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Una nuova auto Dacia davvero a sorpresa e inaspettata per affiancare la Dacia Duster e Bigster

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Dacia

Un nuovo modello in arrivo, pronto ad affiancare i popolari Duster e Bigster. Un'auto inaspettata che promette di conquistare il mercato

Negli ultimi anni, Dacia si è distinta come uno dei marchi automobilistici in più rapida crescita in Europa. La Dacia Duster e la futura Bigster rappresentano la punta di diamante di una gamma progettata per soddisfare le esigenze di una vasta gamma di consumatori. Recentemente, Dacia ha annunciato, sebbene con poche fanfare, l'arrivo di un nuovo modello che affiancherà questi due veicoli, alimentando speculazioni e aspettative tra appassionati e analisti del settore.

Questo nuovo progetto, noto internamente come 'C-Neo', si avvarrà della solidità e versatilità della piattaforma Renault CMF-B, già impiegata per la Sandero. Inoltre, può segnare un ulteriore passo avanti nella strategia di espansione della casa rumena nel segmento C, noto per includere berline di medie dimensioni. 

Il misterioso progetto C-Neo

Il progetto C-Neo di Dacia si posiziona al centro dell'attenzione per il suo potenziale come nuova berlina di medie dimensioni. Sebbene i dettagli rimangano scarsi, le speculazioni indicano che questo modello potrebbe competere con vetture affermate come Opel Astra e Skoda Octavia, offrendo un mix innovativo di robustezza e tecnologia avanzata, rappresentando un'importante aggiunta alla gamma.

Una possibile berlina media

L'ingresso di Dacia nel segmento delle berline medie con C-Neo potrebbe ridelineare le aspettative dei consumatori. La nuova berlina media promette di integrare gli storici valori di robustezza e convenienza del marchio con innovazioni tecnologiche e stilistiche. L'idea è di offrire una vettura che mantenga la competitività sui costi senza compromettere il comfort e i dettagli tecnici.

Le anticipazioni suggeriscono che il modello potrebbe presentare una carrozzeria a tre volumi o una versione hatchback ampliata, offrendo spazio interno ottimale e una gamma di motorizzazioni efficienti, inclusi probabilmente propulsori ibridi. Le dimensioni medie consentirebbero alla nuova Dacia di essere ideale sia per lunghi viaggi che per l'uso cittadino, fornendo versatilità senza paragoni.

Un focus particolare sarà dedicato alla sicurezza, con sistemi avanzati integrati grazie alla collaborazione con il gruppo Renault. Inoltre, dettati dalla crescente domanda di sostenibilità da parte dei consumatori, modelli ibridi o elettrificati della nuova berlina potrebbero essere introdotti per allinearsi con le normative europee sempre più stringenti in materia di emissioni. Questa strategia riaffermerebbe l'impegno di Dacia verso un futuro più green e tecnologicamente avanzato.

Piattaforma e tecnologia

La piattaforma CMF-B del gruppo Renault costituisce la spina dorsale tecnologica su cui si basa il progetto C-Neo di Dacia. Questa piattaforma modulare offre flessibilità nella progettazione di veicoli, permettendo configurazioni diverse in termini di dimensioni e tipo di carrozzeria. È progettata per ospitare una varietà di motori, inclusi quelli ibridi ed elettrici, garantendo una transizione fluida verso tecnologie più sostenibili.

Sistemi di assistenza alla guida, come il cruise control adattivo e il mantenimento della corsia, potrebbero essere parte della dotazione standard, migliorando così la sicurezza e il confort dei passeggeri.

Dal punto di vista del telaio, la CMF-B offre un'architettura leggera ma estremamente robusta, ottimizzando l'efficienza energetica e il consumo di carburante. La riduzione del peso complessivo del veicolo consente, infatti, un miglioramento delle prestazioni e una diminuzione delle emissioni, in linea con le normative europee ambientali.

Questa piattaforma consente a Dacia di massimizzare l'utilizzo delle risorse tecnologiche condivise con Renault, permettendo di mantenere i costi competitivi pur arricchendo la qualità e la dotazione dei veicoli. Questo approccio favorisce un equilibrio tra innovazione e praticità, ricercato dai consumatori moderni.

Strategie di elettrificazione del marchio

Con l'aumento della consapevolezza ambientale e le normative europee sempre più stringenti sulle emissioni, Dacia sta rafforzando il suo impegno verso l'integrazione di motorizzazioni elettriche e ibride.

Entro il 2028, la Sandero elettrica arriverà ad ampliare la gamma eco-friendly del marchio. Questa mossa strategica mira a consolidare la posizione di Dacia non solo come leader di mercato nei modelli economici, ma anche come pioniere nel campo delle auto a basse emissioni. Parallelamente, i progetti di sviluppo di versioni ibride dei modelli esistenti, come la Bigster e la Duster, sono già in atto.

L'approccio di Dacia all'elettrificazione è strettamente legato alle tecnologie del gruppo Renault, garantendo che i sistemi di trazione e le batterie siano all'avanguardia dal punto di vista tecnico. La combinazione di tecnologia condivisa e sviluppo interno consente a Dacia di mantenere la sua politica di prezzi competitivi, offrendo al contempo innovazioni ed efficienza. 

Novità per Sandero e Jogger nel 2025

Nel 2025, i modelli Sandero e Jogger riceveranno una serie di aggiornamenti che mirano a migliorare ulteriormente la loro competitività nel mercato automobilistico europeo. La Sandero, una delle berline più vendute, riceverà nuovi miglioramenti estetici, tra cui una gamma aggiornata di colori per la carrozzeria e cerchi in lega dal design rivisitato. Questi tocchi estetici, abbinati ad aggiornamenti interni come nuove finiture, offriranno ai consumatori una scelta stilistica più ampia.

Dal punto di vista tecnologico, entrambi i modelli beneficeranno di avanzamenti significativi nelle dotazioni di sicurezza e assistenza alla guida. Il precedente sistema radar sarà sostituito da una più efficiente telecamera posizionata sul parabrezza, consolidando un pacchetto completo di ausili alla guida. Funzionalità come il mantenimento della corsia, il rilevamento della stanchezza e la frenata automatica di emergenza saranno integrate, rendendo i veicoli più sicuri e confortevoli per gli utenti.

Il Jogger, conosciuto per la sua versatilità e spazio, continuerà a offrire configurazioni a cinque e sette posti ma con miglioramenti nei materiali interni che rifletteranno una maggiore attenzione al dettaglio e alla qualità. Le dotazioni standard saranno arricchite con l'inclusione di fari a LED e un sistema infotainment aggiornato per una migliore connettività e interazione con il conducente.

I motori di entrambi i modelli saranno ottimizzati per performance ed efficienza, mantenendo le opzioni bi-fuel e aggiungendo propulsori più ecologici per rafforzare l'impegno di Dacia verso un'offerta di veicoli più sostenibili.