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Agenzia delle entrate puo prelevare dal conto corrente direttamente in caso di cartelle esattoriali e multe? Facciamo chiarezza

di Chiara Compagnucci pubblicato il
aggiornato con informazioni attualizzate il
prelievo conti entrate

Cartelle non pagate 2022, Agenzie Entrate potrà dai conti correnti prelevare direttamente soldi

L'Agenzia delle Entrate può prelevare dal conto corrente direttamente per il pagamento di cartelle esattoriali e multe? Cambia il rapporto tra contribuenti e fisco, diventando più trasparente e, come nelle più auspicate intenzioni del governo, si punta a renderlo anche più collaborativo e basato sulla fiducia. 

In virtù di questo obiettivo, sono diversi gli strumenti che il Fisco sta fornendo ai contribuenti per spingerli ai dovuti pagamenti di multe e cartelle in modo regolare. Ci si chiede, peerò, cosa può accadere ai propri conti correnti se non si pagano le multe e le cartelle esattoriali. 

L'Agenzia delle Entrate può prelevare direttamente i soldi dai conti correnti per il pagamento delle cartelle esattoriali e delle multe?

Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, l’Agenzia delle Entrate non può mai prelevare i soldi dai conti correnti dei contribuenti per il pagamento di multe o di cartelle esattoriali.

Si tratta, infatti, di debiti che ogni contribuente deve saldare in modalità differenti e singolarmente, in maniera autonoma, senza che intervenga l’Agenzia delle Entrate, a meno che non si arrivi al pignoramento.

In questo caso, però, non si toccano i conti correnti dei contribuenti debitori senza alcun avviso ma, prima dell’eventuale prelievo forzoso, il contribuente non solo riceve avvisi ripetuti di pagamento ma anche di avvio del pignoramento, per cui volendo può regolarizzare la propria posizione senza alcuna conseguenza.

In caso contrario, il prelievo dei soldi dal conto corrente per effetto del pignoramento sarà atteso e si conosceranno anche gli importi sottratti ogni determinato periodo di tempo e fino al saldo del debito.

Si tratta di una procedura che chiarisce il gran clamore suscitato mesi fa dalla notizia di possibili prelievi forzosi diretti sui conti correnti dei contribuenti.

In realtà, le operazioni che si possono avviare sui conti correnti se non si pagano multe e cartelle esattoriali sono per lo più di controllo ed esclusivamente su coloro che potrebbero essere soggetti a pignoramenti per capire se sussiste la possibilità di avviare eventuali procedimenti di riscossione sui conti.

Se, infatti, dai controlli i conti risultano in positivo, allora si può pensare ad avviare effettivi prelievi e pignoramenti per recuperare i debiti dovuti, ma se risultano privi di soldi, ogni azione di prelievo forzoso non andrebbe a buon fine, quindi sarebbe inutile.

Non esiste, dunque, alcun prelievo forzoso sui conti correnti che l’Agenzia delle Entrate può applicare per ottenere i pagamenti di multe e cartelle esattoriali, ma si tratta solo di un nuovo sistema di controllo sui conti per verificare che ci siano soldi.


 

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