Ricalcolo pensione chiedere revisione inps aumento importo
Quando è possibile presentare richiesta di ricalcolo della pensione direttamente all'Inps: casi e condizioni e cosa fare
I pensionati possono presentare domanda all'Inps con la richiesta di effettuare un ricalcolo della pensione e aumentarne l'importo in specifiche condizioni: quali sono? Stando a quanto riportano le ultime notizie, la richiesta di ricalcolo pensione si può presentare quando si verificano eventi che modificano modificare gli elementi di calcolo del trattamento pensionistico stesso.
In virtù della regola di richiesta di ricalcolo pensioni per determinate vicende, quelle considerate che danno la possibilità di chiedere all’Inps una revisione di calcolo della propria pensione sono vicende che incidono sul versamento contributivo, per esempio nei casi di riconoscimento di contribuzione figurativa, obbligatoria, da riscatto versata o maturata prima della decorrenza della pensione; vicende legate al reddito che contribuiscono al calcolo della pensione finale o vicende sanitarie.
In questi casi il ricalcolo della pensione parte dalla decorrenza stessa della pensione, come se prima delle vicende appena riportate che hanno dato origine alla possibilità di richiedere un ricalcolo del rateo non vi fosse alcuna differenza, per cui spesso vengono erogati anche eventuali arretrati. I cambiamenti di importo del trattamento pensionistico, infatti, dopo la domanda di ricalcolo valgono a partire dalla decorrenza originaria della pensione, applicando i coefficienti di perequazione dall’origine
Con la domanda di ricostituzione, la pensione viene ricalcolata in base alle norme vigenti al momento della decorrenza originaria e può aumentare o anche ridursi.
La domanda di ricalcolo della pensione deve essere presentata all'Inps o direttamente online tramite sito web, o contattando il Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o 06 164164 da rete mobile; o tramite enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
La domanda di ricalcolo pensione può essere presentata dai pensionati pubblici e privati. Stando a quanto chiarito dallo stesso, per i ratei maturati dopo il 6 luglio 2011 e per crediti in favore dell’interessato, i limiti temporali per il ricalcolo della pensione sono dati dai termini di prescrizione quinquennale. Per esempio, la somma maturata il 7 luglio 2011 si prescrive il 7 luglio 2016)
Per quanto riguarda, invece, gli importi maturati prima del 6 luglio 2011 vale il termine di prescrizione decennale ridotto per il periodo di prescrizione residuo al 6 luglio 2011 e di cinque anni se superiore a tale durata. E’ decennale sempre poi la prescrizione per le variazioni a debito.
Nel caso in cui si presenti domanda di ricalcolo della pensione dall’Inps e non si riceva alcuna risposta da parte dell’Ente previdenziale o la domanda venga rigettata, l'interessato può avviare un’azione giudiziaria per avere diritto al ricalcolo entro tre anni dalla scadenza dei termini previsti per il procedimento amministrativo. In caso contrario, considerando che si tratta di una pensione, si potranno ricevere solo i ratei per il triennio precedente il deposito del ricorso.