Quali sono gli aumenti che si preparano a percepire i dipendenti del Ccnl del Terziario, del Commercio e della Distribuzione tra rinnovo contrattuale e quattordicesima
Quali sono gli aumenti per i dipendenti del Ccnl Terziario e Commercio e Distribuzione previsti a luglio 2024 e anche successivamente? E’ stato firmato lo scorso 22 marzo il rinnovo del Ccnl Commercio per i dipendenti delle aziende del Terziario, Commercio, Distribuzione e Servizi Confcommercio scaduto il 31 luglio 2019, che interessa circa 3milioni di lavoratori e che avrà validità fino al 31 marzo 2027.
Come precisato nel nuovo Ccnl, gli aumenti riguardano solo chi risultava già assunto lo scorso 22 marzo 2024, data in cui si è ufficialmente conclusa la trattativa di rinnovo. Vediamo come aumentano gli stipendi dei lavoratori.
Tuttavia, a luglio non si riceverà l’importo totale dei 350 euro ma solo una prima tranche di 175 euro, mentre la seconda sarà erogata il prossimo luglio 2025.
L’aumento vale non solo per i dipendenti del Quarto Livello ma per tutti i lavoratori assunti con i Ccnl di interesse per un importo da rapportare al livello di riferimento.
Gli incrementi saranno in particolare i seguenti:
Per quanto riguarda poi coloro che hanno un contratto part-time gli aumenti saranno proporzionati al monte ore.
Infine, il rinnovo contrattuale precisa che l’aumento previsto non incide sul Tfr nè su ogni altro istituto.
Gli ulteriori aumenti degli stipendi di luglio derivano poi dal pagamento della quattordicesima che spetta a tutti i lavoratori calcolata in base al periodo di impiego.
Per chi ha lavorato tutto l’anno, inteso come il periodo tra il 30 giugno (2023) e il primo luglio dell’anno successivo (cioè 2024), la quattordicesima sarà di importo simile alla normale mensilità percepita, mentre per chi non ha lavorato tutto l'anno ma solo qualche mese, sarà proporzionata al tempo di servizio effettivamente prestato.