filtro dell'abitacolo trattiene polvere, pollini e impurità dell'aria che entra nell'abitacolo. La posizione varia a seconda del modello di auto:

  • Nelle utilitarie, spesso si trova sotto il cruscotto dal lato passeggero
  • In altri modelli, può essere posizionato dietro il vano portaoggetti
  • In alcuni casi, è accessibile dal vano motore
Una volta localizzato, basterà rimuovere il vecchio filtro e sostituirlo con uno nuovo, rispettando il verso di montaggio (generalmente indicato da una freccia sul filtro stesso).

Controllo e rabbocco dei liquidi

Un tagliando completo prevede anche il controllo dei livelli dei vari liquidi funzionali:

  • Liquido refrigerante: verificare il livello nel serbatoio di espansione e rabboccare con liquido della stessa tipologia se necessario
  • Liquido freni: controllare il livello nel serbatoio e rabboccare se necessario (attenzione: se il livello scende rapidamente, potrebbe indicare una perdita nel sistema frenante)
  • Liquido lavavetri: rabboccare con prodotto specifico, preferibilmente con proprietà antigelo in inverno
  • Olio servosterzo: nei veicoli con servosterzo idraulico, verificare il livello e rabboccare se necessario
È importante utilizzare sempre liquidi della qualità e tipologia raccomandata dal costruttore.

Interventi avanzati per meccanici esperti

Alcuni interventi richiedono competenze meccaniche più avanzate e attrezzature specifiche:

Controllo e sostituzione delle cinghie

La verifica dello stato di usura delle cinghie (distribuzione, servizi, alternatore) è fondamentale per prevenire rotture che potrebbero causare danni significativi al motore. La sostituzione della cinghia di distribuzione, in particolare, è un'operazione complessa che richiede competenze specifiche e attrezzi dedicati.

Prima di cimentarsi in questo tipo di intervento, è consigliabile documentarsi accuratamente sulla procedura specifica per il proprio modello di auto e valutare onestamente le proprie capacità tecniche.

Sostituzione delle candele

Per i motori a benzina, la sostituzione delle candele è un'operazione che può essere eseguita autonomamente con relativa facilità, a patto di disporre della chiave a bussola specifica e di seguire con attenzione la sequenza corretta:

  1. Rimuovere i cavi delle candele o le bobine (nei sistemi di accensione più moderni)
  2. Svitare le vecchie candele con l'apposita chiave
  3. Controllare la distanza tra gli elettrodi delle nuove candele
  4. Avvitare manualmente le nuove candele per evitare di danneggiare la filettatura
  5. Completare il serraggio con la chiave (senza eccedere nella forza)
  6. Riconnettere i cavi o le bobine

Come documentare il tagliando auto fai da te

Sebbene il tagliando eseguito personalmente non possa essere certificato come quello effettuato presso un'officina autorizzata, è comunque consigliabile documentare gli interventi eseguiti:
  • Conservare gli scontrini e le fatture di acquisto dei materiali utilizzati
  • Annotare la data e il chilometraggio al momento dell'intervento
  • Fotografare le operazioni principali come prova dell'avvenuto intervento
  • Compilare personalmente un registro degli interventi di manutenzione
Questa documentazione potrebbe risultare utile in caso di vendita del veicolo o per tenere traccia della cronologia degli interventi.

il problema dello smaltimento dei materiali esausti: aspetti normativi

Quando ci si rivolge a un'officina autorizzata, è l'officina stessa a occuparsi della corretta eliminazione dei materiali esausti. Per chi decide di procedere autonomamente, è fondamentale conoscere e rispettare la normativa vigente in materia di smaltimento.

Gli oli esausti, in particolare, possono avere un impatto ecologico devastante se immessi nell'ambiente: un solo litro di olio motore può contaminare fino a un milione di litri d'acqua. Per questo motivo, il mancato smaltimento regolamentare di questi materiali, anche in quantità limitate, costituisce un reato penale, soggetto a una pena detentiva fino a due anni e al pagamento di un'ammenda significativa.

Una soluzione intermedia consiste nell'acquistare autonomamente i prodotti necessari (olio, filtri, ecc.) e richiedere l'operazione di sostituzione e smaltimento degli oli presso un centro specializzato. È importante notare, tuttavia, che il personale di alcune officine potrebbe non accettare l'utilizzo di prodotti forniti dal cliente per questioni di responsabilità.

Per lo smaltimento corretto degli oli esausti, è possibile rivolgersi ai centri di raccolta comunali, alle isole ecologiche o direttamente al Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati (CONOU).

Vantaggi e svantaggi del tagliando auto fai da te

Il tagliando auto realizzato autonomamente offre indubbi vantaggi economici. L'acquisto dei prodotti e delle componenti necessarie per gli interventi può avvenire a prezzi decisamente più convenienti attraverso piattaforme online o negozi specializzati, consentendo di evitare gli oneri aggiuntivi derivanti dall'intervento di un'autoriparazione professionale. In molti casi, il risparmio può arrivare fino al 50-60% rispetto ai costi di un'officina autorizzata.

Tuttavia, è importante considerare anche gli svantaggi di questa scelta:

  • Mancanza di certificazione ufficiale: i centri autorizzati rilasciano un timbro sul libretto di manutenzione, attestando il chilometraggio dell'intervento, un elemento cruciale per dimostrare la manutenzione regolare in caso di rivendita del veicolo
  • Gestione dei rifiuti speciali: la problematica principale associata a questo approccio riguarda la corretta gestione degli oli esausti e di altri materiali di scarto, che devono essere trattati come rifiuti pericolosi
  • Competenze tecniche richieste: alcuni interventi necessitano di conoscenze meccaniche specifiche e attrezzature adeguate
  • Garanzia del veicolo: nei veicoli nuovi, eseguire i tagliandi autonomamente potrebbe compromettere la garanzia del costruttore

Quando è meglio affidarsi a un professionista

Nonostante i vantaggi economici del tagliando fai da te, esistono situazioni in cui è preferibile rivolgersi a un'officina specializzata:
  • Durante il periodo di garanzia del veicolo nuovo
  • Per interventi complessi come la sostituzione della cinghia di distribuzione
  • Quando si riscontrano problemi o anomalie che richiedono diagnostica specializzata
  • Se non si dispone degli strumenti o delle competenze necessarie
  • Nei veicoli di ultima generazione con sistemi elettronici complessi
La sicurezza deve sempre essere la priorità: in caso di dubbi sulle proprie capacità tecniche, è preferibile investire nella professionalità di un meccanico qualificato piuttosto che rischiare di compromettere la funzionalità o la sicurezza del proprio veicolo.
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