Stipendi dipendenti di Comuni, Regioni, Province, importi medi 2023. Ecco quanto guadagnano

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Stipendi dipendenti di Comuni, Regioni,

Stipendi dipendenti pubblici Regioni, Comuni e Province

Stipendi dipendenti di Comuni, Regioni, Province, importi medi 2023. Ecco quanto guadagnano

Saltano fuori i guadagni reali dei dipendenti pubblici di Comuni, Regioni, Città metropolitane e Province o, più precisamente, quanto pesano le casse dello Stato. Prima di entrare nei dettagli dell'analisi, riveliamo subito che per il quasi mezzo di assunti, il costo è di quasi un miliardo e mezzo di euro. Ad assorbire la quota maggiore, per via del maggior numero, sono ovviamente i Comuni con oltre 10 miliardi di euro pagati in stipendi.

A seguire ci sono i quasi 3 miliardi di euro spesi in un anno dalla regione italiani (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria, Valle d'Aosta) e quindi il quasi un miliardo di euro di costi complessivi per saldare lo stipendio del personale di Province e Città metropolitane (Roma Capitale, Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria).

Stipendi dipendenti pubblici Regioni, Comuni, Città metropolitane e Province

I dati su quanto guadagnano i dipendenti di Regioni, Comuni, Città metropolitane e Province sono stati resi pubblici dalla Corte dei Conti. I numeri sull'andamento della spesa per il personale degli enti territoriali sono stati messi uno dietro l'altro, ma è soprattutto dal confronto tra i vari anni che arrivano indicazioni interessati. Lo studio prende infatti in esame la fascia temporale tra il 2015 e il 2017, da cui emerge la difficoltà a contenere i costi nonostante il blocco dei concorsi per nuove assunzioni.

A oggi, la spesa media per dipendente regionale ammonta a 34.000 euro, quella per dipendente provinciale a 28.000 euro e quella per dipendente comunale a 27.000 euro. E poi ci sono le differenze di stipendio piuttosto evidenti in base alla qualifica ricoperta. La magistratura contabile rivela che la spesa media per il personale dirigente è di 94.000 euro nelle Regioni, di 84.000 euro nei Comuni, ma soprattutto 103.000 per quelle Province che sono state ridimensionate nelle funzioni esercitate, ma non nell'esistenza e né negli stipendi incassati dai piani alti.

La delibera della Corte dei conti sulla spesa per il personale

Tutti i dati sono contenuti nelle 222 pagine della delibera della Corte dei conti "Dirigente la spesa per il personale degli enti territoriali - Profili quantitativi e qualitativi della spesa per il personale di Regioni/Province autonome, Province/Città metropolitane e Comuni nel triennio 2014/2016" sull'andamento dei costi dei dipendenti pubblici, approvata dalla Sezione delle Autonomie.

Come spiegato dai giudici contabili, la spesa media è un indicatore significativo dell'evoluzione delle retribuzioni in relazione al numero dei dipendenti. In assenza di miglioramenti contrattuali dovrebbe rimanere stabile nel tempo e ritiene che sia da controllare l'aumento della spesa media associato alla diminuzione delle unità annue, "rivelatore dell'incompleto conseguimento di economie di spesa conseguenti alla riduzione del personale in servizio".