Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Se non c'è segnaletica relativa al parcheggio, quali sono le regole che si devono sempre rispettare per evitare multe

Parcheggiare può sembrare un compito semplice, ma cosa succede quando ci troviamo su una strada priva delle consuete strisce bianche o cartelli segnaletici?

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Se non c'è segnaletica relativa al parch

Se sulla strada su cui ho parcheggiato non ci sono le strisce che delimitano il posteggio, quali sono le norme da rispettare?

La segnaletica stradale è così integrata nella nostra esperienza quotidiana di guida che la sua assenza può lasciarci disorientati. Ma cosa fare quando ci troviamo a dover parcheggiare in una zona priva di segnaletica? Quali sono le regole da seguire per evitare di incorrere in sanzioni?

Il Codice della strada offre una guida per queste situazioni, regolando il comportamento dei conducenti in assenza di segnaletica. Ad esempio, parcheggiare in curva, all'interno di una galleria o in prossimità di un passaggio a livello è sempre vietato, indipendentemente dalla presenza di segnali che ne indicano il divieto. Queste regole non sono solo formalità, ma misure di sicurezza indispensabili per prevenire incidenti e garantire una circolazione fluida.

Anche se la segnaletica manca, il parcheggio non è permesso dove ci sono divieti invisibili. Questi sono dettati da situazioni di pericolo o intralcio alla circolazione. Ad esempio, non è consentito parcheggiare in doppia fila, sui marciapiedi, davanti a passi carrabili, in prossimità di incroci o in altre aree dove la sosta potrebbe compromettere la sicurezza stradale o il passaggio dei veicoli di emergenza. Analizziamo la questione:

  • Come parcheggiare se non c'è la segnaletica

  • Quando scattano le multa per parcheggio senza segnaletica

Come parcheggiare se non c'è la segnaletica

Parcheggiare può sembrare un compito semplice, ma cosa succede quando ci troviamo su una strada priva delle consuete strisce bianche o cartelli segnaletici? La buona notizia è che, anche in assenza di segnaletica, il parcheggio può essere consentito, a patto di rispettare alcune regole di buon senso e sicurezza.

Quando ci si trova a parcheggiare senza segnaletica orizzontale (strisce) o verticale (cartelli), il veicolo deve essere posizionato in modo tale da non invadere la carreggiata e da non ostacolare il traffico. Significa che l'auto non può essere parcheggiata a spina di pesce o a T senza le apposite delimitazioni che lo permettono. Questi tipi di parcheggio trasversali sono concessi solo quando esistono le strisce che ne definiscono chiaramente lo spazio. Parcheggiare in modo sbagliato potrebbe compromettere la sicurezza stradale e causare intralcio al flusso dei veicoli.

Se si parcheggia lungo una strada con marciapiedi occorre lasciarli completamente liberi. Le ruote del veicolo non devono essere posizionate sul marciapiede, né il veicolo deve sporgere su di esso, in quanto potrebbe ostacolare il passaggio dei pedoni e violare le norme di sicurezza.

La regola d'oro è parcheggiare il veicolo in modo longitudinale, cioè parallelamente al bordo della strada o al marciapiede, se presente. Questo posizionamento non solo rispetta la carreggiata, ma evita anche di creare barriere al traffico veicolare e pedonale.

In assenza di segnaletica, si deve sempre considerare di lasciare sufficiente spazio per il transito dei veicoli. Parcheggiare in modo che il veicolo sporga eccessivamente sulla strada può essere pericoloso e potrebbe anche comportare una multa.

Mai parcheggiare sopra i marciapiedi. Le ruote del veicolo devono rimanere completamente sulla strada. Questa regola protegge i pedoni, soprattutto quelli con disabilità o con passeggini, che potrebbero avere difficoltà a passare.

Quando scattano le multa per parcheggio senza segnaletica

La sosta è vietata in queste aree per ragioni di sicurezza. Parcheggiare in curva può ostruire la visibilità, mentre nelle gallerie e nei passaggi a livello può creare pericoli.

Parcheggiare in doppia fila o sui marciapiedi è sempre vietato perché ostacola la circolazione e mette a rischio i pedoni.

È vietato parcheggiare entro 5 metri dagli incroci per non ostacolare la visibilità e il flusso del traffico.

Bloccando un passo carrabile si impedisce l’accesso o l’uscita dai garage e dalle proprietà private, il che è penalizzato.

Anche se non segnalate, le aree utilizzate per il carico e lo scarico devono rimanere libere per consentire le operazioni logistiche.

Il riferimento normativo per i divieti di sosta è l'articolo 157 del Codice della strada, che stabilisce in dettaglio le regole per il parcheggio dei veicoli. Secondo questa normativa, la mancata osservanza delle modalità di parcheggio previste, tra cui quella di posizionare il veicolo parallelamente alla strada, è passibile di sanzioni.

Se un veicolo è parcheggiato al di fuori delle strisce di delimitazione o non è allineato correttamente alla carreggiata, la multa prevista varia da 42 a 173 euro. Questa gamma di sanzioni riflette la gravità della violazione e l’impatto potenziale sulla sicurezza e la fluidità del traffico. Esiste però un'opportunità di ridurre l'importo della multa: se il pagamento viene effettuato entro 5 giorni dalla notifica, l'importo minimo può essere ridotto del 30%.

In alcuni casi, la situazione può complicarsi se l'auto è parcheggiata in una zona di rimozione. Quando un veicolo viene lasciato in aree dove è prevista la rimozione forzata, oltre alla multa, si devono affrontare le spese di recupero. Queste spese includono il costo dell'intervento del carro attrezzi e il deposito del veicolo presso il garage comunale.