Tutti i modi per cambiare residenza nel 2023. Ora si può fare anche online su Internet
Non esiste un limite al numero delle volte in cui si può cambiare residenza nel 2023. Il solo aspetto a cui prestare attenzione è l'aderenza alla realtà. Solo in questo caso il cittadino conserva il diritto di spostarsi da un luogo all'altro.
In caso contrario ovvero se gli spostamenti sono fittizi, ecco che può essere accusato di falso in atto pubblico con tanto di sanzioni amministrative. Fissato questo punto, approfondiamo in questo articolo:
Chi procede via posta elettronica, deve inviare la dichiarazione dalla casella di Pec e inviare copia della dichiarazione con firma autografa e del documento d’identità del dichiarante. Ma anche essere identificato dal sistema informatico, tramite l’utilizzo della carta d’identità elettronica ovvero tramite l’utilizzo della carta nazionale dei servizi e sottoscrivere la dichiarazione con firma digitale.
La novità da segnalare in questo 2023 è piuttosto un'altra ovvero la possibilità di cambiare residenza anche online su Internet. Lo strumento è quello dell'Anagrafe digitale e per accedere al portale dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente occorre utilizzare la propria identità digitale.
Ricordando che non ci sono limiti territoriali ovvero che tutti i comuni ammettono questa procedura, per cambiare la residenza, le persone interessate devono collegarsi al portale e accedere con la propria identità digitale ovvero la Carta d'identità elettronica, lo Spid o la Carta nazionale dei servizi.
Per quanto riguarda i requisiti, per utilizzare il nuovo servizio dell'Anpr bisogna essere maggiorenni e registrati nell'Anagrafe nazionale. Un aspetto interessante da segnalare è la possibilità di sfruttarlo anche se nel caso di rimpatrio dall'estero, purché si sia iscritti all'Anagrafe italiani residenti all'estero.
Dal punto di vista procedurale, dopo aver effettuato l'accesso, occorre compilare la richiesta che cambia in base alle proprie esigenze. Il servizio consente di effettuare il cambio di residenza per il trasferimento da un Comune a un altro o il rimpatrio dall'estero, sia il cambio di abitazione nello stesso Comune sia sul territorio nazionale.
Come precisano il Ministero per l'Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, il Ministero dell'Interno e Sogei, il cittadino può inviare una richiesta per nuova residenza anche se sono già presenti persone con cui non si hanno vincoli di parentela o affettivi. Così come può inviare una richiesta per residenza in famiglia esistente in un'abitazione dove sono presenti persone con cui si hanno vincoli di parentela o affettivi.