Per pagare bollette della luce più basse sono attualmente disponibili bonus e agevolazioni che permettono di pagare meno, tra bonus luce, da richiedere al proprio Comune di residenza e solo se in possesso dei requisiti richiesti, richiesta della tariffa residenti nonchè scegliendo di attivare il pagamento delle bollette direttamente con addebito su conto corrente.
Come fare ad avere le bollette della luce più basse? Le bollette elettriche della luce devono essere pagate con cadenza generalmente bimestrale e arrivano da parte dei fornitori di elettricità che ogni cittadino sceglie in piena libertà di avere.
Prima di stipulare un contratto di fornitura di luce, il consiglio è quello di confrontare le offerte proposte dai diversi fornitori in modo da poter scegliere la più conveniente in base alle proprie esigenze. Talvolta, però, i consumi risultano sempre alti tanto da far arrivare bollette dai costi elevati. Ma in ogni caso ci si chiede come poter avere bollette della luce meno care per eventuali agevolazioni attualmente possibili. Vediamo allora quali sono i modi possibili 2022 per pagare meno le bollette dalla luce.
Una tra le prime agevolazioni disponibili che permettono di avere bollette della luce più basse è il bonus luce. Il bonus luce spetta, in particolare, alle famiglie che dimostrano di essere in difficili condizioni economiche e che hanno un Isee entro gli 8.256 euro. In alternativa c’è la possibilità di avere un Isee differente da quello appena riportato ma solo a specifiche condizioni che sono le seguenti:
L’importo del bonus luce 2022 si calcola in base al numero dei componenti del nucleo familiare e aggiornato ogni anno dall'Autorità e, una volta effettuato il calcolo l’importo per famiglia, viene direttamente scontato sull’importo complessivo della bolletta per 12 mesi.
La domanda per avere il bonus luce deve essere presentata direttamente al proprio Comune di residenza, o ad un Caf, o Comunità montana, allegandovi apposita documentazione che comprende:
Altra agevolazione per avere sconti per pagare bollette della luce più basse è quella relativa alla tariffa per residenti. Se, infatti, si risiede nella stessa casa in cui è stata attivata un’offerta luce si può usufruire della tariffa residenti, inviando un apposito modulo al proprio fornitore di energia.
Le differenze tra una bolletta di residenti e quella di non residenti riguarda gli oneri di sistema: per i clienti residenti, gli oneri di sistema vengono applicati in base a 2 scaglioni di consumi (fino a 1800 kwh e oltre 1800 kwh annui consumati), mentre per i clienti non residenti sono previsti sia oneri di sistema e sia una quota fissa, di circa 135 euro, costo che contribuisce ad aumentare gli importi delle bollette della luce.
Sconti per abbassare gli importi delle bollette della luce sono previsti per chi decide di attivare il pagamento delle bollette con addebito diretto su conto corrente. Attivando, infatti, il pagamento SDD si può risparmiare sul costo delle transazioni allo sportello postale, per cui bisogna pagare 1,50 euro a bolletta, per un totale di 18 euro l’anno.
Bonus luce 2022 conto corrente addebito tariffa residenti: come pagare meno energia elettrica e spiegazioni