Il rinnovo di un contratto nazionale di lavoro prevede l'obbligo di passaggi precisi e fondamentali per arrivare alla conclusione effettiva della trattativa, ma se l'ipotesi di accordo (e, successivamente, anche il rinnovo ufficiale) non viene firmata da tutti i soggetti sindacali legittimati è comunque valida.
E’ valido il rinnovo di un contratto nazionale Ccnl che non viene firmato da tutte le sigle sindacali? Quando un contratto nazionale di lavoro scade, rimane valido fino all’entrata in vigore del suo relativo rinnovo e il datore di lavoro è obbligato ad applicarlo, anche nei confronti dei nuovi assunti, dopo la scadenza.
Durante il periodo che va dalla scadenza al rinnovo effettivo, deve essere riconosciuta ai dipendenti l’Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC) a condizione che siano trascorsi almeno 3 mesi. Vediamo di seguito cosa accade nel dettaglio quando il rinnovo di un Ccnl non viene firmato da tutti i sindacati.
Il rinnovo di un contratto nazionale di lavoro prevede l'obbligo di passaggi precisi e fondamentali per arrivare alla conclusione effettiva della trattativa e rispondere in modo preciso e puntuale alle richieste dei lavoratori e alle esigenze di datori di lavoro.
Generalmente, partecipano alla trattativa i sindacati che fanno proposte, le associazioni datoriali e di categoria e vengono coinvolte le piattaforme dedicate.
Secondo la normativa in vigore, se l'ipotesi di accordo (e, successivamente, anche il rinnovo ufficiale) non viene firmata da tutti i soggetti sindacali legittimati è comunque valida.
E’ un esempio di questo sistema quanto appena accaduto con il contratto degli Statali.
Il governo ha, infatti, chiuso il rinnovo del contratto degli statali 2022-2024 senza la firma di Cgil, Uil e Usb.
Quanto appena spiegato significa che il rinnovo di un Ccnl può essere concluso anche senza la firma di tutte le sigle sindacali.
Tuttavia, le organizzazioni sindacali che non sottoscrivono il contratto nazionale perdono la qualifica di parte contraente e, di conseguenza, il diritto di partecipare alla contrattazione integrativa.