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Chi deve fare l'Isee nel 2025, sempre più persone per diversi motivi.

di Chiara Compagnucci pubblicato il
aggiornato con informazioni attualizzate il
Fare l'Isee nel 2024

L’Isee è imprescindibile per accedere a bonus, agevolazioni e servizi: ecco chi deve farlo, i casi obbligatori e perché coinvolge sempre più cittadini

L'Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) consente di valutare in modo oggettivo la condizione economica complessiva di un nucleo familiare, prendendo in considerazione tutte le risorse finanziarie dei componenti. Non si tratta semplicemente di una somma aritmetica di patrimoni, proprietà e redditi, ma di un indicatore che deriva da un complesso insieme di variabili, tra cui il numero di persone che compongono il nucleo familiare e la presenza di soggetti con disabilità o minori.

È importante sottolineare che, a parità di ricchezza, due nuclei familiari diversi possono avere indicatori economici differenti. La distinzione principale tra l'Isee e la dichiarazione dei redditi consiste nel fatto che quest'ultima considera esclusivamente il reddito prodotto da un singolo componente della famiglia, mentre l'Isee include il reddito generato da tutti i membri e lo ripartisce attraverso una scala di equivalenza che coinvolge anche coloro che non producono reddito.

Chi deve presentare l'Isee nel 2025

È necessario chiarire che l'obbligo di presentare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) per il calcolo dell'Isee non riguarda tutti i cittadini indistintamente, ma diventa indispensabile per chi intende richiedere agevolazioni o prestazioni sociali erogate dallo Stato.

La DSU per l'Isee deve essere rinnovata ogni anno, e se presentata in qualsiasi momento dell'anno, è necessario rinnovarla entro il 15 gennaio dell'anno successivo per continuare a beneficiare delle prestazioni ottenute. L'Isee, pertanto, non rappresenta una formalità obbligatoria per la totalità della popolazione, ma diventa un requisito indispensabile per accedere a determinate prestazioni economiche e agevolazioni.

La richiesta di Isee è particolarmente diffusa tra coloro che intendono usufruire di prestazioni sociali o servizi di pubblica utilità a condizioni agevolate. Solo per chi percepisce specifiche prestazioni risulta obbligatorio richiedere l'Isee, il quale deve essere aggiornato all'anno corrente per continuare a beneficiare delle agevolazioni.

Le diverse tipologie di Isee previste nel 2025

È importante sapere che l'Isee può variare in base alla prestazione che si intende richiedere. Oltre all'Isee ordinario, esistono diverse tipologie che tengono conto di calcoli differenziati in relazione alle prestazioni cui consentono l'accesso. Le principali varianti di Isee includono:

  • Isee Università: permette l'accesso ad agevolazioni per il diritto allo studio universitario, come borse di studio, riduzione delle tasse universitarie e accesso agevolato alle mense e agli alloggi universitari;
  • Isee Sociosanitario: consente l'accesso a prestazioni sociosanitarie, come l'assistenza domiciliare per persone non autosufficienti o con disabilità, e altri servizi di supporto alla persona;
  • Isee Sociosanitario-Residenze: necessario per accedere a residenze protette o per ricoveri in residenze socio assistenziali, con tariffe proporzionate alla situazione economica;
  • Isee Minorenni: utilizzato per richiedere prestazioni rivolte a coloro che non hanno compiuto 18 anni, applicato solo in caso di figli di genitori non sposati e non conviventi.

I motivi per cui fare l'Isee nel 2025

Nel 2025, sempre più cittadini dovranno presentare l'Isee per accedere a un numero crescente di prestazioni e agevolazioni. Analizziamo in quali circostanze l'Isee risulta obbligatorio e quando è semplicemente consigliato.

Esistono prestazioni che, per le famiglie con un Isee basso, vengono erogate gratuitamente o a un costo parametrato in base alla situazione economica del nucleo familiare. Alcune prestazioni economiche richiedono espressamente l'Isee aggiornato all'anno in corso, tra cui:

  • Assegno di inclusione: Introdotta nel 2025, questa misura di sostegno al reddito richiede che il valore dell'indicatore non superi i 9.360 euro, rappresentando un supporto economico per le famiglie in difficoltà;
  • Bonus asilo nido: In questo caso specifico, si ha diritto alla prestazione anche con un Isee elevato. Tuttavia, l'indicatore viene utilizzato per determinare la soglia massima del rimborso: 3.000 euro per Isee inferiori a 25.000 euro, 2.500 euro per valori compresi tra 25.000 e 40.000 euro, e 1.500 euro per indicatori che superano i 40.000 euro;
  • Assegno unico per i figli a carico: Questo beneficio economico risulta massimo in presenza di un Isee basso e assume una forma base con Isee molto alto o in assenza di dichiarazione, garantendo comunque un sostegno minimo alle famiglie;
  • Incentivi per l'acquisto di veicoli ecologici: L'entità del contributo è direttamente correlata al livello dell'Isee, favorendo l'accesso alla mobilità sostenibile anche alle famiglie con minori disponibilità economiche.

Perché sempre più persone devono fare l'Isee

Nel 2025 si prevede un incremento significativo delle richieste di certificazione Isee per diversi motivi strutturali. In primo luogo, l'ampliamento della platea di beneficiari di prestazioni sociali legate all'indicatore economico, come conseguenza delle politiche di welfare più mirate alla condizione economica effettiva delle famiglie.

In secondo luogo, la crescente tendenza a parametrare numerosi servizi pubblici e agevolazioni in base alla situazione economica reale dei cittadini sta portando a un'estensione dell'utilizzo dell'Isee come strumento di equità sociale. Anche molti enti locali stanno progressivamente adottando l'Isee come parametro per determinare tariffe differenziate per i servizi comunali, dalle mense scolastiche ai trasporti pubblici.

Infine, la digitalizzazione delle procedure di richiesta ha reso più accessibile la presentazione della DSU, riducendo le barriere burocratiche e incentivando i cittadini a richiedere l'Isee anche per prestazioni di importo contenuto, che in passato venivano trascurate a causa della complessità delle procedure.

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