Quando muore moglie o marito la pensione di reversibilità non viene data in automatico ma è necessario presentare apposita domanda all’Inps nelle consuete modalità ormai previste, e cioè o direttamente in via telematica online sul sito Inps, o contattando il numero verde Inps, o rivolgendosi a patronati o altri intermediari Inps, e allegandovi specifica documentazione richiesta.
La pensione di reversibilità viene data in automatico quando muore marito o moglie? La pensione di reversibilità è un trattamento Inps che viene riconosciuto a coniuge, figli ed eventuali altri parenti di un soggetto defunto.
La pensione di reversibilità viene corrisposta ai familiari del defunto a condizione di soddisfare specifici requisiti e in percentuali differenti in base al grado di parentela ed altre eventuali condizioni previste dalla legge. Vediamo di seguito se per avere la pensione di reversibilità bisogna presentare apposita domanda o viene erogata automaticamente o su domanda.
Quando muore un coniuge, marito o moglie, il coniuge superstite ha diritto a percepire la pensione di reversibilità ma per usufruirne bisogna presentare apposita domanda all'Inps.
La pensione di reversibilità non viene, infatti, corrisposta in automatico a marito o moglie superstite alla morte del coniuge. Stando a quanto previsto dalle norme attualmente in vigore, possono presentare domanda per avere la pensione di reversibilità i coniugi, anche uniti civilmente, o separati consensualmente, equiparati sotto ogni profilo al coniuge superstite e divorziato e non risposato.
Con particolare riguardo all'ex coniuge divorziato, prima la legge permetteva di ricevere la pensione di reversibilità solo all'ex coniuge che percepiva l'assegno di divorzio, poi, una recente sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che hanno diritto ad avere la pensione di reversibilità i coniugi separati e con addebito e non solo se il coniuge è titolare di assegno alimentare a carico del coniuge deceduto. Dunque, la novità riguarda il diritto ad avere la pensione di reversibilità dell’ex coniuge che deceduto anche senza assegno.
Per avere, dunque, la pensione di reversibilità bisogna presentare domanda all’Inps nelle consuete modalità previste, e cioè o direttamente in via telematica online sul sito Inps, o contattando il numero verde Inps 803164 da rete fissa o al numero 06 164164, o rivolgendosi a patronati o altri intermediari Inps.
La domanda per avere diritto alla pensione di reversibilità deve essere presentata compilando l’apposito modulo e allegando una serie di documenti necessari per attestare la reversibilità della prestazione e che sono: