Il libretto di assegni rappresenta uno strumento di pagamento tradizionale collegato direttamente al conto corrente bancario. Ogni correntista può richiedere un carnet di assegni al momento dell'apertura del rapporto bancario o successivamente, utilizzandolo come alternativa ai bonifici o ai pagamenti elettronici tramite carte.
Questo strumento consente di effettuare transazioni economiche di vario importo, dall'acquisto di beni al saldo di debiti.
Nonostante la progressiva digitalizzazione dei sistemi di pagamento, il libretto degli assegni mantiene ancora una sua utilità in determinate situazioni. Tuttavia, è importante conoscere i costi associati che variano significativamente tra i diversi istituti bancari.
Ottenere un libretto di assegni è una procedura relativamente semplice. Il correntista può avanzare la richiesta durante l'apertura del conto corrente o in qualsiasi momento successivo, a condizione che tale opzione sia prevista nelle condizioni contrattuali sottoscritte con la banca.
Il carnet standard è generalmente composto da 10 o 20 assegni, ciascuno con numerazione progressiva e strutturato in modo da poter essere staccato dal blocchetto. Ogni assegno si compone di due parti principali:
La consegna del libretto avviene solitamente tramite spedizione postale all'indirizzo del correntista, con tempi che possono variare dai 3 ai 10 giorni lavorativi, a seconda della banca.
I costi associati al libretto degli assegni comprendono principalmente due componenti: le spese di richiesta/emissione e quelle di spedizione. La consegna avviene generalmente per posta all'indirizzo di domicilio indicato dal cliente, con un costo medio di spedizione che si attesta tra i 2 e i 3 euro.
Ecco un confronto dettagliato dei costi applicati dalle principali banche italiane nel 2025:
UniCredit propone condizioni vantaggiose per i nuovi clienti:
BNL applica una politica di costi intermedi:
Intesa Sanpaolo prevede tariffe differenziate in base alla tipologia di conto:
ING, pur essendo una banca principalmente digitale, offre il servizio di emissione assegni:
Hello Bank!, banca digitale del gruppo BNP Paribas:
IW Bank presenta una struttura di costi particolarmente vantaggiosa:
Banca Sella prevede costi modulati in base alla tipologia di conto:
Oltre ai costi diretti per l'emissione del libretto, è importante considerare alcune spese accessorie che potrebbero applicarsi:
Sugli assegni superiori a 1.000 euro si applica l'imposta di bollo di 2 euro, a carico di chi emette l'assegno. Alcune banche potrebbero addebitare automaticamente questa imposta al momento dell'emissione del libretto.
Esistono tariffe specifiche per operazioni non standard:
Non propriamente un costo, ma un fattore da considerare: i tempi di disponibilità delle somme versate tramite assegno sono generalmente più lunghi rispetto ai bonifici elettronici, variando da 3 a 15 giorni lavorativi a seconda che l'assegno sia della stessa banca o di banche diverse.
La normativa italiana prevede alcune disposizioni specifiche per l'utilizzo degli assegni, volte a garantire la sicurezza delle transazioni e prevenire frodi:
Nel 2025, molte banche hanno implementato sistemi di sicurezza avanzati, come l'invio di notifiche in tempo reale quando un assegno viene presentato all'incasso, permettendo al correntista di verificare l'autenticità dell'operazione.
Inoltre, alcune banche stanno introducendo assegni con elementi di sicurezza potenziati, come filigrane digitali e codici QR che ne facilitano la verifica e riducono il rischio di contraffazione.
Nel panorama finanziario del 2025, numerose alternative digitali stanno progressivamente sostituendo l'uso degli assegni cartacei:
Queste alternative offrono generalmente maggiore velocità, sicurezza e tracciabilità rispetto agli assegni tradizionali, con costi spesso inferiori.
Per ottimizzare le spese legate all'utilizzo degli assegni, è possibile seguire alcuni accorgimenti pratici:
Prima di richiedere un libretto di assegni, è sempre consigliabile verificare le condizioni economiche aggiornate direttamente con la propria banca, poiché tariffe e promozioni potrebbero variare nel corso del 2025.