Di quanto aumenterà e perché l’età pensionabile di Polizia e militari a partire dal prossimo anno: le anticipazioni e i chiarimenti
Aumenterà davvero di due anni l’età per andare in pensione per polizia e militari nel 2025? Potrebbe aumentare dal prossimo anno l’età pensionabile del personale della Polizia e dei militari, almeno questo è ciò che circola in queste settimane. Vediamo quanto potrebbe effettivamente diventare realtà questa ipotesi.
La principale è quella di un aumento dell’età pensionabile a partire dal 2025 che passerebbe dal 60 a 62 anni.
L’aumento proposto interesserebbe la generalità del personale militare e appartenete alle forze di polizia, compresi i vigili del fuoco.
L’innalzamento sarebbe graduale nel tempo, per tre mesi all’anno a partire dal prossimo e fino a completamento della riforma a regime.
Il motivo principale per cui è stato proposto un aumento dell’età pensionabile di Polizia e militari è aumentare l'importo degli assegni finali, che crescerebbero con il versamento di ulteriori anni di contributi.
I dipendenti del comparto Sicurezza e Difesa, andando in pensione prima, versano, infatti, meno contributi previdenziali e, considerando che si va verso il calcolo totalmente contributivo, rischiano di avere meno versamenti degli altri dipendenti pubblici e, dunque, pensioni più basse.
Un altro motivo per cui si parla di un aumento dell’età per andare in pensione per i militari è l’adeguamento alla speranza di vita che non è mai stata applicata ai militari dopo la riforma Fornero, mentre si applica ormai da tempo a tutti gli altri lavoratori.