I bambini rappresentano una categoria di passeggeri che richiede particolare attenzione durante i trasporti in automobile. Nel corso degli anni, le normative si sono evolute per garantire una protezione sempre maggiore ai più piccoli. I minori, indipendentemente dalla loro età, necessitano infatti di speciali tutele quando viaggiano in auto, come confermato anche dalle disposizioni del Codice della strada.
Le statistiche purtroppo evidenziano un numero preoccupante di bambini coinvolti in incidenti stradali. Per questo motivo, i dispositivi di sicurezza come i sistemi di ritenuta - seggiolini, adattatori e cinture sono essenziali per prevenire traumi, lesioni e, nei casi più gravi, incidenti mortali.
È importante sottolineare che questi dispositivi variano in base all'età e al peso dei bambini, e devono essere sempre omologati secondo le normative vigenti. Il loro utilizzo è obbligatorio fino ai 12 anni o fino al raggiungimento dei 150 centimetri di altezza. Un'importante misura di sicurezza introdotta recentemente riguarda i sensori anti-abbandono, che devono essere installati sui seggiolini per i bambini più piccoli.
Per viaggiare in sicurezza con i bambini, oltre al rispetto delle normative, è utile seguire alcuni accorgimenti pratici: mantenere una guida tranquilla e regolare, offrire spuntini leggeri prima e durante il viaggio, assicurare che l'abitacolo sia ben aerato, evitare odori intensi, programmare soste frequenti nei lunghi tragitti, incoraggiare il bambino a guardare sempre in avanti e tenerlo impegnato con attività adatte.
La disposizione principale che disciplina la presenza dei bambini in auto è contenuta nell'articolo 172 del Codice della strada. La norma stabilisce l'obbligo di utilizzare seggiolini omologati e adeguati al peso per i bambini fino ai 150 centimetri d'altezza.
Questa regola non prevede eccezioni e si applica a tutti i minori con altezza fino a 150 centimetri e peso fino a 36 chilogrammi. Per garantire la loro sicurezza durante il trasporto, è necessario che siano sistemati su un seggiolino apposito o su un dispositivo di adattamento delle cinture di sicurezza standard.
Per i neonati e i bambini molto piccoli, fino a 9 chilogrammi di peso, è consigliabile posizionare il seggiolino sul sedile del passeggero anteriore, installato in senso contrario rispetto alla direzione di marcia. In questa configurazione, è obbligatorio disattivare l'airbag anteriore lato passeggero per evitare rischi di soffocamento in caso di incidente e conseguente attivazione del dispositivo di sicurezza.
Qualora non sia possibile disattivare l'airbag, il seggiolino deve essere collocato obbligatoriamente sui sedili posteriori. Per quanto riguarda le cinture di sicurezza standard, queste diventano obbligatorie quando il bambino supera i 150 centimetri di altezza.
La scelta del seggiolino auto più adatto è determinata principalmente dal peso e dall'altezza del bambino. La normativa in vigore nel 2025 prevede una classificazione specifica dei dispositivi di ritenuta, con particolare attenzione alla sicurezza dei più piccoli:
È importante notare che, secondo le normative più recenti, fino ai 15 mesi di età è obbligatorio installare il seggiolino in senso contrario alla direzione di marcia. Inoltre, i dispositivi di ritenuta devono superare prove di impatto frontale, posteriore e laterale per essere omologati.
Dal 2025, i seggiolini auto conformi alla normativa i-Size (regolamento ECE R129) rappresentano una delle opzioni più sicure per il trasporto dei bambini. Questa normativa ha introdotto importanti miglioramenti rispetto alla precedente classificazione:
I seggiolini i-Size sono progettati per essere compatibili con qualsiasi veicolo dotato di sistema ISOFIX e approvato per i-Size, garantendo così un'installazione più sicura e universale. Questa standardizzazione riduce notevolmente il rischio di errori durante il montaggio, che rappresentano una delle principali cause di inefficacia dei dispositivi di ritenuta in caso di incidente.
A partire dal 2025, il Codice della strada ha confermato l'obbligo di dotarsi di dispositivi anti-abbandono per il trasporto di bambini di età inferiore ai 4 anni. Questa misura, introdotta per prevenire tragici incidenti dovuti alla dimenticanza dei bambini in auto, è diventata parte integrante della normativa sulla sicurezza stradale.
I dispositivi anti-abbandono possono essere:
Per essere a norma, questi dispositivi devono emettere segnali acustici e visivi percepibili sia all'interno che all'esterno del veicolo, e possono anche inviare messaggi tramite smartphone o altri dispositivi elettronici per avvisare il conducente che si sta allontanando dal veicolo lasciando il bambino a bordo.
La mancata installazione di questi dispositivi comporta sanzioni che vanno da 83 a 333 euro, in linea con quelle previste per il mancato utilizzo dei seggiolini, a conferma dell'importanza che il legislatore attribuisce a questa misura di sicurezza.
Il Codice della strada 2025 prevede alcune deroghe alle regole generali sul trasporto dei bambini, per affrontare situazioni particolari:
È importante sottolineare che queste deroghe hanno carattere eccezionale e che, quando possibile, è sempre preferibile rispettare le norme generali per garantire la massima sicurezza ai piccoli passeggeri.
Il Codice della strada 2025 prevede sanzioni severe per chi non rispetta le regole sul trasporto dei bambini in auto. La sicurezza dei minori è infatti considerata una priorità assoluta e le pene sono state calibrate per scoraggiare comportamenti negligenti.
In caso di mancato utilizzo dei dispositivi di ritenuta adeguati, sono previste multe da 83 a 333 euro con la decurtazione di 5 punti dalla patente di guida. Questa sanzione si applica ogni volta che viene accertata l'infrazione.
La recidiva comporta conseguenze ancora più severe: se un automobilista viene sorpreso a trasgredire queste norme due volte nell'arco di due anni, oltre alla sanzione pecuniaria e alla decurtazione dei punti, è prevista la sospensione della patente per un periodo che va da 15 giorni a 2 mesi.
È importante sottolineare che queste sanzioni possono essere applicate anche in caso di utilizzo di dispositivi non omologati o installati in modo non conforme alle istruzioni del produttore, poiché un seggiolino montato incorrettamente può risultare inefficace in caso di incidente.