La maggior parte della trasformazione di Peugeot 208 2023 coinvolgerà la parte anteriore. Il nuovo modello si caratterizzerà per l'allargamento della griglia.
Peugeot 208 si proporrà nel 2023 con un'importante operazione estetica. I colpi di cambiamento saranno numerosi e ben visibili. A iniziare dalla tripla coppia di zanne luminose su entrambi i lati della griglia adornata con il nuovo logo del marchio. A livello tecnico, l'evoluzione principale di Peugeot 208 sarà l'elettrificazione di alcune delle sue versioni termiche animate dal motore tre cilindri 1.2 PureTech. Quest'ultimo abbandonerà il cambio automatico EAT8 a otto rapporti per adottare un cambio robotizzato a quattro marce e monofrizione chiamato e-DCT.
Una tecnologia fornita dal produttore di attrezzature Punch Powertrain il cui scopo principale sarà ridurre significativamente le emissioni di CO2. Da parte sua, la Peugeot e-208, la versione 100% elettrica, non ha aspettato il restyling per migliorare le sue prestazioni. Da settembre 2022, il costruttore ha indicato che la potenza aumenterà, nel corso del 2023, da 136 a 156 CV, il valore di coppia rimanendo a 260 Nm mentre la capacità utile della batteria passerà da 46,3 a 48,1 kWh, quanto basta per consentire un'autonomia di 400 km nel ciclo WLTP. Ma vediamo nei dettagli:
Da parte sua, il profilo accoglierà l'arrivo dello stemma Peugeot sui parafanghi anteriori, in termini di finiture di alta gamma, così come all'interno dei cerchi rivisti. Da parte sua, la parte posteriore dovrebbe accogliere nuovi Led, quando la fascia centrale che collega le luci probabilmente riporterà il nome del produttore in una scritta fumè.
Per quanto riguarda lo stemma del Sochaux, dovrebbe spostarsi dalla base del lunotto al centro del bagagliaio. A bordo, infine, gli sviluppi si limiteranno probabilmente all'aggiornamento del sistema di infotainment, all'inaugurazione di nuove atmosfere, quando lo stemma Peugeot adornerà il mozzo del volante.
In termini di motorizzazione, Peugeot 208 2023 modernizzerà la sua gamma termica sostituendo l'attuale blocco PureTech da 130 CV con il suo equivalente micro-ibrido a 48 V che sviluppa 136 CV. Sul versante green, il motore elettrico da 136 CV attualmente a catalogo sarà sostituito da una variante più potente da 20 CV abbinata a un nuovo cambio automatico automatizzato e-DCT a 4 rapporti.
Il set sarà guidato da una nuova batteria che promette di percorrere circa 400 chilometri. Una misura di autonomia attualmente in fase di omologazione che potrebbe rivelarsi ben superiore raggiungendo i 430 km WLTP. In termini di prezzi, l'attuale impennata dei prezzi dovrebbe far salire il costo d'ingresso tra 18 e 20.000 euro.