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Differenza tra pace contributiva e riscatto laurea, cosa cambia? Requisiti, procedura, costi, tempistiche

Cosa cambia tra la pace contributiva e il riscatto della laurea, chi puņ aderirvi e come fare: tutte le spiegazioni e i chiarimenti

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Differenza tra pace contributiva e risca

Qual č la differenza tra pace contributiva e riscatto della laurea?

La pace contributiva e il riscatto della laurea sono due sistemi che permettono di recuperare contributi ai fini pensionistici per coprire dei buchi ma sono molto differenti tra loro sia per la platea di persone che possono aderirvi e sia per tempi e costi previsto. 


 

Cosa cambia tra la pace contributiva e il riscatto della laurea? Per andare in pensione la legge prevede requisiti specifici che cambiano per la pensione di vecchiaia, raggiungibile a 67 anni di età e con almeno 20 anni di contributi, e per la pensione anticipata ordinaria, per cui servono invece 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne, in entrambe i casi indipendentemente dal requisito anagrafico. 

Alcuni lavoratori, però, hanno buchi contributivi nel corso della loro carriera professionale che possono, però, essere coperti grazie a diversi istituti che oggi permettono di recuperare la contribuzione ai fini pensionistici. Vediamo quali sono e cosa prevedono nel dettaglio. 

  • Quali sono i requisiti per aderire alla pace contributiva e la procedura
  • La procedura, i costi e i tempi per riscattare la laurea ai fini della pensione 

Quali sono i requisiti per aderire alla pace contributiva e la procedura

La pace contributiva è un sistema che permette di riscattare in maniera agevolata anni non coperti da contributi fino ad un massimo 5 anni per consentire a chi ha buchi contributivi di raggiungere i requisiti necessari per la pensione.

Possono aderire alla pace contributiva per la pensione coloro che sono privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 e non sono già titolari di pensione, per cui solo coloro che rientrano nel regime contributivo puro e solo se si tratta di:

  • lavoratori dipendenti iscritti all’Ago;
  • lavoratori iscritti alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi;
  • lavoratori iscritti alla gestione separata Inps;
  • lavoratori iscritti alle gestioni sostitutive ed esclusive dell’assicurazione generale obbligatoria.

Per richiedere il riscatto agevolato dei contributi bisogna presentare apposita domanda all’Inps esclusivamente in via telematica. Inoltre, i periodi riscattabili devono essere compresi tra l’anno del primo contributo versato e l’anno dell’ultimo contributo. 

Sono, infine, previsti dei costi a carico del lavoratore, decisamente variabili, perché cambiano a seconda di quanti contributi si devono riscattare e della retribuzione imponibile degli ultimi 12 mesi precedenti la data della domanda. 

Grazie alla pace contributiva, nel 2024, un lavoratore con 67 anni di età potrebbe andare in pensione anche se ha maturato solo 15 o 16 anni di contributi riscattando i restanti anni necessari per raggiungere i 20 anni di contribuzione.

Per quanto riguarda i tempi, precisiamo che la possibilità di fruire della pace contributiva può essere esercitata entro il 31 dicembre 2025.

La procedura, i costi e i tempi per riscattare la laurea ai fini della pensione 

Anche il riscatto della laurea permette di recuperare contributi ai fini pensionistici, e anche in tal caso fino a 5 anni (considerando gli anni previsti dei corsi di studio) e in diverse modalità.

Può avvenire, infatti, sia in modo ordinario che agevolato, cioè pagando una cifra fissa (che nel 2024 è di 6.076,95 euro) per ogni anno da riscattare indipendentemente dal reddito percepito. Per il riscatto ordinario della laurea, i costi si calcolano in base alla retribuzione annua. 

A differenza della pace contributiva che vale solo per determinate categorie di lavoratori, il riscatto della laurea per la pensione, sia ordinario che agevolato, può essere richiesto da tutti.

L’unico requisito richiesto è quello di aver terminato regolarmente il corso di studi conseguendo la laurea nei tempi dovuti. 

Anche per usufruire del riscatto di laurea è necessario presentare apposita domanda all'Inps. 
 

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