Fibra Ottica, indicazioni da Garante su velocità e prestazioni ufficiali. Il vero significato

di Luigi Mannini pubblicato il
Fibra Ottica, indicazioni da Garante su

Connessioni in Fibra: arrivano i bollini Agcom

Come stabilito dall'Autorità, gli operatori di telecomunicazioni devono inserire una tabella riportando i protocolli di trasmissione impiegati.

Finalmente stanno per arrivare i bollini Agcom che daranno indicazioni su velcoità e affidabilità sulla fibra ottica e le relative connessioni dei provder. Ecco pechè saranno così importanti.

Arrivano i bollini Agcom, strumento importante per valutare le tariffe in fibra ottica e Adsl super veloce da acquistare. In buona sostanza gli utenti possono rendersi conto della tecnologia con cui gli operatori forniscono i servizi di connettività. L'identificazione delle varie opzioni è molto semplice sa perché hanno un colore diverso e sia perché la sigla è sempre differente così da fornire all'utente informazioni sempre chiare.

I 5 bollini Agcom

Sotto il profilo contrattuale, gli operatori di telecomunicazioni devono inserire una tabella riportando i protocolli di trasmissione impiegati, la velocità della connessione in downstream e upstream, la velocità massima e minima attesa, la latenza, la modalità di erogazione dell'eventuale servizio fonia.

  1. FF (colore verde). Indica una connessione Full Fiber, da utilizzare per i collegamenti con rete FTTH, ovvero fiber to the home, che prevedono l'arrivo della fibra ottica sino al modem router dell'utente finale.
  2. F (azzurro) ovvero Fibra al palazzo, da utilizzare per indicare le tipologie di connessione FTTB (Fiber to the Basement) in cui la fibra ottica arriva sino all'edificio dell'abbonamento mentre l'ultimo tratto sino al modem router viene realizzato in rame.
  3. RF (giallo) ovvero Fibra alla cabina e serve a indicare le connessioni FTTC in cui la fibra ottica si ferma all'armadio stradale che è quasi sempre collocato entro 300 metri dall'immobile. Con questa tipologia di fibra, l'ultimo tratto è in rame.
  4. R (rosso) sta per Fibra alla centrale e il collegamento in fibra è realizzato sino alla centrale telefonica. Il simbolo R è utilizzato per le connessioni Adsl o per le utenze fibra attestate su rete rigida.
  5. W (viola) ovvero Fixed wireless e indica le connessioni in modalità senza fili mediate collegamento a un'antenna. La soluzione è utilizzata da Open Fiber nelle aree rurali non raggiungibili dalla fibra ottica. La velocità minima è di 30 Mbps.

Tante possibilità di fibra ottica e Adsl super veloce

Con FTTN (Fiber-to-the-node), acronimo di fibra fino al nodo si intende la tipologia di collegamento in fibra meno sofisticato. Il collegamento in fibra ottica arriva in una cabina esterna dell'operatore che di solito dista parecchi chilometri dalla casa dell'utente finale, mentre quello finale rimane su vecchio doppino telefonico di rame. FTTC (Fiber-to-the-cabinet), letteralmente fibra fino all'armadio, è un collegamento che arriva in una cabina esterna secondaria dell'operatore molto più vicina alle case degli utenti. Il collegamento dal cosiddetto armadio fino all'abitazione dell'utente avviene con il doppino telefonico in rame.

Con FTTB (Fiber-to-the-building), il collegamento in fibra ottica raggiunge la cassetta telefonica del condominio o delle singole abitazioni. Il collegamento finale con l'appartamento continua a essere sul filo di rame. Infine, la sigla FTTH (Fiber-to-the-home) indica i nuovi collegamenti in fibra ottica che raggiungono direttamente le singole unità abitative, portando quindi il cavo direttamente nella borchia telefonica che troviamo nei nostri appartamenti. Rappresenta una soluzione più costosa rispetto a quelle ibride, ma garantisce la massima velocità di trasmissione.