Non esiste una retribuzione fissa per i lavoratori co.co.co. e l’importo dello stipendio mensile che possono percepire varia a seconda dei settori e può cambiare anche ogni mese, in base al lavoro prestato, ma possiamo dire, in generale, che per guadagnare tra mille e 1.500 euro al mese un lavoratore co.co.co deve arrivare almeno ad un importo lordo compreso tra i 1.300, 1.400 e i 2.000-2.100 euro al mese
Quanto deve guadagnare un lavoratore con contratto co.co.co. per avere tra i 1000-1500 euro netti al mese? Il contratto di collaborazione coordinata e continuativa, co.co.co., è, per definizione, una tipologia di lavoro parasubordinato caratterizzato da specifiche condizioni per i lavoratori che si collocano a metà strada tra lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi.
Il lavoratore co.co.co. non è, infatti, un lavoratore dipendente assunto con contratto di lavoro subordinato nè è soggetto a vincoli di orari di lavoro da rispettare o all'obbligo di recarsi in sede per lo svolgimento della sua prestazione, ma è pienamente inserito nel tessuto organizzativo aziendale.
Segni distintivi dei rapporti di collaborazione co.co.co. sono, infatti, autonomia del lavoratore, coordinamento organizzativo operato dal committente e continuità e costanza della collaborazione, anche a tempo indeterminato e senza alcuna scadenza fissata.
Il lavoratore con contratto co.co.co. non ha uno stipendio fisso, stabilito per Livelli e mansioni come avviene per le assunzioni con contratti Ccnl di lavoro subordinati. E’ un lavoratore che collabora in modo stabile con un datore di lavoro o una azienda senza, però, essere assunto come dipendente e il suo guadagno dipende dalla prestazione lavorativa che svolge.
Tuttavia, il calcolo dello stipendio da corrispondere ad un lavoratore co.co.co si basa sempre sul trattamento minimo previsto per i lavoratori dipendenti nel settore corrispondente. Dunque, il guadagno di un co.co.co. cambia anche a seconda del settore di impiego.
Chiarito, dunque, che non esiste una retribuzione fissa per i lavoratori co.co.co. e che l’importo dello stipendio mensile che possono percepire varia a seconda dei settori e può cambiare anche ogni mese, in base al lavoro prestato, possiamo dire, in generale, che per guadagnare tra mille e 1.500 euro al mese un lavoratore co.co.co deve lavorare almeno cinque giorni su sette, rispettando un orario di lavoro ordinario di otto ore, anche se le ore di lavoro si possono organizzare come meglio si crede, per un importo lordo compreso tra i 1.300, 1.400 e i 2.000-2.100 euro al mese, considerando che nel caso dei lavoratori co.co.co. spetta ai datori di lavoro-committenti pagare parte dei contributi previdenziali alla Gestione Separata Inps.
Il versamento contributivo per i lavoratori con contratto co.co.co. devono, infatti, essere versati in parte dal committente e in parte dal lavoratore stesso, secondo le relative aliquote fissate dalla legge.
Chiaramente tempi e modalità di lavoro riportate sono indicative non devono necessariamente essere quelle, perché possono anche variare in base all’organizzazione del lavoro e al compenso che comunque il committente stabilisce di dare al lavoratore co.co.co. Ciò che è certo è che l’importo lordo per avere un guadagno netto al mese fino a 1.500 euro deve arrivare almeno a 2mila euro.
Per fare un esempio pratico di quanto deve guadagnare un co.co.co. al lordo per uno stipendio netto tra 1000 e 1.500 euro al mese, considerando uno stipendio di 2mila euro al mese, versamenti d contributi di 158,62 euro al mese, Irpef e addizionali locali di 369,82 euro al mese, il guadagno netto risulta di circa 1.500 euro al mese, per la precisione 1.471,56 euro al mese.
Passando ad un secondo esempio, per ottenere un guadagno netto di 1000 euro al mese, un co.co.co. deve avere un guadagno lordo di 1220 euro circa, considerando circa 330 euro all’anno di contributi previdenziali per 36 euro al mese, Irpef e addizionali locali di 184 euro circa.
Prendendo, invece, il caso di un lavoratore co.co.co. che un guadagno netto di 1.200 euro al mese, percepisce al lordo di tasse e contributi 1.450 euro circa, considerando 46 euro circa di versamenti contributi al mese, Irpef e addizionali locali per 200 euro circa.