L'obbligo di assicurazione si estende anche ai veicoli utilizzati esclusivamente in zone con accesso soggetto a restrizioni, come le aree private.
E-bike, monopattini elettrici, auto storiche sono oggetto delle nuove disposizioni chiave del decreto Rc Auto, approvato dal Consiglio dei ministri. Il testo sarà in vigore a partire dal 23 dicembre prossimo e incorpora la direttiva europea che apporta modifiche alle norme sull'"assicurazione della responsabilità civile derivante dalla circolazione di autoveicoli e al controllo dell'obbligo di assicurare tale responsabilità".
La definizione di rimorchi e veicoli elettrici leggeri sarà determinata con un decreto dei ministri delle Imprese e del Made in Italy e delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il provvedimento Mimit-Mit sarà approvato entro 90 giorni dall'entrata in vigore del decreto Rc auto, entro fine marzo.
L'obbligo di assicurazione si estende anche ai veicoli utilizzati esclusivamente in zone con accesso soggetto a restrizioni, come le aree private, ma non include le sedie a rotelle destinate esclusivamente a persone con disabilità fisiche.
Il decreto prevede alcune deroghe all'obbligo di assicurazione, ad esempio per veicoli ritirati o soggetti a fermo amministrativo, ovvero quelli il cui uso è vietato temporaneamente o permanentemente in base a misure adottate dall'autorità competente conformemente alla normativa vigente.
I proprietari di auto e moto d'epoca e di interesse storico e collezionistico possono chiedere una proroga della sospensione dell'obbligo di assicurazione, rispettando un termine di 5 giorni prima della scadenza e facendo domanda per una durata non superiore a undici mesi.
Le modifiche includono la revisione dei massimali assicurativi, che sono incrementati da 5 a 6 milioni e 450.000 euro per i danni alle persone, e da 1 a 1,3 milioni di euro per i danni alle cose. I massimali assicurativi rivisti sono di due tipi. Danneggiamenti alle persone: 6,45 milioni di euro. Danneggiamenti alle cose: 1,3 milioni di euro.
Ogni compagnia assicurativa si avvale di algoritmi distinti per il calcolo delle tariffe assicurative auto, determinando così il costo della polizza proposto agli utenti. Il tutto si traduce in preventivi per la Rc auto che variano notevolmente, nonostante i parametri specificati per la richiesta siano identici.
Oltre alla tendenza delle compagnie online a offrire impegni di spesa mediamente inferiori rispetto a quelle con sede fisica, la variabilità del premio è influenzata principalmente da fattori personali. Le compagnie di assicurazione considerano una serie di informazioni, tra cui: