Il 2024 è un anno di opportunità per le energie rinnovabili, in particolare per gli impianti fotovoltaici . L'incremento dei costi dei combustibili fossili, combinato con la crescente consapevolezza ambientale e le restrizioni governative, spingono un numero sempre maggiore di utenti e aziende a considerare investimenti nelle energie pulite.
L'energia solare fotovoltaica è una soluzione concreta, soprattutto in considerazione della sua ampia adozione in diverse installazioni. Il risultato è la generazione di energia elettrica conveniente, accentuata quando parte del sistema beneficia degli incentivi destinati ai pannelli fotovoltaici. Approfondiamo in questo articolo:
Bonus per gli impianti fotovoltaici
Bonus ristrutturazione per gli impianti fotovoltaici
Lo scambio sul posto nel 2024
Le tipologie di incentivi per gli impianti fotovoltaici presentano una varietà di opzioni. Sfruttando uno o più di questi incentivi, è possibile ottenere una riduzione dell'importo dell'investimento, accelerando i tempi di ammortamento. Il tutto si traduce in un investimento ancora più conveniente con benefici immediati sia dal punto di vista finanziario che ambientale.
Il bonus fotovoltaico è un contributo a fondo perduto destinato alle famiglie con Isee inferiore a 15.000 euro. Questo contributo corrisponde al 60% delle spese sostenute per l'installazione dell'impianto fotovoltaico, con un limite di spesa fissato a 4.800 euro. Ad esempio, nel caso in cui si affronti una spesa di 8.000 euro, si avrà diritto a un contributo di 5.760 euro.
Il bonus ristrutturazione, noto anche come detrazione Irpef del 50%, rappresenta un incentivo fiscale finalizzato al recupero di una percentuale delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia. La detrazione ammonta al 50% delle spese sostenute, con un limite massimo di spesa fissato a 96.000 euro per ogni unità immobiliare. Questa detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di uguale importo. L'agevolazione è estesa a tutti i contribuenti residenti in Italia, sia persone fisiche che imprese, che affrontano spese per interventi di ristrutturazione edilizia su immobili ad uso abitativo, indipendentemente dalla titolarità della proprietà o dell'affitto.
Per usufruire della detrazione, è fondamentale che gli interventi di ristrutturazione siano eseguiti da imprese o professionisti abilitati, rispettando i requisiti normativi. Tra gli interventi agevolabili rientra anche l'efficientamento energetico di edifici destinati ad abitazioni, uffici e negozi. La richiesta della detrazione deve essere presentata in fase di dichiarazione dei redditi, indicando nella sezione dedicata i dati relativi alle spese sostenute e all'impresa o al professionista responsabile dei lavori.
Non tutta l'energia generata dai moduli fotovoltaici viene immediatamente utilizzata. Una parte di questa energia potrebbe essere dissipata, risultando in una mancata raccolta. Per evitare questo spreco, esistono due approcci. Si può optare per l'accumulo di questo surplus energetico attraverso l'impiego di batterie o centrali elettriche al fine di utilizzare tale energia nei momenti in cui i pannelli solari non sono operativi, come durante le ore notturne. L'adozione di una centrale elettrica consente anche il trasporto dell'energia, agevolando l'utilizzo all'esterno o in zone prive di connessione alla rete elettrica.
In alternativa alle batterie o in combinazione con le stesse, si può aderire allo scambio sul posto. Questo sistema permette di vendere l'energia in eccesso prodotta dalla propria abitazione alla rete elettrica. L'energia generata dai pannelli solari è infatti immessa nella rete elettrica e viene compensata con la quantità di energia consumata localmente.
Il valore dell'energia scambiata è determinato dal Gse (Gestore dei Servizi Energetici), in base alle tariffe stabilite dal decreto ministeriale del 28 dicembre 2012. Il gestore effettua il pagamento dell'energia ceduta alla rete tramite bonifico, e il valore ottenuto può contribuire a coprire il costo dell'energia acquistata quando i pannelli solari non sono operativi o può essere impiegato per abbattere i costi di investimento nei pannelli stessi.